Marie Brand e il ritorno al passato, film in onda alle 14.00 su Rai 2, è il primo episodio di una serie televisiva trasmessa in Germania dall’emittente ZDF a partire dal dicembre 2008 e costituita da 13 puntate della durata di 90 minuti ciascuna. La serie, il cui titolo è semplicemente “Marie Brand”, narra le vicende del commissario Marie attraverso lo snodarsi dei vari episodi, ognuno dei quali racconta una storia a sé stante e ha un titolo indipendente che la richiama. Tuttora in onda in Germania, “Marie Brand” continua ad ottenere un tale successo di pubblico e riscontri tanto positivi da permettere di prevedere la sua lunga durata. Approdata per la prima volta in Italia nel giugno 2014, questa serie televisiva ha ottenuto l’approvazione anche del pubblico italiano che, come è ben noto, è particolarmente amante del genere.
Datato 2008, il film Marie Brand e il ritorno al passato, in onda oggi 17 agosto 2015 su Rai 2, è un giallo diretto dal regista tedesco René Heisig e prodotto in Germania che annovera tra gli attori Mariele Millowitsch nel ruolo della protagonista Marie. Nel cast sono presenti, inoltre, nomi come Thomas Gimbel, Hinnerk Bella Man , Lavinia Wilson e Veronika Bayer. Il film ha una durata di 90 minuti e la sua visione è sconsigliata sotto i 13 anni. Vediamo la trama della pellicola: Marie Brand lavora come poliziotta presso il 24 distretto di Colonia, alla sezione che si occupa di furti e rapine. Ha alle spalle un passato molto doloroso che ha cambiato il corso della sua vita e l’ha portata a fare scelte drastiche e sofferte: suo padre, infatti, anch’egli poliziotto, è morto mentre prestava servizio e Marie, fortemente sconvolta da questo evento tragico, aveva deciso di lasciare la squadra omicidi per cui lavorava in precedenza.
La sua ritrovata serenità viene, però, disturbata da un inspiegabile delitto di cui Marie viene chiamata ad occuparsi per sostituire un collega: durante un furto una giovane donna, Julia Aumann, che lavorava come giardiniera per la famiglia Fisher, rimane uccisa. Il caso appare da subito molto complesso e oscuro e Marie si serve della collaborazione del commissario Jürgen Simmel, che si rivelerà presto irrinunciabile. I due, forti della loro esperienza nel campo e del loro sesto senso, si rendono immediatamente conto che la rapina è solo una messa in scena per giustificare la morte della povera Julia e che qualcosa di molto più grave si cela sotto l’accaduto. Sarà la stessa signora Fisher, la padrona di casa, ad attirare le attenzioni e i sospetti della polizia, per la sua appartenenza ad una strana setta religiosa dedita ad attività misteriose e piuttosto inquietanti. L’accoppiata Simmel – Brand si rivela vincente e la donna riscopre le sue grandi capacità e la sua predisposizione al lavoro nella squadra omicidi. Senza volerlo e contro ogni aspettativa, Marie si ritrova, quindi, catapultata nel suo passato, in quel mondo che aveva voluto abbandonare e che tentava in ogni modo di dimenticare.