Blues Brothers – Il Mito continua è il film che verrà trasmesso domenica 23 agosto 2015, il quale è un tributo da parte del regista John Landis nei confronti del compianto John Belushi, protagonista del primo film della saga. Tornano tutti gli attori visti nel primo film, come i vari musicisti: la pellicola è stata girata nel 1998, dopo vent’anni dal primo capitolo, in quanto il regista era indeciso o meno se riprendere la storia interrotta nel primo capitolo dopo la morte di Belsuhi, chiudendo in maniera positiva il film stesso.



Vediamo la trama: sono passati diciotto anni dall’ultima volta che i Blues Brothers si sono esibiti nel loro ultimo concerto, ed hanno lasciato un marchio indelebile sulla folla. Dopo quell’evento, Elwood è stato arrestato, ed ha passato gli anni in carcere, riflettendo su quanto accaduto. Tantissime cose sono cambiate dopo il tragico evento: i fratelli del Blues si sono sciolti ed Elwood ha perso il suo fratello del gruppo, ovvero Jack Blues, morto misteriosamente mentre lui era in carcere. La nuova vita di Elwood dunque ricomincia nel peggiore dei modi: senza soldi e soprattutto senza meta e amici, Elwood si trova costretto a chiedere aiuto ad un poliziotto, fratello di Jack, il quale appena sente parlare dei Blues Brothers, e della voglia di Elwood di riformare la band, impazzisce e caccia l’uomo dal suo locale.



Elwood vagherà per diverso tempo senza uno scopo nella sua vita, col ricordo di Jack, quando improvvisamente sembra che la fortuna gli sorrida: questo per il semplice fatto che Will, suo vecchio compagno nella band, gli offre un lavoro nel suo strip club. Elwood accetta e mette in testa l’idea di riformare il gruppo, ma il bassista sembra non essere intenzionato a compiere tale azione: inoltre, il suo locale è controllato dalla mafia russa, altra motivazione per la quale sostiene che Elwood farebbe bene a non parlare dei fratelli del blues. L’ex fondatore del gruppo non ci sta, e organizza uno spettacolo nel locale di Will, facendo cantare Mack, ma i mafiosi russi non ci stanno a subire un affronto del genere, e decidono di dar fuoco al locale, distruggendo ogni sogno di gloria del trio. Dopo questo fatto, Elwood è convinto di quello che sta facendo, e rifonda i Blues Brothers, o per meglio dire i nuovi Blues Brothers, che ritornano sulla cresta dell’onda e affrontano mille disavventure.



Questo anche per onorare la memoria di Jack, che per il gruppo fece tantissimo, tanto da perdere la vita. Il gruppo di iscriverà anche ad un concorso, dove riusciranno a vincerlo senza facilità però, visto che razzisti e russi cercano di mettere loro i bastoni tra le ruote durante l’esibizione. I fratelli del Blues riescono a portare a casa la vittoria e ad onorare la memoria di Jack, ma purtroppo la situazione degenera con l’arrivo della polizia, che inizia ad arrestare i russi. Stavolta però, Elwood non commetterà alcun errore, e riuscirà a salvare la pelle, scappando assieme a tutti i componenti della band. I Blues Brothers dunque sopravviveranno e continueranno ad infiammare le platee, anche se poi non è ben chiaro come la storia del gruppo proseguirà, visto che il film lascia il telespettatore col dubbio dopo la fuga della band dalla polizia.