La protagonista del film Stato di Crisi, in onda stasera su Rete 4, principale Rhona Mitra è unartista piuttosto consolidata che spazia su più campi come ad esempio quello della musica, facendo uscire ben due album a ridosso del nuovo millennio. Nellambito cinematografico ha partecipato a diverse pellicole di valore come “Beolwulf” nel 1999, “Tutta colpa dellamore” nel 2002, “Shooter” nel 2007 ed è nel cast di alcune note serie tv come “Nip Tuck” e “The Last Ship”, la serie di successo prodotta e realizzata da Michael Bay. Per gli amanti delle legal serie, si ricorderà di lei in ben 20 episodi di “Boston Legal” e per tutta la prima stagione di Practice – Professione Avvocati. L’altra protagonista di questo thriller, Erika Rosenbaum, ha invece recitato in ruoli minori in altri film, tutti negli ultimi 10 anni: da “Red Rover”, ad “Un amore sotto l’albero”, fino a “The Last Kiss” e “I Puffi 2”.



Questa sera su Rete 4 va in onda in prima serata alle 21.15 il film Stato di crisi, un thriller il cui titolo originale in lingua inglese è Crisis point. Pellicola prodotta e realizzata in Canada nel 2012 sotto la regia di Adrian Wills, con soggetto e sceneggiatura che sono stati scritti e curati da J. B. White. La produzione è curata dalla casa cinematografica Incendo Media con direttore di produzione Jean Buerau, mentre la fotografia è stata curata da Daniel Villeneuve, il montaggio è di Chantal Lussier e la scenografia di Joanie Bourque. Si tratta di una pellicola realizzata appositamente per essere diffusa direttamente sul piccolo schermo per una durata che non prendendo in considerazione le pause dovute agli spot pubblicitari è pari ad 1 ora e 27 minuti mentre fanno parte del cast Rhona Mitra, Erika Rosenbaum, Marc Menard, Richard Jutras, Elias Toufxis e Jordan Hayes.



Ediamo però ora insieme la trama di questo thriller diffuso in Italia come film per la tv: siamo negli Stati Uniti D’America e più precisamente nella città di Detroit, qui all’interno di un supermercato è in atto una rapina durante la quale si diffonde il panico tra i numerosi clienti e vengono anche fatti numerosi ostaggi. E’ in questo clima di paura e di attimi di follia che si trova coinvolta anche una donna di nome Cameron Grainger (Rhona Mitra). Si tratta di una psicologa criminale che viene appunto chiamata per svolgere il proprio lavoro di mediatrice tra i rapinatori e gli ostaggi che Cameron è chiamata a salvare. Purtroppo però per la criminologa le cose non vanno come sperato, nonostante le sue eccellenti qualità di negoziatrice e tutti i propri sforzi per fare del suo meglio, non riesce a salvare un ragazzo di sedici anni che era stato colui che aveva effettuato la rapina. La donna infatti non era riuscita a placare una così delicata situazione e a causa di un momento di degenerazione generale il rapinatore aveva perso la vita.



La criminologa non riesce a capacitarsi di quanto accaduto, inizia a darsi la colpa della morte del giovane ragazzo e decide di mettere fine a questa sua professione. Si licenzia e sembra che le cose per lei vadano un pò meglio, nonostante sei propri pensieri vi siano sempre quegli attimi di concitata paura vissuti al supermercato durante la rapina. Un giorno però per Cameron le cose iniziano a mettersi male in quanto il fratello del rapinatore rimasto ucciso durante le trattative nella rapina al supermercato, esce di galera e decide di vendicarsi. Così dopo aver chiesto aiuto ad un suo amico e ora suo complice, decide di rapinare la banca nella quale la sorella della criminologa, una donna di nome Nancy (Erika Rosenbaum) svolge il proprio lavoro di vice direttore. Per Cameron la situazione si fa sempre più pericolosa ed allarmante e si aggrava maggiormente quando i rapinatori chiedono che sia la stessa criminologa a guidare e portare a termine le trattative di rilascio degli ostaggi tra i quali risulta esserci anche la sorella.