Alle 21.15 su Rete 4 va in onda “L.A. Confidential”, il film poliziesco di Curtis Hanson interpretato da Kevin Spacey e Russel crowe. White, Exley e Vincennes sono tre poliziotti che si battono, negli anni ’50, per combattere l’ormai dilagante crimine. Non molto affini tra loro, si trovano un giorno a dover indagare su di una rapina che ha portato alla morte di sei uomini. Per la strage vengono accusati tre afroamericani morti durante il colpo. Dietro a tutto c’è in realtà Dudley Smith, che ha mandato i suoi scagnozzi ad uccidere l’agente Dick Stendland, che era entrato in possesso di un carico di droga sequestrato ad un ex poliziotto corrotto. Ecco il trailer del film:
Ci sono molte differenze in ‘L.A. Confidential‘ tra il romanzo e il film, che verrà mandato in onda stasera su Rete 4. Questo nonostante comunque la storia ricalchi la trama originale, ed alcuni dialoghi siano stati preservati intatti rispetto al libro. Tra le più significative, va segnalato come lo svolgimento dei fatti nella pellicola sia concentrato nel giro di pochi mesi, mentre nel libro racconti una vera e propria epopea criminale che si sviluppa nel giro di un decennio, dal 1948 al 1958. Un altro aspetto centrale nel film è la morte del padre di Exley per mano di Rolo Tommasi. Invece nel libro l’uomo è vivo, e l’ossessione paterna in Exley è proprio alimentata dalla presenza costante del padre, e non dall’evocare la sua morte. Il film è stato uno dei maggiori successi cinematografici della seconda metà degli anni novanta, soprattutto in America, e si è aggiudicato ben due statuette ai Premi Oscar. Kim Basinger ottenne quella come migliore attrice non protagonista, mentre il regista Curtis Hanson, assieme a Brian Helgeland, ottenne quella per la migliore sceneggiatura non originale. Hanson è stato anche candidato alla conquista della Palma d’Oro a Cannes, dove il film era stato presentato pur senza ottenere il riconoscimento, mentre Kim Basinger ha ottenuto anche il Golden Globe come migliore attrice protagonista. Un classico del ‘noir’ dunque da riscoprire, nella prima serata televisiva di Rete 4, alle 21.15 di martedì 4 agosto 2015.
Questa sera, martedì 4 agosto, alle ore 21.15 Rete 4 propone la versione cinematografica di uno dei maggiori successi dello scrittore americano James Ellroy, ‘L.A. Confidential, diretto nel 1997 dal regista Curtis Hanson. Il cast di grandi stelle del firmamento hollywoodiano, è composto da nomi come Russell Crowe e Kevin Spacey. Il film è stato presentato in concorso in occasione della cinquantesima edizione del Festival del Cinema di Cannes e racconta, così come fece il romanzo, la Los Angeles dominata dai gangster negli anni cinquanta basandosi su fatti di cronaca realmente avvenuti, come il celeberrimo ‘Natale di Sangue’ che, nel 1951 rappresentò uno dei più efferati episodi criminali nella storia degli Stati Uniti d’America.
Vediamo la trama: Jack Vincennes (Kevin Spacey) è un sergente della polizia di Los Angeles che, affiancato dai colleghi Bud White (Russell Crowe) e Ed Exley (Guy Pearce)è impegnato a tenere a bada la criminalità che, all’inizio degli anni cinquanta, imperversa nella città degli angeli. I tre poliziotti hanno però un modus operandi un po fuori dalle righe. Exley è ambizioso e pronto a tutto pur di fare carriera all’interno delle forze dell’ordine per seguire le orme del padre, ucciso in servizio da un misterioso criminale, ‘Rolo Tommasi’, del quale si sono perdute completamente le tracce. White è cresciuto nel ricordo scioccante della morte della madre, aggredita ed uccisa davanti ai suoi occhi quando aveva solo dodici anni. Un incubo al quale ha reagito sfogandosi con tutti i criminali incontrati nel corso della sua carriera, scaricando una furia particolare su violentatori e aggressori di donne. White è inoltre ai ferri corti con Exley che ha testimoniato contro il collega Dick Stensland (Graham Beckel) che aveva partecipato ai tumulti del Natale di Sangue, una rivolta nel carcere di Los Angeles che era stata sedata con la forza dalla polizia.
Exley e White trovano però costretti a mettere da parte le proprie divergenze quando lo stesso Stensland viene ucciso insieme ad altre cinque persone in un assalto presso la caffetteria ‘Nite Owl’. Nel frattempo il sergente Vincennes si ritrova ad indagare sulla morte di un attore, Matt Reynolds (interpretato da Simon Backer), che interpretava una serie tv poliziesca intitolata ‘Lampi di Gloria per la quale il sergente stesso colaborava facendo da consulente forte della sua esperienza nei corpi di polizia, Per la strage del ‘Nite Owl’, vengono incriminati tre cittadini afroamericani uccisi in una sparatoria ancor prima di poter essere portati a processo. Vincennes scopre dunque che dietro l’ondata criminale che sta investendo Los Angeles c’è la responsabilità del capitano di polizia Dudley Smith (James Cromwell), che deve coprire un gigantesco traffico di droga dal quale incassa ingenti proventi. Smith comprende come le sue coperture siano in pericolo, ed inizia a far dare la caccia a tutti coloro che potrebbero smascherarlo.
Vincennes cade sotto i colpi del capitano corrotto, mentre Exley e White riescono a sfuggire ai sicari di Smith e ad arrivare allo scontro finale col capitano, che viene ucciso da Exley dopo aver sparato a White. Questultimo, ancora vivo ma definitivamente privo della parola, farà face con il collega sul suo letto dospedale, perdonandolo addirittura per avergli portato via Lynn (Kim Basinger), la donna che lo aveva tradito con Exley. La polizia di Los Angeles nel frattempo deciderà di non far trapelare i crimini di Dudley Smith, coprendolo e facendo intendere all’opinione pubblica che sia morto con onore nell’assalto subito da Exley e White.