Questoggi, domenica 9 agosto 2015, viene trasmesso su Rete 4 il film di genere commedia Arrangiatevi, prodotto in Italia nel 1959 per la regia di Mauro Bolognini con soggetto di Mario De Majo e Vinicio Gioli e sceneggiatura di Leo Benvenuti e Piero De Bernardi. Il film è stato realizzato dalla Cineriz con le musiche di Carlo Rustichelli, la scenografia di Mario Garbuglia, i costumi di Orietta Nasali Rocca ed il montaggio curato da Roberto Cinquini. La durata della pellicola è di circa 1 ora e 45 minuti al netto dei vari passaggi pubblicitari televisivi, mentre il cast presente tanti nomi illustri del cinema italiano come Peppino De Filippo, Laura Adani, Totò, Cristina Gajoni, Cathia Caro, Marcello Paolini, Mario Valdemarin e Luigi De Filippo. Vediamo quindi la trama: Il film è ambientato nella città di Roma nel secondo dopoguerra, con la gran parte della popolazione italiana alla ricerca di un alloggio dove poter vivere visto che il conflitto armato ha portato con sé una lunga scia di macerie e desolazione. Peppino Armentano (Peppino De Filippo) è un onesto cittadino che per vivere svolge la professione di callista.

sposato con Maria (Laura Adani) con la quale mette su una splendida famiglia che sarà quindi composta da loro due e da ben quattro figli e per la precisione due donne Maria Berta (Cristina Gajoni) e Bianca (Cathia Caro) e due maschi Nicola (Marcello Paolini) e Luciano (Mario Valdemarin), con questultimo che decide di andare in seminario e farsi prete. Della famiglia di Peppino fa parte anche il nonno (Totò), padre di Maria. Il comune di Roma assegna alla famiglia di Peppino una casa da dividere insieme ad unaltra famiglia da poco giunta a Roma dalla lontana Istria. Inizialmente le cose vanno abbastanza bene, per una convivenza che mostra lati positivi ed alcuni negativi, ma con il passare del tempo le cose si complicano in quanto la famiglia istriana comincia ad allargarsi sempre di più e con larrivo di un nuovo figlio ci sono tante complicazioni da affrontare tra cui quelle di passare le notti insonne mentre il neonato piange. La classica goccia che fa traboccare il vaso arriva quando Peppino e soprattutto Maria scoprono che è in arrivo nellaltra famiglia un nuovo bambino, il nono della serie. Una situazione al limite dellassurdo che manda in crisi proprio Maria, che se la prende con il marito ritenendolo responsabile delle loro difficoltà in quanto non in grado di riuscire a trovare una sistemazione ottimale per la propria famiglia.

Peppino, colto nellorgoglio, incomincia a cercare con una certa insistenza una casa che possa essere migliore e più confacente a quelle che sono le necessità della sua famiglia. Dopo una serie innumerevoli di tentativi andati a vuoto si imbatte in un uomo piuttosto strano, alquanto traffichino, che gli pone la possibilità di affittare una casa che si presenta piuttosto bene e che inoltre è ubicata nel pieno centro di Roma. Il prezzo è ottimale, ma ha un solo problema: in passato era un bordello. Peppino inizialmente rifiuta, ma rendendosi conto di come la situazione si faccia sempre più insostenibile decide di accettare ed allo stesso tempo non dice nulla gli ignari familiari. Per Maria sembra un vero e proprio sogno in quanto la casa è molto ampia e spaziosa, ma molto presto incomincia ad accorgersi di un atteggiamento piuttosto strano da parte dei vicini di casa ed in particolare degli uomini che credono che sia stato riaperto il bordello. Quando Maria scopre la verità prima ha una reazione abbastanza pessima per poi imporsi verso la gente rimarcando che allinterno di quella casa ora vive un famiglia rispettabile, cercando quindi di combattere quelli che erano i luoghi comuni di unItalia abbastanza bigotta.