Tra non molto su Rete 4 verrà mandata in onda la pellicola, di genere fantastico, dal titolo Avventura in oriente. Il film è stato prodotto e girato presso gli studi di Los Angeles con un budget davvero molto esiguo. Pare che molti esperti e cultori di Elvis Presley ritengano che lo scarso finanziamento sia l’unico e principale motivo per il quale la pellicola è considerata oggi la meno riuscita del divo americano. Si dice, in verità, che il flop sia anche dovuto alla totale inverosimiglianza del soggetto della trama, come detto vagamente ispirato a Rodolfo Valentino. Il film venne presentato per la prima volta a Los Angeles nel mese di novembre del 1965 per poi essere proposto nel resto nel Mondo a partire dal 1966.



Alle ore 16.45 di questo pomeriggio di domenica 9 agosto 2015 va in onda su Rete 4 il film di genere musicale – avventura Avventura in Oriente (titolo originale Harum Scarum), prodotto e girato negli Stati Uniti nel 1965 per una trama che è vagamente ispirata ad un film di Rodolfo Valentino. La pellicola ha visto come regista Gene Nelson mentre il soggetto è stato scritto da Elwood Ullman e Edward Bernds con sceneggiatura di Gerald Drayson Adams. stato prodotto dalla casa cinematografica Four Leaf Productions con la fotografia che è stata curata da Fred Jackman Junior, il montaggio è di Ben Lewis con il supporto di Fred Karger con questultimo che si è occupato anche delle musiche mentre la scenografia è stata messa in essere da McClure Capps, Davis Henry Grace e Don Greenwood Junior. La durata della pellicola nella sua versione originale ha una durata pari allincirca ad 1 ora e 35 minuti senza considerare le varie pause pubblicitarie. Nel cast figurano tanti artisti tra cui Elvis Presley, Mary Ann Mobley, Fran Jeffries, Michael Ansara, Jay Novello, Philipp Reed e Theodore Marcuse.  



Vediamo la trama: il film è ambientato nel Medio Oriente e vede come principale protagonista un giovane e promettente attore di nome Johnny Tirone (Elvis Presley). Johnny è un uomo di umili origini che sin da quando era un tenere bambino ha manifestato una grande passione per le arti marziali e per il karate. Una passione che è riuscito a coltivare con tantissimi sacrifici e a far diventare anche, con un pizzico di fortuna, la sua professione. Infatti, Johnny, facendo leva su un indiscutibile fascino, poco alla volta è riuscito ad inserirsi nel mondo del cinema assumendo sempre dei ruoli nei quali lui era un abile karateka. La sua fama è incominciata a crescere a dismisura fino a farlo diventare un attore di livello internazionale. Infatti, il suo fedelissimo agente lo mette al corrente di un progetto relativo ad un film incentrato sulle arti marziali che per essere reso maggiormente realistico dovrà essere girato in quella che viene considerata universalmente la patria del della arti marziali ed ossia i Paesi del Medio Oriente. Johnny una volta valutato con estrema attenzione il lavoro che gli è stato proposto decide di accettare con grandissimo entusiasmo convinto che questo possa rappresentare il definitivo passo verso la consacrazione.



Johnny allora parte insieme con il resto della produzione del film per raggiungere la location scelta per girare le varie scene della pellicola. Le cose sembrano andare per il verso giusto, con Johnny che rimane abbastanza soddisfatto di quello che è il livello del film e delle sue interpretazione ma ben presto dovrà fare i conti con un qualcosa che non aveva assolutamente messo in conto: un rapimento. Infatti, alcuni anarchici locali durante una serata in cui Johnny si sta rilassando visitando i punti di interesse della zona, cade in un tranello con degli uomini che lo bloccano e di fatto lo prelevano con la forza portandolo presso un nascondiglio segreto. Qui il nostro attore apprende che è stato rapito in quanto deve assolvere un compito ben preciso ed ossia quello di uccidere il monarca locale che loro descrivono come un vero e proprio dittatore. Johnny prova a far capire loro di non essere in grado di compiere una simile missione, ma non sembrano esserci ragioni che tengano…