Poche ore e ritroveremo Mika dietro al banco dei giudici di X Factor 2015, nella prima puntata di questa nona edizione. Il cantante britanbnico e pronto e carico per l’avventura che inizia oggi e ha voluto ricordarlo a tutti con un post su Facebook: “Che la rivoluzione abbia inizio! #XF9 #boomboomboom”. Ad accompagnare òle sue parole una foto che lo ritrae nel video di “Boum boum boum”, nel quale l’artista veste panni d’epoca, trasformandosi anche in un soldato tra i tanti travestimenti, da quello western all’ambientazione in stile James Bond anni ’60.  In questa foto particolare vediamo Mika in versione beduino, pronto a lanciare l’assalto insieme ai suoi soldati. Clicca qui per vedere l’immagine.



Come la collega Skin, anche Mika ha regalato una sua performance inaspettata ai milanesi esibendosi in corso Vittorio Emanuele, a pochi passi dal Duomo. Un pianoforte è stato montato in mezzo al corso e il giudice di X Factor 2015, dopo essersi preso una granita e aver lasciato la mancia a un artista di strada, si è fatto strada tra la folla di curiosi che si era radunata attorno allo strumento musicale. Dopo essersi seduto, Mika ha esordito con un “come avete saputo?” e poi ha iniziato a suonare “Grace Kelly”, il singolo che lo ha portato al successo. I milanesi hanno molto gradito l’esibizione e l’hanno dimostrato a suon di applausi. In attesa di vederlo stasera dietro al banco dei giudici nella prima puntata della nona edizione di X Factor, possiamo gustarci la performance di Mika nella splendida cornice del centro storico di Milano cliccando qui.



Confermato per il terzo anno consecutivo al tavolo dei giudici di X Factor, per la nona edizione del talent show in onda su Sky Uno, Mika punta dritto alla vittoria. Sfuggita nelle ultime due stagioni, quanto l’artista britannico di origine libanese sembrava avere le carte giuste per portare un cantante della sua squadra alla vittoria. Soprattutto nella stagione scorsa, dominata da Fedez ma in cui Mika con Emma Morton sembrava aver trovato il cavallo giusto sul quale puntare. Eliminata la talentuosa scozzese in semifinale, Mika sapeva probabilmente di non poter puntare con Mario Garrucciu al trionfo nella finalissima. E allora quest’anno, nonostante le voci che lo avevano segnalato vicino all’addio, è tornato per puntare al bersaglio grosso. Ritrovando al suo fianco un compagno della sua prima edizione, Elio, e rilanciando la sua sfida a Fedez. Ma Mika sarà anche affiancato dal secondo giudice straniero della storia di X Factor in Italia, la cantante degli Skunk Anansie, Skin.



Mika (pseudonimo di Michael Holbrook Penniman Junior) è nato in Libano, a Beirut, ma ha vissuto la sua vita tra Francia, Gran Bretagna (dove ha preso anche la nazionalità) e Stati Uniti. Un’esperienza da giramondo che gli ha permesso di diventare anche un vero poliglotta, capace di parlare correttamente diverse lingue, compreso l’italiano. Per Mika il successo internazionale nel mondo della musica è arrivato nell’autunno del 2006, con il singolo ‘Grace Kelly’ che, oltre a diventare un enorme successo commerciale, l’ha portato alla ribalta delle cronache grazie alla sua estensione vocale davvero molto simile, almeno nell’interpretazione di questo particolare singolo, a quella del grande Freddy Mercury. ‘Grace Kelly’ ha iniziato immediatamente a dominare l’airplay radiofonico, anche in Italia, ed è stato il preludio all’uscita di ‘Life in Cartoon Motion’, primo fortunato album dell’artista seguito da un tour mondiale.

Le capacità da showman di Mika sono state fondamentali per il suo trascinante successo. Ma il cantante ha dovuto anche affrontare dure prove nella sua vita, soprattutto dopo il coming out con il quale ha rivelato ai suoi fans e a tutto il mondo la sua omosessualità. Una scelta coraggiosa che lo ha mandato anche incontro a spiacevolissimi episodi, come i manifesti del suo concerto fiorentino imbrattati con degli insulti nel corso di questa estate. Forte anche della grande popolarità ottenuta grazie alla sua partecipazione a X Factor, Mika ha immediatamente ricevuto grandi manifestazioni di solidarietà, e con un editoriale sul Corriere della Sera ha voluto rompere il silenzio verso le manifestazioni d’intolleranza verso i gay, ed in generale verso ogni forma di bullismo. Troppo spesso le vittime di odio girano la testa dall’altra parte, e l’artista ha confessato di aver ignorato anche lui, da ragazzo, chi si divertiva a tormentarlo. Prendendo spunto dall’episodio dei manifesti imbrattati, Mika ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica, anche e soprattutto, secondo le sue parole, per non tradire il ragazzino tredicenne che lui stesso una volta è stato.

A livello televisivo, va sottolineato come il feeling di Mika con i talent show non si esaurisca alla versione italiana di X Factor. Il cantante è stato anche per due stagioni giudice della versione francese di ‘The Voice’ (talent trasmesso in Italia dalla Rai), alternando dunque il suo impegno con quello di X Factor. Ma il 2015 ha segnato anche l’uscita del nuovo album di inediti di Mika, intitolato ‘No Place in Heaven’, quarto lavoro dell’artista che lo ha visto anche intraprendere un nuovo tour mondiale, compresa la data italiana che è stata protagonista dell’incidente dei manifesti. Non è stato inusuale vedere Mika salire sul palco di X Factor per delle interpretazioni dei suoi brani più famosi, ma anche per lanciarne di nuovi. Un’eventualità che potrebbe ripetersi anche a X Factor 9: non va dimenticato che l’esordio di Mika nella trasmissione è avvenuto nella finale del 2012, quando nella finalissima della sesta edizione del talent (la seconda andata in onda su Sky dopo il ‘trasloco’ dalla Rai) ha duettato con la futura vincitrice Chiara Galiazzo. Ma va sottolineato come quest’anno tutti e quattro i giudici siano ‘discograficamente attivi’: si tratterà infatti di artisti musicali al 100%, al contrario delle precedenti edizioni che avevano visto protagonisti giudici che non facevano parte in prima persona del mondo della musica, come Simona Ventura e Victoria Cabello.

Nella scorsa edizione di X Factor Mika si è dimostrato particolarmente abile nella gestione della categoria degli over, dopo aver perso immediatamente un concorrente, il rapper Diluvio. Il raffinato stile di Emma Morton e la grinta genuina di Mario Garrucciu sono stati protagonisti praticamente per tutta la durata della stagione, ma la delusione è stata grande per aver mancato una vittoria finale che era sembrata alla portata, soprattutto per la mamma scozzese che aveva conquistato i cuori di molti ascoltatori. Mika si è detto comunque contento di essere riuscito a valorizzare degli artisti molto particolari, sicuramente originali nel contesto di X Factor. Tuttavia l’artista libanese ha affermato anche di essere rimasto perché ben deciso a puntare alla vittoria finale. A partire da giovedì 10 settembre, Sky Uno trasmetterà le registrazioni delle prime audizioni: scopriremo strada facendo quale sarà la categoria di artisti che farà parte quest’anno della sua squadra (X Factor ha aperto anche alle band da questa stagione). La certezza è che Mika, col suo fiuto musicale e il suo italiano ‘fantasioso’, sarà anche questa volta un grande protagonista del popolare talent show di Sky.