Skin, la nuova giudice di X Factor 2015, non è solo un’icona del mondo della musica, ma anche un’icona di stile. A dimostrarlo l’outfit decisamente “rock” scelto dalla leader degli Skunk Anansie per l’intervista di oggi a Radio Deejay. La cantante ha voluto condividere il suo look con i fans e ha pubblicato sul suo profilo Facebook una foto che la ritrae a figura intera. Nella didascalia troviamo invece tutte le informazioni sui capi da lei indossati: “Off to Radio Deejay! Shoes; #diadora hat: custom made by #DrNoki #xf9 #xfactoritalia #skinmusic #skintings #radiodeejay #diadoraofficial”. Come la vedremo vestita questa sera nella prima puntata della nona edizione di X Factor? In attesa di poter ammirarla, ecco il suo outfit diurno di oggi: clicca qui per vedere la foto.

Una ventata internazionale in più per l’edizione 2015 di X Factor. Per due anni Mika è stato l’unico giudice straniero dell’edizione italiana del popolare talent show, in onda su Sky Uno. Un esperimento particolarmente gradito dal pubblico, tanto da indurre gli autori del programma non solo a non ‘lasciare’ la popolare popstar di origine libanese, ma di raddoppiare portando all’interno della squadra un pezzo importante del mondo del rock della fine degli anni novanta. Stiamo parlando di Skin, al secolo Deborah Anne Dyer, celebre soprattutto per essere stata la voce degli Skunk Anansie. Nativa di Brixton, in Inghilterra, Skin ha alle spalle anche una buona carriera come solista, ma è l’esperienza come cantante del gruppo londinese a regalargli la popolarità maggiore. Tanto che la band si è ricomposta, dopo essersi sciolta nel 2001, nel 2012. Skin sarà la seconda giudice straniera, dunque, peraltro di nazionalità britannica come Mika, che siederà al fianco dell’artista di origine libanese, di Elio e di Fedez a partire dalle audizioni, in onda su Sky da oggi 10 settembre. La popolarità di Skin cresce di pari passo con quella negli Skunk Anansie, all’incirca a partire dal 1994.

Il grande carisma sul palco della cantante, con il caratteristico cranio rasato e la voce graffiante, è sicuramente uno dei punti di forza assoluti del gruppo, che mescola alcuni elementi della black music con l’heavy metal e il rock più duro. Un crossover particolarmente di successo, con Skin che diventa il volto distintivo e facilmente riconoscibile in tutto il mondo degli Skunk Anansie. Dopo il disco d’esordio intitolato ‘Paranoid and Sunburnt’, il gruppo ottiene il successo internazionale nel 1996 con la pubblicazione del disco ‘Stoosh’, dal quale vengono estratti singoli come ‘Brazen’, ‘Twisted’ e soprattutto ‘Hedonism (Just Because You Feel Good)’, singolo che passa in heavy rotation anche sulle radio e le tv musicali italiane, rendendo gli Skunk Anansie la band del momento. Dopo un anno passato in tour e a cavalcare l’onda del successo di ‘Stoosh’, Skin e gli Skunk Anansie tornano con quello che sarà il loro maggiore successo commerciale. Ovvero, il terzo album ‘Post Orgasmic Chill’: Skin è ormai diventata un volto del mainstream musicale, e singoli come ‘Charlie Big Potato’, ‘Secretly’ e ‘You’ll Follow Me Down’ diventano i più trasmessi in assoluto. Un successo che vedrà gli Skunk Anansie allontanarsi sin troppo dalla loro anima indipendente degli inizi, e che li porterà inevitabilmente allo scioglimento dopo cinque anni sulla cresta dell’onda. Inevitabile anche l’inizio della carriera da solista di Skin, che nel 2003 porta alla pubblicazione dell’album ‘Fleshwounds’.

Il cammino da solista di Skin la manterrà sulla scena della musica internazionale ma non le permetterà di ripetere i successi dei tempi degli Skunk Anansie, con i quali si ricongiungerà nel 2011. Skin è d’altronde un volto estremamente familiare agli appassionati di musica in Italia. Questo perché l’artista inglese, oltre ai tanti tour intrapresi nel nostro paese con la band, è stata protagonista anche di una collaborazione con una rock band molto conosciuta in Italia, i Marlene Kuntz, realizzando un singolo di grande successo, ‘La canzone che scrivo per te’. Una scelta prodotta anche dalla grande popolarità che gli Skunk Anansie erano riusciti a ritagliarsi nel nostro paese, con l’Italia che ha regalato le soddisfazioni maggiori in termini commerciali al gruppo londinese, rimasto dunque nei cuori degli intenditori musicali, soprattutto grazie alla voce unica si Skin. La presenza di Skin a X Factor 9 in Italia è d’altronde in linea con l’eclettismo dell’artista, che in questi anni è stata attiva non solo in campo musicale. Skin aveva iniziato il suo cammino artistico come modella, ma ha usato la popolarità ottenuta con gli Skunk Anansie anche per fare attivismo sociale, rendendosi protagonista di campagne contro il razzismo e la discriminazione nei confronti delle donne e delle minoranze etniche. Inoltre, Skin è anche una talentuosa designer: un’artista a trecentosessanta gradi che ha deciso di mettere la sua esperienza e il suo impegno al servizio dei giovani artisti che proveranno a seguire le orme di Francesca Michielin, Lorenzo Fragola e gli altri cantanti che, partendo da X Factor, sono riusciti a costruire una carriera di successo.

L’edizione dell’anno scorso è stata in questo senso piuttosto fortunata, con il ‘team Fedez’ che ha lanciato alla ribalta un Fragola capace di dominare le classifiche di vendita dei dischi in Italia. Skin ha spiegato la sua scelta di partecipare alla versione italiana di X Factor, raccontando come avesse già chiesto da un anno alla sua manager di poter essere protagonista di un progetto per lei inedito. La cantante si è detta fan del programma, ma ha anche affermato di voler portare una sferzata di energia, e letteralmente di ‘casino’, al tavolo dei giudici. La leader degli Skunk Anansie sembra dunque intenzionata a non trattare certo con i guanti gli aspiranti cantanti che si alterneranno sul palco, ma ha anzi preannunciato di voler dare sfogo al suo graffiante sarcasmo, e in generale di voler essere la scheggia impazzita del programma per questa nuova stagione. Proclami sicuramente interessanti: non resta che aspettare la prima serata di oggi, quando Sky Uno trasmetterà la prima puntata delle audizioni registrate questa estate, per vedere se Skin rispetterà le promesse, e se X Factor 9 potrà dire di aver tirato dentro al suo carrozzone un elemento di rottura, davvero rivoluzionario come preannuncia il promo del programma.