Gli Espatriati hanno dimostrato fin dalla prima puntata di Pechino Express 2015 non poche difficoltà. Nella scorsa gara sono riusciti a stento a trovare passaggi, soluzioni e alloggi. In questa puntata vediamo levolversi di questo particolare e che cambiamento ha apportato nella squadra.

Nella missione “Esorcizzare lodio” Pascal ha scelto di essere il Tiratore mentre Khang ha fatto il mangiatore. In questoccasione gli Espatriati hanno manifestato la loro antipatia nei confronti degli Illuminati con cui è evidente che non si sia creato nessun contatto. Purtroppo per gli Espatriati, i tiri di Pascal falliscono miseramente e a Khang sarà servito un piatto di gustose larve. In unintervista Pascal dice che Yari è invidioso del suo successo. Nella missione delle rose gli Espatriati non solo arrivano ultimi a Roma Verde ma sono la squadra più in difficoltà nella sfida. Alla fine infatti sono gli ultimi ad uscire dalla serra. La difficoltà nel trovare un passaggio compromette anche la partecipazione degli Espatriati nella gara per limmunità e quindi sono costretti a ripiegare verso il concorso di Miss Zumbawa.



E in questa missione gli Espatriati vincono gloriosamente. Cè un piccolo particolare da mettere in evidenza. Come anticipato poco prima, la squadra sembra aver trovato un metodo per riuscire ad ottenere passaggi. La mente di Pascal partorisce il piano diabolico, e in questo caso il termine sembra appropriato, di spacciarsi per missionari del Vaticano e di sfruttare così la forte religiosità del popolo. Una mossa che dopo un inizio vincente li mette in difficoltà perché infatti più tardi non riusciranno ad ottenere un alloggio neanche con questo stratagemma. Nonostante questa nota negativa nel loro andamento allinterno della gara riescono comunque ad avere per la sera il secondo posto e stare subito dietro le Professoresse che capeggiano. Il giorno dopo sembra essere più fortunato per gli Espatriati perché trovano dei belgi che offrono loro il biglietto dellautobus. Tuttavia è un vantaggio ininfluente perché arrivano infatti penultimi nella classifica della tappa finale. Nella prossima tappa gli Espatriati verranno quindi affiancati da un passeggero misterioso esattamente come gli Illuminati.



In questa gara abbiamo visto un comportamento scorretto da parte di Pascal che sembra definirsi sempre di più come la mente degli Espatriati. E’ infatti quasi sempre Pascal a prendere l’iniziativa e l’atteggiamento da comandante mette al suo posto il guerriero Khang che non ribatte in nulla. I due sembrano aver formato comunque una squadra affiatata perché infatti nei tempi morti delle corse in macchina compongono canzoni e testi. Eppure nonostante tutto questa squadra non riesce a distinguersi in maniera evidente rispetto alle altre e l’handicap di non sapere la lingua li pone in assoluto svantaggio. A parte la missione del concorso di bellezza non hanno riscosso grosso successo e forse questo è dovuto all’eccesiva ansia che aleggia sia in Pascal che in Khang.



Il marziale degli Espatriati sembrava essere l’unico fra tutti i Viaggiatori ad avere un atteggiamento pacifico ma allo stesso tempo consapevole di ogni mossa, sicuramente una dote derivata dalla passione per le arti orientali. Qualche incrinatura anche all’interno del rapporto dei componenti di questa squadra che potrebbe portarli ad una prossima disfatta. L’handicap del passeggero misterioso potrebbe danneggiarli ulteriormente e se in questa seconda tappa sono arrivati penultimi, nella terza potrebbero anche essere i primi eliminati del programma.

Dal promo della terza tappa sappiamo che i Viaggiatori dovranno affrontare l’arduo tragitto per arrivare fino al vulcano. Una prova di resistenza, forza e tenacia. Gli Espatriati in questo non sembrano avere grosse difficoltà, soprattutto per quanto riguarda Khang che dovrebbe essere abituato ad affrontare situazioni simili. Un po’ meno Pascal che potrebbe in questo caso diventare l’anello debole della squadra. I ruoli potrebbero quindi capovolgersi e Khang potrebbe essere il prossimo leader degli Espatriati. Nella prossima tappa Pascal dovrebbe riuscire ad apprendere dal compagno Khang un po’ di autocontrollo delle proprie emozioni a cui è facile che si lasci andare. Bisogna poi ricordare che per la terza tappa gli Espatriati avranno l’handicap del personaggio misterioso e la loro capacità già lenta di raggiungere le mete potrebbe venire rallentata ulteriormente. Inoltre, riusciranno gli Espatriati a sopportare la presenza di un terzo elemento al loro interno?