Oggi, mercoledì 16 settembre, Italia 1 trasmette Grindhouse – Planet Terror, un film horror del 2007 per soggetto, sceneggiatura e regia sono di Robert Rodriguez. Tra gli attori protagonisti ci sono Rose McGowan, Freddy Rodriguez e Marley Shelton. Vediamo la trama: la ballerina di lap-dance Cherry Darling non è soddisfatta del suo lavoro e ne vuole parlare con il suo ex-ragazzo, El Wray. Prima di andare da lui si ferma nel locale di J.T. Hague, fratello dello sceriffo della zona. Intanto l’esercito americano, guidato dal tenente Muldoon, sta cercando di impossessarsi di un agente biochimico dagli effetti mortali, il DC 2. Per raggiungere lo scopo, Muldoon vuole catturare l’ingegnere Abby, il creatore del progetto, ma lo scienziato sfugge ai suoi nemici sparando in aria la pericolosa arma biologica. Il suo gas raggiunge un villaggio vicino, alcuni degli abitanti si infettano e ricorrono alle cure del dott. Block che lavoro presso l’ospedale della cittadina insieme alla moglie Dakota, medico anestesista. Si scopre che tutti i soggetti infetti si trasformano in orrendi mostri cannibali.
Quando Cherry e Wray scendono dall’auto a causa di un incidente stradale, la donna viene assalita dai mostri. Wray li uccide e salva Cherry che, in seguito all’aggressione, riporta gravi ferite ad una gamba e finisce in ospedale. Altra vittima di mostri, colpita alla testa, giunge nell’ospedale del dott. Block: si tratta di Tammy, l’amante di sua moglie. Per lei Dakota sta per lasciare il marito che, per vendicarsi della moglie, l’aggredisce, le inietta una forte dose di anestetico e la chiude a chiave in uno stanzino dell’ospedale. Quando l’ospedale è invaso dai mostri, Wray porta via Cherry che, avendo perso la gamba, cerca di rimediare una protesi di legno. I due scappano e si rifugiano nel locale di J.T. Hague. Intanto, anche il dott. Block viene colpito dal virus. Dakota riesce ad uscire dallo sgabuzzino e, se pur a fatica, sale in macchina e si allontana. Prende con sé il figlio Tony e si dirige a casa del genitore Earl McGraw. Alla pensione di J.T. Hague, Cherry e Wray si fanno dare una camera e fanno sesso. La successiva scena del film mostra il locale invaso dalle fiamme e Hague ferito per sbaglio dal vicesceriffo Tolo che, a sua volta, è la vittima dei mostri cannibali.
Nel frattempo arriva Dakota con il figlio e il padre Earl, ma quando si accorgono delle gravi condizioni di Hague, ripartono alla volta del confine del paese. La loro corsa in auto viene interrotta da una invasione di infetti ma vengono salvati dai soldati di Muldoon che poi li portatano in una zona militare e li rinchiudono in una cella. Qui trovano Abby e scoprono dell’esistenza di una fetta di popolazione immune al micidiale virus e della possibilità di estrarre un antitodo da queste persone. Muldoonn, che mira all’antitodo, le tiene segregate. Quando Abby e Wray riescono a catturare Muldoon, apprendono che il tenente è il vero colpevole della morte del terrorista arabo Osama bin Laden.
Nello stesso tempo Cherry e Dakota si vendicano dei due soldati che le hanno offese e umiliate. Muldoon viene ucciso da Wray ed Abby, proprio quando il militare, infettato, si sta trasformando in mostro. J.T riesce a far saltare in aria la base militare insieme a tutti i soldati contaminati. Abby muore colpito da un proiettile, i restanti del gruppo si impadroniscono di un elicottero e con l’elica tranciano i corpi di altre persone infette. Durante il volo, il dott. Block tenta di assalire Dakota ma viene annientato da McGraw, anche Wray muore per salvare la vita a Cherry. I sopravvissuti si ritrovano su una splendida spiaggia dei Caraibi, compresa Cherry che, nel frattempo, ha dato alla luce una bimba, frutto della sua relazione con Wray.