Questa sera alle 21.10 Italia 1 trasmette ‘A – Team’, un film d’azione del 2010 con Liam Neeson, notissimo attore americano. John ‘Hannibal’ Smith ed i suoi uomoni vengono ingiustamente accusati di tradimento e condannati a dieci anni di carcere. L’agente della CIA Lynch li contatta e, promettendo loro, in cambio, di scarcerarli e riabilitarli, chiede loro di recuperare delle matrici scomparse, usate da una banda criminale per stampare dollari falsi. Ecco il trailer del film.
Oggi, giovedì 17 settembre, Italia 1 trasmette alle 21.10 A-Team, una pellicola del 2010, diretta da Joe Carnahan ed interpretata dal lottatore Quinton Jackson con Liam Neeson, Bradley Cooper e Sharlto Copley. Il film ha lo stesso nome della serie televisiva, e potrebbe essere visto come un prequel della serie televisiva. Vediamo la trama: in Messico, in una data non precisata, un militare statunitense viene catturato e fatto prigioniero: si tratta di Hannibal Smith, il quale, con grande abilità, riesce a liberarsi dalla cella e a a portare in salvo il suo compagno Peck, chiamato Sberla, catturato insieme a lui.
Dopo aver ucciso alcuni militari messicani, i due si trovano a che fare col burbero Baracus, e lo convincono a collaborare con loro: nel frattempo però, Peck viene ferito ed i tre si trovano costretti a recarsi in un ospedale. Fatti fuori altri militari messicani, il trio ingaggi Murdock, un pilota tutt’altro che normale, col quale riescono ad uccidere il capo dei Messicani, ovvero Tuco. In quel momento nasce il gruppo dei mercenari, che serviranno tutti coloro che li contatteranno, ovvero l’A-Team. Passano gli anni, e l’A-Team riesce a risolvere un numero di casi sempre maggiori, mettendo a rischio anche la loro vita pur di portare al termine la loro missione. Il quartetto di mercenari viene dunque contattato dalla CIA, ed in particolare da Lynch, un agente che organizza missioni al limite della sopravvivenza umana. I quattro decidono di accettare la missione che viene a loro proposta: dovranno cercare di recuperare delle matrici di banconote false, le quali si trovano nel Vietnam.
Ad accompagnarli vi è anche Morrison, ovvero un generale esperto di questo tipo di missioni: i cinque riescono a recuperare le matrici, che però esplodono all’interno del furgone, uccidendo proprio il generale. Hannibal capisce che questa è opera del gruppo rivale Black Forest, ma la situazione sarà ben peggiore per loro: tutti e quattro vengono infatti arrestati e identificati come disertori. La morte di Morrison non permette loro di mostrare che la missione è stata richiesta dalla CIA, e la pena che viene loro data è pari a dieci anni.
La reclusione dura ben poco, visto che Lynch offre loro l’opportunità di partecipare ad un’altra missione: in cambio la loro fedina penale verrà completamente ripulita. Hannibal decide di accettare la missione, e riesce a scappare dalla prigione ed a far evadere i suoi compagni dell’ A-Team: i quattro devono arrestare un arabo che pare sia il creatore delle matrici. Recati in Germania, i quattro avranno a che fare sia con le guardie dello sceicco arabo che col gruppo della Black Forest: grazie al loro ingegno, i quattro mercenari riusciranno a catturare il criminale e soprattutto a sconfiggere i loro nemici.
Ma le sorprese non sono finite: l’arabo è in realtà Morrison, che aveva deciso di collaborare col fondatore della Black Forest, il quale lo aveva convinto a tradire la CIA. I componenti riescono a far arrestare i due criminali, ma Lynch li tradisce e decide di farli arrestare per essere evasi, malgrado aveva permesso loro di partecipare alla missione. Il tenente Carissa Sosa, che ha avuto una relazione con Sberla, decide di passargli la chiave della cella, baciandolo appassionatamente: i quattro dell’A-Team riusciranno a scappare nuovamente, ed un comunicato annuncia che sono ricercati, ma che se ci sono problemi irrisolvibili, gli unici in grado di risolverlo sono quelli dell’ A-Team.