Ieri, mercoledì 16 settembre 2015, è andata in onda su Canale 5 la seconda puntata di Squadra Antimafia 7: ecco che cosa è successo: Domenico viene trasportato in ospedale in fin di vita dove viene sottoposto ad unoperazione urgente e suor Rosalia, venuta a sapere delle sue condizioni, non può fare altro che pregare per Calcaterra. Loperazione ha un discreto successo ma i medici hanno preferito non estrarre una scheggia di proiettile per non mettere in pericolo la salute del paziente. Saputa la notizia via radio, Rosy decide di togliersi il velo per andare a trovare Calcaterra ma davanti alla sua porta viene colta dai ricordi e non riesce ad entrare. Intanto il giudice Ferretti torna a casa dove nega a Tempofosco di essere in possesso della chiave ma una volta sola la estrae sotto gli occhi di De Silva che la sta osservando su un albero allesterno. Tempofosco viene informato che i Maglio hanno ucciso alcuni uomini dei Corvo e arrivato sul posto scopre che uno dei presenti è il fratello gemello di una vittima tramite il quale scopre che i Maglio hanno un traffico di droga a Catania. Il vice questore decide di infiltrarsi per mettere in circolo dei soldi segnati che spera finiscano nei conti monitorati e la Cantalupo si offre per affiancarlo nell’operazione. I due si infiltrano sotto copertura e riescono a concordare uno scambio con un malvivente chiamato “il ballerino” ma durante loperazione Tempofosco viene avvisato che la Duomo sta arrivando perché i Corvo hanno seguito lo spacciatore e stanno per raggiungerli. I due clan iniziano la sparatoria ma la Duomo riesce a sedarla permettendo agli infiltrati di fuggire indisturbati scoprendo anche che fra i morti ci sono esponenti dei Ragno e che quindi Rachele ha stretto un’alleanza con i Corvo. Intanto la Ferretti rientra in casa dopo essere stata interrogata da Lara sulla chiave ma all’interno dell’abitazione sorprende De Silva. Il P.M. gli punta contro la pistola dicendogli di aver spostato la chiave e che questa rappresenta l’unica possibilità per lei di rimanere in vita. De Silva le offre la sua protezione ma la Ferretti rimane della sua idea. Il giorno dopo il P.M. riceve unaltra visita di Tempofosco che cerca di conquistarne lamicizia ma il piano non ha successo anche se il vice questore si accorge che uno dei Maglio sta seguendo Ada e ha quindi la conferma che la donna stia mentendo. Grazie alla traccia dei soldi della droga, la Cantalupo ricostruisce vari collegamenti fino a scoprire lesistenza di una finanziaria che viene usata come copertura per il riciclaggio e che è intestata ad un certo Fondi. Nel frattempo il Broker intuisce che qualcuno sta monitorando i suoi conti e lo comunica a Veronica che capisce immediatamente che i due uomini della sera prima siano in realtà degli infiltrati della polizia. Graziano riesce ad uccidere Fondi fuggendo di fronte a Sciuto e a Francesca che provano ad intervenire. Durante il conflitto a fuoco Francesca uccide un uomo e levento la sconvolge così tanto da decidere di lasciare la Duomo per ritornare ad una vita normale. La Cantalupo di assume la responsabilità di quello che è successo ma Tempofosco le fa capire che ciò che hanno è sufficiente per cominciare ad agire e ad effettuare una serie di arresti. Anche Spagnardi si riprende dal coma e uno dei medici avvisa Veronica che invia i Maglio a prelevarlo. In quel momento Lara lo interroga sulla chiave ma lultimo ricordo delluomo è di Rosy Abate. In ospedale arrivano anche i Maglio che iniziano una sparatoria lungo i corridoi con la squadra dove Graziano riesce ad arrivare alla camera di Spagnardi e a farlo fuggire. Tempofosco riconosce che uno degli uomini rimasti uccisi in ospedale è lo stesso che pedinava la Ferretti e preoccupato che possa accaderle qualcosa invia la Duomo che riesce ad intervenire poco prima che i Maglio riescano ad avere la Maglio, cosa che conferma a Lara che la Ferretti sia in possesso della chiave. Mentre le condizioni di salute di Calcaterra precipitano, la squadra trasferisce la Ferretti in un luogo protetto dove un poliziotto chiede che gli vengano consegnati i cellulari. Il P.M. consegna il suo dicendo che quello della figlia è andato perduto durante la fuga non sapendo che il poliziotto sia un uomo di Spagnardi.



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