Questa sera alle 21.15, per il ciclo in onore di Adriano Celentano, Retequattro trasmette “Grand Hotel Excelsior”, una pellicola interpretata dal cantante insieme a Carlo Verdone e Enrico Montesano. La trama è ambientata nel Grand Hotel Excelsior, dove Taddeus, il direttore è molestamente insidiato da una bellissima ma insistente cliente. Per i corridoi dell’albergo si aggiira Pericle, un pugile che non bada agli allenamenti per inseguire una cameriera per la quale ha perso la testa. Non solo i clienti fanno disperare…anche il personale, tra cui Ecisto Costanzi, un vedovo dispettoso..Eco la prima scena del film:



Tra le curiosità legate a Grand Hotel Excelsior, film in onda stasera su Rete 4, se ne possono citare in particolare due: la prima è il fatto che la pellicola fu fortemente sponsorizzata e caldeggiata da Vittorio Cecchi Gori, che per il periodo natalizio di 32 anni fa volle un film con quattro grandi attori, mentre la seconda è il fatto che il pugile che si batte con il personaggio di Pericle Ciccia è un vero pugile. Il film è stato prodotto in Italia nel 1982, sotto la regia di Castellano e Pipolo, che hanno firmato anche il soggetto e la sceneggiatura. La fotografia è stata curata da Danilo Desideri, il montaggio è di Antonio Siciliano e le musiche sono di Armando Trovajoli, mentre la scenografia è di Bruno Amalfitano.



Rete 4 e Adriano Celentano è un connubio che ha caratterizzato tutta l’estate della rete, che ha riproposto alcuni dei film dell’artista in questi ultimi mesi. Stasera sarà la volta di un film che ha 33 anni, visto che è uscito nelle sale nel 1982 e che vede Castellano e Pipolo alla regia e, oltre al “Molleggiato”, anche attori del calibro di Diego Abatantuono, Enrico Montesano e Carlo Verdone. Il film in questione è Grand Hotel Excelsior. Vediamo la trama. Questo hotel è la location all’interno della quale si svolgono le storie dei quattro personaggi principali di questa commedia. Il direttore della struttura, che si chiama Taddeus, si vede partecipe suo malgrado delle vicissitudini sentimentali di una cliente fissa dell’hotel: lei è la signorina Vivaldi e il suo passatempo preferito sembra essere quello di cercare di farla finita perchè perennemente con il cuore spezzato. Taddeus si convince che l’ultimo tentativo di farla finita sia da addebitare a un cliente fisso della struttura, che come passatempo passa da una donna all’altra. A questo punto si rende conto di provare dei sentimenti per la ragazza e con suo grande stupore scopre che l’uomo di cui è innamorata la ragazza è…lui.



Inoltre scopre anche che c’è lei dietro l’istituto di credito con cui la struttura alberghiera è esposta e che ha deciso di non dare altra liquidità preferendo utilizzare il denaro per finanziare le ultime esibizioni di un complesso musicale classico. L’attenzione si sposta poi sul signor Costanzi. Costui conduce una doppia vita, visto che per la figlia, che va a scuola in una prestigiosa scuola elvetica, si trova in hotel solo di passaggio in quanto ricco imprenditore, quando in realtà è un cameriere della struttura. Il suo castello di bugie rischia di saltare il giorno in cui la figlia si presenta in albergo senza preavviso per festeggiare il suo compleanno. Anche grazie alla collaborazione di Taddeus il segreto sembra essere salvo, ma alla fine un imprevisto fa crollare la messinscena. Tuttavia la figlia, quando lascerà l’hotel per fare ritorno in collegio, farà capire al padre che per lei non è una vergogna il fatto che lui sia un cameriere. Quindi fa il suo ingresso in scena un nuovo personaggio: il boxeur, dai modi tutt’altro che fini, rispondente al nome di Pericle Coccia. Costui alloggia nella struttura con il suo manager e conta i giorni che mancano al match che vale una carriera: quello con il più forte pugile italiano contemporaneo. Tuttavia Pericle non si sta allenando nel migliore dei modi possibile, visto che alla fatica preferisce la compagnia di una dipendente dell’hotel e il cibo.

Questa condotta lo porterà ovviamente a perdere nettamente il match e a chiudere con il pugilato. Tuttavia la sua vita prenderà una direzione inaspettata, visto che alla fine convolerà a nozze con Maria, la dipendente dell’hotel e troverà posto proprio presso la struttura. L’ultima storia riguarda un uomo dotato di poteri magici e conosciuto con il soprannome di “Mago di Segrate”. L’uomo ha effettivamente dei poteri, visto che riesce a prevedere la disfatta di Pericle prima che questa concretamente si realizzi: tutto ciò avviene attraverso un semplice contatto con il guantone di Pericle. L’uomo diventa presto una celebrità nell’albergo, ma la sera in cui si produce in quello che è il suo numero migliore, qualcosa va storto e la lievitazione finisce con una caduta da un balcone. La scena finale della pellicola è molto allegorica, visto che vediamo i quattro protagonisti nelle vesti di appartenenti alla Filarmonica di Boston, alle prese con un concerto assai particolare.