Ieri, sabato 19 settembre è andata in onda la seconda puntata del talent show Tu sì que vales. Sul palco si sono alternati diversi talenti, sotto gli occhi vigili di Gerry Scotti, Maria de Filippi e Rudy Zerbi, accompagnati dall’ospite di onore Maria Venier. Il programma parte con Mirko Cesena, un giovane ragazzo, campione italiano di volo freestyle, che delizia il pubblico con il volo del suo elicottero radiocomandato. Sobrietà e piacevolezza danno un tocco in più alla performance, che apre alla grande la puntata. Dopo una breve pausa con Luca Gogol, spiacevole e critico come al solito nei confronti di giudici e pubblico, entra in scena Marco Tempest, il mago dalla lavagnetta. La sua performance delizia tutti, portando la magia tecnologica sul palco di Tu sì que vales, e guadagnandosi il sì dei giudici. L’esplosività continua con gli Ogge Brothers, quattro ballerini dal look moderno e dai ricci superlativi, che grazie al loro talento passano a pieni voti.
Dopo Ovidio Martucci, con un’altra parentesi inusuale e per niente entusiasmante, è il turno di Giorgio Barbagallo, che presenta una bicicletta elettrica con il design di un’automobile: innovativo e geniale, riesce a incuriosire e a sorprendere tutti i giudici. La scena passa poi a Sandro Ungaro, un padre che, pur conscio dei suoi limiti, vuole realizzare il sogno della sua bambina che non c’è più. Il momento è toccante e commovente, e riesce a smuovere anima e cuore di tutti. E’ poi il turno di Gordo Gamsby, in una performance estrema che piace ma spaventa. Dopo un’altra parentesi ridicola, con Marco Zollo e il suo pallone, è il turno di Giuseppe Gentile, giovane campione che mostra a tutti come sia possibile compiere alcune azioni utilizzando i piedi. Originale e d’impatto, incanta e viene apprezzato.
Dopo la canzone “Meraviglioso” di Umberto Lo Sapio, è il turno di Rosa, che col suo vestito rosa e la sua dolcezza, riesce a sciogliere tutti, facendo innamorare i giudici. E’ il turno di un’altra geniale invenzione, con Pietro Brignone che presenta un’ idrocappa che preleva l’acqua da mari, fiumi e laghi inquinati, facendo disperdere la tossicità e purificandola completamente. Nonostante la difficoltà tecnica di comprensione, pubblico e giudici apprezzano in pieno. Successivamente tocca ai ballerini volanti Dasha and Vadym, che stupiscono con la dolcezza dei movimenti, guadagnandosi il sì dei giudici. Dopo Giancarlo il ballerino, altro fenomeno più ridicolo che talentuoso, è il turno dei Jonglissimo, che con una performance di giocoleria futuristica, incantano e meravigliano tutti. Andrea e Federica propongono poi il piano monster, risultando simpatici e piacevoli. E arriva poi un altro Sì, per il Duo Scacciapensieri che propone una danza “sovrappeso” originale, divertente e innovativa. Il “rapper” Salvatore Pisano lascia senza parole i giudici, nel senso negativo nel termine, per poi lasciare spazio al duo comico de “Gli Irrequieti”, che con il giusto tempo comico vengono apprezzati sia dal pubblico che dai giudici.
E’ il turno poi dei “The Alves”, in una bellissima esibizione di teatro nero: un altro successo garantito. Jacopo Napoli ci mette poi il cuore, con la sua giocoleria infuocata, e nonostante la spalla si sia spenta, il suo numero arriva al cuore del pubblico. Sul palco è il turno di Tommaso Melone, un imitatore di risate simpatico ma non eccezionale. Ci pensano poi i Sixx Paxx a scaldare le donne nel pubblico, con la loro esibizione ad alto tasso di sensualità. E dopo la loro danza, è il turno di Fabio Pesce, che suona il Theremin, uno strumento molto difficile che gli permette di passare il turno a pieni voti. La simpatia di Salvatore Finazzo, il ballerino con la bambola, arriva al pubblico, pur non risultando particolarmente talentuosa. Ci penserà Luther Bangert con la sua giocoleria virtuosa a incantare pubblico e giudici. La performance passa e viene apprezzata, con una piccola critica da parte di Maria De Filippi che non apprezza l’uso e la pericolosità delle spade.
Il momento risata è garantito da Valentina Viranda, comica esplosiva nei panni di una giovane estetista! La puntata continua, e i giudici si fanno le foto con Federico Cornale, giovane interprete a cappella di un pezzo di Tina Turner. La performance piace, e la simpatia viene premiata ancora una volta. Anche Giuseppe Vetti viene apprezzato in pieno: un suonatore di sedie non si era mai visto a Tu Sì Que Vales. Dopo un’ultima parentesi leggermente ridicola con Enrico Strano, che fonde il rap al canto melodico, è il turno di Otto Wessely: un mago comico dal talento eccezionale che chiude la puntata in grande stile. Anche in questa puntata il talento viene premiato, in un turbinio di emozioni e sensazioni senza precedenti. L’ospite di onore è la giovane Flavia Pennetta, campionessa di tennis tornata vincitrice dai recenti US Open in America.
Replica Tu sì que vales, seconda puntata 19 settembre 2015: come vederla in video streaming – E possibile vedere o rivedere la puntata di Tu sì que vales andata in onda ieri, 19 settembre 2015, grazie al servizio di video streaming disponibile su Video Mediaset e Wittytv, cliccando qui.