Il programma televisivo Tale e Quale Show si conferma uno dei più seguiti dal pubblico italiano come del resto confermano ampiamente i risultati auditel. In questa stagione tra i personaggi che stanno maggiormente impressionando cè senza dubbio Francesco Cicchella, volto noto della trasmissione cabarettistica Made in Sud. Infatti, lartista napoletano viene etichettato da molte agenzie giornalistiche come la vera sorpresa nonché rivelazione di questa annata del programma di Carlo Conti grazie alle prime due straordinarie interpretazioni che lo hanno visto prima nei panni di Fedez e quindi in quelli di Tiziano Ferro ottenendo ottimi riscontri soprattutto da parte della giuria di qualità. Dunque non resta che vedere se saprà conferma fino in fondo questi giudizi positivi.
Lattore e comico italiano Francesco Cicchella è tra i protagonisti della nuova edizione di “Tale e Quale Show“, condotto sulle frequenze televisive di Rai Uno da Carlo Conti.
Nella prima puntata di Tale e Quale Show abbiamo lasciato Francesco Cicchella nei panni di Fedez, imitazione con la quale si era guadagnato appena un sesto posto. Lo scorso venerdì si è trasformato in Tiziano Ferro. E che trasformazione, ci viene spontaneo aggiungere. Sì, perchè il comico conduttore di Made in Sud ha ottenuto una vera e propria stending ovation a seguito della sua esibizione. La voce di Cicchella era praticamente identica a quella di Tiziano Ferro, tant’è che subito dopo la prima frase della canzone, Loretta Goggi si è lasciata andare ad un applauso e ad un “bravo” inquadrato a sorpresa da una delle telecamere. Lo stesso succederà qualche minuto più tardi, quando la signora del programma, con un’espressione incredula, lascerà leggere sulle sue labbra un “bravo, mamma mia!”. Persino Carlo Conti, che solitamente non si lascia andare a commenti sui concorrenti, introduce la giuria dicendo “Oh, non ho parole, ma voglio sentire i nostri giudici”. Il commento di Gigi Proietti, come da richiesta del conduttore, è una smorfia di stupore di fronte a tanta bravura. Anche Claudio Lippi viene chiamato a commentare con un’espressione del viso, forse un po’ troppo buffa per la situazione, come fa notare ironicamente Lippi stesso.
Un po’ meno preciso e somigliante il trucco, aspetto sottolineato da Enrico Brignano, giurato per una sera, con la frase “Sembra incidentato”. “Abbiamo fatto Tiziano Ferro col calazio”, scherza Cicchella che non perde mai la sua indole di comico. Loretta Goggi non ha parole, elogia Tiziano e fa i complimenti a Francesco, sottolineando, oltre all’aspetto vocale, anche la precisione con cui il conduttore napoletano ha imitato i gesti del cantante di “Perdono”. Nelle votazioni, buona parte dei giurati sembra mettere da parte la scarsa somiglianza fisica. Tutti, infatti, ad eccezione di Brignano che colloca Cicchella solo al quinto posto, assegnano la medaglia d’oro all’imitatore di Tiziano Ferro con un bel tesoretto di 16 punti per ciascuno. La votazione dei concorrenti stessi, tuttavia, ha decretato un risultato diverso, facendo scendere Francesco al secondo posto con 60 punti e attribuendo la vittoria della puntata, con 10 punti di scarto, a Sergio Friscia e alla sua imitazione del compianto Pino Daniele.
La preparazione è stata molto impegnativa per Francesco, che si è dovuto confrontare con una voce sicuramente particolare e, come ha detto giustamente Carlo Conti durante la presentazione, “quasi impossibile da imitare”. Eppure Cicchella ci è riuscito: trucco a parte, che obiettivamente era poco somigliante all’originale, chiudendo gli occhi si aveva l’impressione di ascoltare il vero Tiziano Ferro. Un’esibizione così perfetta dal punto di vista vocale non si vedeva dai tempi in cui ad imitare il cantante era Giò Di Tonno. Anche la gestualità era degna di un primo posto in classifica, come si è notato nel momento in cui, durante il programma, è stato mostrato il parallelo tra l’imitatore e l’originale.
Con questa imitazione Francesco Cicchella ha dato prova di avere delle spiccate capacità canore e attoriali. Non è facile uscire dai panni del comico e interpretare una canzone dal contenuto tendenzialmente drammatico, mantenendo costantemente il tono di voce su una nota e su un timbro che non sono i propri.
Lascia un po’ interdetti e stupiti il fatto che, come fa notare Carlo Conti al termine delle votazioni, nessuno dei compagni di avventura di Francesco abbia deciso di votare lui. “Vi volete bene, ma il primo in classifica non lo vota nessuno”, è la provocazione del conduttore che pare non condividere la scelta e ci tiene a sottolinearla con una considerazione pungente e leggermente velenosa. Nonostante la bravura indiscussa di Sergio Friscia, aiutato anche dalla somiglianza fisica con Pino Daniele, è strano vedere come la giuria abbia espresso un giudizio così diverso dall’opinione dei concorrenti.
Nella prossima puntata vedremo Francesco Cicchella nei panni di Cesare Cremonini. Anche in questo caso gli toccherà una voce molto particolare, più calda e leggermente nasale, ma sicuramente più semplice di quella di Tiziano Ferro. Le note da toccare sono senza dubbio più basse, niente a che vedere con le tonalità toccate dal cantante di “Rosso relativo”. Un aspetto più difficile da affrontare per Cicchella potrebbe essere la gestualità. Mentre il Fedez della prima puntata restava praticamente immobile per quasi tutta la durata della canzone e Tiziano Ferro, come ha fatto notare giustamente la Goggi in puntata, non ha una gestualità particolarmente marcata, Cesare Cremonini potrebbe presentare degli atteggiamenti e dei movimenti ricorrenti più semplici da riproporre.
Anche il trucco, questa volta, potrebbe essere dalla parte di Cicchella. Ad una prima analisi, infatti, sembrerebbe che il viso di Francesco non sia poi tanto differente da quello di Cremonini: entrambi allungati e leggermente smunti. Il naso potrebbe rappresentare un problema, ma con qualche protesi e un po’ di trucco in più non dovrebbe essere difficile per i truccatori nasconderlo.
Sicuramente anche questa settimana Cicchella, che è partito alla grande in questa nuova avventura, cercherà di dimostrare tutta la sua abilità e la sua capacità di calarsi nei panni di un altro personaggio non senza difficoltà, ma sicuramente con determinazione e voglia di vincere.
E magari questa volta sarà quella buona!