Il docufilm sulla vita del cantante è stato accolto con grandissimo entusiasmo alla Mostra del Cinema di Venezia dove è stato presentato fuori concorso, alla presenza proprio del cantante e di buona parte del suo entourage. Tuttavia, la decisione di dare un palcoscenico così prestigioso a questa pellicola – e va sottolineato che si tratta della prima volta che un docufilm sulla vita di un cantante attualmente in vita viene presentato nel tempio del cinema non solo italiano ma anche internazionale – rappresenta sicuramente la consacrazione di una carriera artistica davvero eccezionale. L’uscita della pellicola è stata annunciata dallo stesso artista dalla sua pagina ufficiale Facebook. La pellicola è incentrata interamente su Vasco Rossi e la sua arte musicale. In realtà è come se l’artista fosse un po’ attore a sua insaputa in quanto viene ripreso durante l’ultimo tour con l’intenzione di dare un suo ritratto inedito ma vero e profondo. Il suo ultimo lavoro, infatti, è stato portato in 14 stati, otto città e un totale di circa 600mila fans che hanno assistito a quello che tutti sperano non sia il suo ultimo live (Vasco, infatti, annuncia spesso – per poi ritrattare – il suo addio alle scene). 



Il decalogo di Vasco è un film che è stato scritto e diretto da Fabio Masi. Si tratta di un documentario che è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia l’11 settembre e sarà trasmesso per la prima volta in televisione su Rai 3 oggi, sabato 26 dello stesso mese. Trattandosi di un documentario, gli attori sono lo stesso artista e le persone che ruotano quotidianamente intorno a lui durante la sua vita professionale e privata. La durata del docufilm è di circa 80 minuti. La “scusa” ufficiale per dare l’avvio al docufilm è quella di due amici che intraprendono un viaggio, probabilmente proprio per assistere ad uno dei concerti del cantante. Li accompagna in questo percorso in auto una sorta di cartone animato che ritrae il cantante modenese, una sagoma che pensa, parla e agisce proprio come Vasco Rossi. Questa è ovviamente il pretesto per mostrare immagini inedite tratte dai live dell’ultimo tour ma anche scene dei backstage oppure momenti di vita quotidiana del cantante e di tutto il suo staff.



Come viene ricordato più volte nella pellicola, Vasco è la sua musica e per questo vita artistica, professionale e personale si intrecciano profondamente per creare ciò che è l’essenza propria dell’arte di Vasco Rossi. Ovviamente, grande spazio nel docufilm è dedicata alla musica del Blasco, in un percorso ideale che parte dalle canzoni più celebri e “vecchie” dell’artista fino alla proposta dei brani che compongono l’ultimo album. E su tutto troneggia la presenza scenica di Vasco che fa di ogni suo concerto un vero e proprio spettacolo, mai uguale l’uno all’altro che trascina migliaia di persone ad ogni spettacolo. Il decalogo di Vasco è un film consigliato a tutti, non solo ai fans del celebre Blasco

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