E finalmente partita la nuova edizione de Le Iene, alla conduzione ritroviamo Ilary Blasi e Teo Mammucari. La novità di quest’anno è il Trio Medusa che ha il compito arduo di sostituire la Jalappa’s. E, prima che i servizi abbiano inizio, non si può non rassicurare tutti a proposito delle minacce che Matteo Viviani ha ricevuto in giornata e sulle indagini delle forze dell’ordine, che hanno perlustrato gli studi in cerca di eventuali ordigni esplosivi. Molte le inchieste, in questa puntata, che sono destinate a far parlare di sé, iniziamo dal finto Made in Italy” dei pomodori pelati, di Nadia Toffa, per poi arrivare al video della iena new entry Gaetano Pecoraro, che documenta la storia di Assan che, dalle coste Turche, vuole raggiungere l’Europa a nuoto. Senza dimenticare l’intervista che Marco Maisano ha fatto ai terroristi dellIsis catturati dai peshmerga. Ma vediamo tutto nel dettaglio. Il primo servizio è quello della iena Cizco che, con i suoi compari, si traveste da “Minkions”, parodia del film d’animazione amato da grandi e piccini, alla ricerca di un padrone “cattivo” da servire. La loro ricerca inizia dalla capitale, dove sperano di incontrare qualcuno della già nota famiglia Casamonica. Ma l’unico rappresentante della famiglia si difende, spiegando di non essere il cattivo che cercano. Ma, prima di lanciare il nuovo servizio, Ilary Blasi ha un annuncio molto importante da fare in diretta: sotto gli occhi increduli di Teo Mammucari, rivela di essere in attesa del suo terzo figlio. Il prossimo servizio, promettono i conduttori, farà indignare parecchio i telespettatori a casa. E’ l’inchiesta di Nadia Toffa che mostra come le etichette dei pomodori pelati possano essere ingannevoli e come la dicitura “prodotto in Italia” sia spesso falsa. Nadia Toffa si reca in Cina, dove alcune aziende producono tonnellate di concentrato di pomodoro che poi verrà acquistato da aziende Italiane che riescono a superare i controlli della dogana. Grazie all’aggiunta di altri ingredienti, il concentrato giungerà sulle tavole degli Italiani come salsa Made in Italy”. E la legge lo consente, infatti è Made in Italy qualsiasi cosa la cui lavorazione sostanziale avvenga in Italia. Si continua con un servizio della iena Filippo Roma. Molti personaggi pubblici hanno, infatti, dichiarato che ospiterebbero una famiglia di profughi, ma la iena vuole mettere alla prova la classe politica e chiede ad alcuni Onorevoli se sarebbero disposti ad accogliere in casa loro Sadibu, un rifugiato in cerca di ospitalità. Di fronte alle intenzioni molti intervistati si dimostrano favorevoli, come Daniela Santanché e Antonio Razzi, ma nei fatti cambiano registro. Infine è l’Onorevole Civati che decide di accogliere Sadibu nella sua casa di Roma e, dopo qualche giorno di convivenza, le iene, tornati a far loro visita, trovano una situazione di perfetta integrazione. Il servizio che segue è di Giulio Golia e si ricollega al tema dei rifugiati, infatti Papa Francesco ha chiesto alle sue diocesi di aprire le porte all’accoglienza dei profughi. Giulio Golia mostra, quindi, una famiglia di rifugiati in cerca di ospitalità nelle parrocchie romane, ma nessuna è disposta a seguire il messaggio del Papa e, al massimo, indirizzano le persone alla Charitas, che si occupa di gestire i profughi assieme alla prefettura. La Charitas, tuttavia, dichiara che sono le parrocchie a dover comunicare loro la disponibilità ad ospitare, cosa che a Roma ha fatto solo una parrocchia su dieci. Si cambia pagina e Andrea Agresti, travestito da sergente crudele, rincorre i vip e cerca di colpirli nel loro lato più vulnerabile. Incontra, infatti, Morgan vittima, a suo dire, dell’eccessivo controllo della Rai, Giusy Ferreri, alla quale rimprovera i tormentoni e Piero Chiambretti, che viene ripreso per la sua statura. Il servizio successivo è quello della iena Matteo Viviani, il quale spiega come alcuni software possano utilizzare gli smartphone per registrare qualsiasi tipo di informazione su chi li utilizza. E, la iena, supportato da due esperti di sicurezza informatica, ne testa il funzionamento, simulando una giornata tipo di una persona con qualche piccolo peccato da nascondere. E a fine giornata, infatti, ogni suo movimento, telefonata, messaggio è stato registrato dal software, che è capace di scattare foto anche quando la fotocamera apparentemente non è in funzione. Si torna in studio e Teo Mammuccari telefona in diretta ad un assonnato Francesco Totti che compie gli anni, il quale riesce a tener testa alle irriverenti provocazioni del presentatore. Il servizio successivo è della iena Mauro Casciari che torna in Sicilia, nella riserva naturale delle isole Eolie, e incontra un Pilota già noto alle iene che, nonostante il divieto, si ostina ad organizzare gite sul suo elicottero per sorvolare le isole Eolie, regalando, alla modica cifra di milleduecento euro, voli ed esibizioni che creano disagi all’ecosistema e intralciano il lavoro dei mezzi di soccorso, gli unici a poter atterrare nella zona. Il servizio successivo è realizzato dalla new entry Gaetano Pecoraro e mostra Assan, fuggito da un’Aleppo invasa dalla guerra civile, che si allena tutti i giorni sulla spiaggia di Bodrum, in Turchia, per raggiungere a nuoto l’isola di Kos, in Grecia. La iena non può fare nulla per aiutarlo nel suo proposito poiché la legge punisce chi favorisce l’immigrazione, consentendo solo il soccorso in caso di necessità. Così, quando Assan parte per la traversata, le iene lo seguono su un gommone, riuscendo a scortarlo fino a pochi chilometri dalla costa Europea. Successivamente, un catamarano soccorre tutti e li conduce sulle coste della Grecia. Il servizio che segue Presenta lo staff del nuovo programma di Nadia Toffa, che si chiama “Open Space” e cercherà di proporre ai vip tutte le domande che i telespettatori invieranno sul loro portale. A seguire, le iene Stefano Corti e Alessandro Onnis, preoccupati per i problemi di cuore di Balotelli, lo incontrano e ipotizzano una sua omosessualità latente. Ma il calciatore li rassicura, infondo è noto a tutti quanto Balotelli subisca il fascino femminile. Il prossimo servizio racconta di come la privacy di Elisabetta Canalis sia stata violata da chi cercava di ottenere informazioni e gossip. Indagato Gianluca Neri per aver passato informazioni alla giornalista Guia Soncini, che non accetta di parlare con le iene, e alla Lucarelli che incontra Luigi Pelazza per spiegare la sua posizione. Il servizio che segue mostra un Enrico Lucci per la prima volta come protagonista: è infatti stato premiato da Novella Tremila come inviato dell’anno, e non fa mancare la sua irriverenza sulla solennità di questa premiazione. Per il servizio successivo Giovanna Nina Palmieri è in Marocco, dove si trova la nonna di Ahlam, concorrente di Miss Italia di origini Marocchine. Ahlam, però, nonostante sia musulmana, sembra non seguire le regole dettate dal suo credo. Nata e cresciuta in Italia, si sente italiana a tutti gli effetti. La nonna segue la diretta di miss Italia in streaming dal Marocco e difende sua nipote da chi l’attacca. Nel servizio che segue Marco Maisano riesce a raggiungere il fronte dove i Curdi contrastano l’avanzata dell’Isis e, grazie all’intercessione del generale d’acciaio, più volte ferito dall’Isis e sopravvissuto, riesce ad intervistare tre fra i militanti tratti in arresto. Il primo, non è come ci si aspetti che sia un terrorista. Racconta, in maniera serena, il suo percorso e parla della la Jihad, secondo la quale tutti i cristiani sarebbero infedeli e meriterebbero la morte. Il terrorista prova anche amarezza nei confronti degli omicidi commessi nei confronti dei cristiani, poiché, spiega, si sarebbero potuti salvare se solo si fossero convertiti. Seguono altri due prigionieri, anche loro non sono come ci si aspetta che sia un terrorista, sono infatti due adolescenti, uno dei quali in forte stato confusionale, che si sono uniti allIsis da bambini. Fra i loro sogni per il futuro, quello di essere rilasciati a seguito di uno scambio di prigionieri. Nel servizio che segue Veronica Ruggieri incontra le vittime di una commercialista senza scrupoli che ha intascato, per anni, i soldi dei clienti, i quali oggi si ritrovano a dover pagare le cartelle esattoriali di Equitalia per contributi che credevano già versati. La commercialista in questione non dà risposte precise e si barrica in casa mentre chiama i carabinieri. Segue il servizio sulla riduzione di auto blu promessa da Renzi, che fissa il tetto a cinque auto per ogni ministero, affermando che i sottosegretari dovranno andare a piedi. Mail servizio mostra come le auto blu siano, invece, aumentate e su undici ministeri presenti le auto blu da cinquantacinque sono, invece, millecinquecentotrentasei. I sottosegretari, inoltre, continuano ad utilizzare le auto di servizio. Le iene danno appuntamento alla prossima puntata, invitando i telespettatori a denunciare i soprusi.



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