Dopo le critiche della stampa, che aveva accolto A bigger splash con un’orda di fischi, anche il pubblico non ha riservato una bella accoglienza a Luca Guadagnino, uno dei registi italiani in gara al festival del cinema di Venezia 2015. La pellicola dell’autore italiano, che vede fra i protagonisti Tilda Swinton, è stata fischiata duramente dal pubblico giunto al Lido per Venezia 72. Troppo fragile la storia raccontata e un finale da sembrare un film comico, secondo quanto raccontato dagli spettatori in sala. C’erano molte attesa per Guadagnino dopo il successo del suo Io sono l’amore di qualche anno fa, ma evidentemente ora le carte per vincere il Leone d’oro sono poche e l’Italia dovrà puntare su qualche altro candidato.



Sesto giorno della 72esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia con un programma quanto mai ricco ed interessante. In questi minuti è in atto la proiezione del film in concorso The Endless River, direttore dal regista Oliver Hermanus con le presenze allinterno del cast di Nicolas Duvauchelle, Crystal Donna Roberts, Clayton Evertson, Darren Kelfkens e Denise Newman. Il film racconta la difficile storia damore che nasce in una piccola cittadina del Sudafrica tra una donna alle prese con un marito appena uscito di prigione ed un uomo che ha da pochi giorni perso la propria moglie, vittima di un brutale assassino.



Continua alla grande il Festival del cinema di Venezia, arrivato alla 72esima edizione della Mostra cinematografica più famosa e glamour al mondo. Ma tra kolossasal e suddetti film d’autore, spesso a colpire di più il pubblico più “popolare” sono idee semplici ma allo stesso tempo con intuizioni geniali. il caso di “Pecore in erba”, una vera a propria satira sull’antisemitismo presentata in una formula che inizia a spopolare nelle piccole pellicole, ovvero il mockumentary (falso documentario). Il film italiano è diretto dal giovane Albero Caviglia e viene presentato nella sezione Orizzonti qui a Venezia e ha riscosso grande successo nella domenica alla Biennale. Ironia surreale, tema scottante e buona capacità di sceneggiatura fanno di “Pecore in erba” una novità interessante che il pubblico ha molto gradito. Come scrive il Corriere della Sera questa mattina, «un Forrest Gump di borgata, nato con i geni di un antisemitismo militante, il protagonista Leonardo è genialmente suonato. Il protagonista è il bravo Davide Giordano che inizia a farsi conoscere al grande pubblico con questa ottima interpretazione: sfonderà anche al botteghino?



Il regista francese Bertrand Tavernier ricverà il Leone doro alla carriera della 72esima Mostra Internazionale dArte Cinematografica di Venezia in programma fino al 12 settembre 2015. Lo ha deciso il Cda della Biennale presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra del Cinema Alberto Barbera che definisce Tavernier “un autore completo, istintivamente anticonformista, coraggiosamente eclettico. L’insieme dei suoi film costituisce un corpus in parte anomalo nel panorama del cinema francese degli ultimi quarant’anni”. Tavernier, “figura centrale della scena cinematografica francese”, riceverà il riconoscimento martedì 8 settembre: inoltre, per la sezione Venezia Classici della prossima Mostra, Tavernier selezionerà alcuni titoli rari, dimenticati o sottovalutati, che presenterà prima della proiezione, in veste di Guest Director della sezione stessa.

Sono due i film in concorso alla 72esima edizione del Festival del Cinema di Venezia che verranno proiettati nella giornata di oggi, lunedì 7 settembre 2015. Si inizia alle 16.45 con “The Endless River” di Oliver Hermanus e con Nicolas Duvauchelle, Crystal-Donna Roberts e Clayton Evertson, mentre alle 19.15 è la volta di “Rabin, the last day” di Amos Gitai e con Ischac Hiskiya, Pini Mitelman e Michael Warshaviak. Il film fuori concorso, in scena alle 22.15 in Sala Grande, è “Non essere cattivo” dell’italiano Claudio Caligari: nel cast compaiono Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia DAmico e Roberta Mattei. Per il concorso Orizzonti verranno proiettati al Palabiennale “Man Down” di Dito Montiel e litaliano “Pecore in erba” di Alberto Caviglia e con Davide Giordano, Anna Ferruzzo, Bianca Nappi, Mimosa Campironi, Lorenza Indovina e Omero Antonutti. A seguire sarà la volta di “Madame Courage” di Merzak Allouache, seguito da “Wednesday, May 9” di Vahid Jalilvand. In serata, nellambito dello spazio “Il Cinema nel Giardino”, è previsto alle ore 21 lincontro con Arturo Brachetti condotto da Nicola Lagioia e a seguire la proiezione del celebre film “I mostri” di Dino Risi con Vittorio Gassmann, Ugo Tognazzi e Lando Buzzanca.