Flavio Insinna, puntuale come sempre in fascia di access prime time, è pronto a tornare con una nuova puntata di Affari Tuoi anche oggi, domenica 10 gennaio 2016. Prima di scoprire chi giocherà e tenterà la fortuna nelle sfide dei pacchi, diamo uno sguardo a quello che è successo ieri. Gli ascolti, ancora una volta hanno premiato portando il game show al 19.96% con 5 milioni e 96mila telespettatori in totale. Ecco invece come è andata: si comincia con Flavio, che assieme al Professor Matiacic fa bella mostra dei papillon che hanno ricevuto, particolari perché realizzati in ceramica. E un papillon lo indossa anche il concorrente estratto: Francesco Capuano, della Calabria. L’affetto per il ragazzo si vede da subito, poiché tutti i concorrenti vicini si congratulano con lui e lo baciano, prima ancora che inizi a giocare. Francesco è ipovedente, ma questo non gli ha impedito di laurearsi in Comunicazione Dams, né di studiare Scienze della Comunicazione, che lui confessa di non gradire molto, prediligendo di più il cinema e la radio. Francesco è anche speaker radiofonico. L’apertura dei pacchi avviene in modo un po’ diverso dal solito, con Flavio che gentilmente gli legge tutti i pacchi disponibili e i numeri e Francesco che si affida più ai nomi. Sceglie il 10 dell’Abruzzo e trova 5.000€, poi è il turno di Luca della Basilicata, che prima di aprire il pacco 4, come ormai è diventata un’abitudine, dedica una rima a chi gioca. Porta bene, perché nel 4 c’è il Microfono. Le cose peggiorano con la chiamata a Samir del Piemonte, che nel pacco 20 contiene proprio i 500.000€. Il boato del pubblico è tale che Francesco si accorge del danno commesso anche senza vederlo. Riparte, chiedendo di poter ascoltare ‘Bailando ’ di Enrique Iglesias, mentre parla della sua trasmissione radiofonica, ‘Gli anni d’oro della Musica’, che conduce a Cosenza, su un’emittente che è solo sociale, ma sta facendo di tutto per diventare commerciale. Si consola con il pacco 9 del Molise che custodisce il Sorriso. Con Tesoro della Sardegna e il suo pacco 15 elimina 20.000€, nel 7 del Lazio 250€. ‘Non vedermi così da vicino è una fortuna! ’ gli comunica Flavio, per sdrammatizzare un po’ la sua condizione e farlo sentire più a suo agio. La partita prosegue con il 8 del Friuli Venezia Giulia, che nasconde 10.000€, va ancora meglio con la chiamata a Red dell’Emilia Romagna, che nel pacco 17 ha solo l’Antenna, ma il disastro lo combina con il 16 della Campania: se ne vanno anche i 100.000€. La regia mostra foto di lui in radio, mentre canta e durante la Laurea. La Dottoressa professa il suo stesso amore per la radio e infatti gli propone di ‘cambiare frequenza’, ma Francesco conserva il suo pacco 5. Flavio trova doveroso citare il Piccolo Principe, dicendo che ‘L’essenziale è invisibile agli occhi’. Nel 13 della Sicilia si trovano i 75.000€, mentre il 16 del Trentino Alto Adige ha solo il Telefono e anche il 14 della Puglia è un blu. Francesco mostra una delle coppe che ha vinto nelle gare canore, dopodiché si esibisce con ‘Se bruciasse la città ‘, guadagnandosi la standing ovation del pubblico. Rifiuta i 22.000€ offerti, spinto anche dalle parole di Matiacic che sentenzia che il valore atteso è pari al doppio, in più c’è la possibilità del 40% di ottenere uno Special. Affronta due tiri, con l’1 delle Marche, che gli fa sacrificare 30.000€ e il 2 della Liguria, che purtroppo elimina i 250.000€. Rifiuta per la seconda volta 22.000€ e nel 3 dell’Umbria scova 1.000€. Sceglie di giocare per la Jella, nella speranza di vincere 40.000€. Si affida al nuovo arrivato della Lombardia, ma il suo è un pacco blu e il montepremi scende a 30.000€. Forse un po’ demoralizzato, accetta i 9.000€ offerti, per poi apprestarsi a trovare i 50.000 e, ironia della sorte, l’impresa gli riesce subito, chiamando il 12 del Veneto. ‘Di’ la verità, me l’hai fatto per dispetto!’ scherza Flavio, prima di farsi più serio e citare le parole di un poeta: ‘Non c’è cecità peggiore di vivere in un mondo senza speranza ‘. Francesco ringrazia per la vincita e l’esperienza vissuta e conclude con un’altra performance canora.