Quasi Amici è un film che fa riflettere, un’opera uscita nel 2011 che ha sorpreso davvero tutti. Con poche semplici immagini infatti è riuscito ad accostare temi molto difficili come quelli dell’invalidità e del razzismo, accostando due persone totalmente diverse che grazie alle loro difficoltà riescono a diventare inseparabili.
I due registi, Olivier Nakache ed Eric Toledano, sono esplosi letteralmente con questo film nel nostro paese seguito al cinema da ”Troppo Amici” pellicola che in realtà è stata girata ben tre anni prima. Dal confronto delle due commedie si capisce come la commedia sia un genere completo, forte ed intenso. Non mancano le risate, ma soprattutto quello che emerge durante lo sviluppo della trama è una forte riflessione sui rapporti personali e sull’amicizia più in generale.
Il film racconta la vera storia di Philippe Pozzo e di Abdel, ovvero Driss nel film. Nella scena finale, vi sono i due protagonisti reali, che hanno girato la scena al posto di François Cluzet e Omar Sy. Alcune didascalie nei titoli di coda raccontano la vita di Abdel e di Philippe: Philippe vive in Marocco, si è risposato e ha avuto du due bambini, Abdel ha fondato una propria impresa ed è padre di tre bambini. Inoltre, nei contenuti del DVD, vi sono i commenti dei due personaggi reali e il continuo della loro storia dopo l’addio definitivo tra i due.
– Quasi Amici, ovvero “Intouchables”, è un film che andrà in onda su Canale 5 lunedì 11 gennaio 2016. Il film è biografico e racconta la storia di Philippe Pozzo, noto scrittore francese, e della sua grande amicizia che, per diversi anni, lo ha legato al suo badante. I registi Olivier Nakache ed Éric Toledano decisero di scritturare François Cluzet e Omar Sy come protagonisti della pellicola, appartenente al genere drammatico commedia. Il film inizia con una coppia di uomini, Philippe e Driss, che corrono in auto: il primo è un uomo di colore che canta mentre guida, mentre il secondo sembra avere dei problemi e ha la barba lunga. Fermati dalla polizia, il ragazzo di colore sbraita affinché possa accompagnare l’amico: questo ha infatti avuto un ictus e necessita di cure urgenti, cosa che i poliziotti decidono di acconsentire, soprattutto quando vedono l’autista commuoversi. Dopo la corsa verso l’ospedale, accompagnati dalla polizia, il ragazzo di colore parla all’amico, ricordandogli il loro primo incontro: il film fa un ritorno indietro di diversi anni e si scopre che, Philippe, è un ragazzo ricco, intelligente e raffinato, ma costretto su una sedia a rotelle, in quanto completamente paralizzato. Egli è alla ricerca di un nuovo badante, che possa aiutarlo: tra i vari candidati, vestiti in abito elegante, se ne presenta uno, ovvero Driss, che veste in maniera differente e sembra essere molto rozzo. Il ragazzo di colore, durante il colloquio con Philippe, gli spiega che non vuole lavorare per lui, ma che gli serve un foglio che attesti il fatto che lui abbia sostenuto un colloquio di lavoro, in quanto viene pagato dallo Stato proprio per effettuare dei colloqui. Philippe decide di pensarci e da appuntamento al ragazzo il giorno dopo: egli ha un litigio con la madre, che decide di cacciarlo di casa. Il giorno dopo, Philippe decide di fargli una proposta: farsi assumere, vivendo nel lusso e modificando il suo stile di vita, oppure optare per la semplice firma. Il ragazzo, che si trova in crisi con la famiglia, opta per l’assunzione, ma i primi periodi sono tutt’altro che felici per entrambi: Driss non riesce ad accudire Philippe, mentre il ragazzo ha dei problemi a parlare con lui. Ma col passare del tempo, entrambi iniziano ad affezionarsi l’un l’altro: Driss prende in giro Philippe e lo fa divertire, mentre il ricco cerca di far diventare meno grezzo il suo badante. I due passano assieme molto tempo e Philippe riscopre il piacere della vita normale, mentre Driss quello della cultura. I due riusciranno anche a organizzare un incontro con l’amica di penna di Philippe, ovvero Eleonor, ma proprio durante l’attesa, Philippe chiede al badante di tornare a casa, visto che teme di non essere apprezzato dalla sua amica. I due tornano alla villa e Driss decide di lasciare il lavoro, visto che i suoi problemi famigliari lo costringono ad allontanarsi dal suo amico. Philippe trova nuovi badanti, che sono qualificati ma poco cortesi e amichevoli con lui, diventando un apatico e totalmente assente, al punto di farsi crescere la barba. La domestica di Philippe contatta Driss, che decide di aiutare il suo amico, portandolo a fare un giro in auto: da questo momento in poi, il film si riaggancia alla scena iniziale e si scopre che, Driss, porta Philippe al mare, che divertito, sostiene di aver ingannato la polizia. Dopo avergli tagliato la barba e preso in giro, Driss accompagna l’amico al ristorante e lo prende in giro, facendo tornare il sorriso a Philippe. Il badante poi uscirà dal ristorante, salutando Philippe, che inizialmente non capisce il perché del comportamento del suo amico: al tavolo si presenterà Eleonor, che parlerà con Philippe, il quale commosso, si gira verso la vetrina e vede Driss, sorridente e commosso, che lo saluta per l’ultima volta, lasciandolo nelle sicure mani di Eleonor.