Boss in Incognito 2016 perde un po’ rispetto la settimana scorsa, forse a causa dei rivali decisamente agguerriti con la quale ha dovuto vedersela ieri sera, in occasione della quarta puntata con Francesco Biasion. La trasmissione di Rai 2 condotta da Flavio Insinna ha raggiunto infatti l’8.70% di share, conquistando la fiducia di 2 milioni e 405 mila telespettatori, in confronto al 9.57% della settimana scorsa, dove gli amanti del piccolo schermo sintonizzati su Rai 2 erano stati 2 milioni e 590mila.
Su Rai 1, in effetti, andava in onda come sempre la fiction – amatissima – Il Paradiso delle Signore, e anche Canale 5 ha saputo fare una proposta accattivante mandando in onda il film francese Quasi amici. Riuscirà Boss in Incognito 3 a rimettersi in pista la settimana prossima?
Si è conclusa una nuova puntata di Boss in Incognito 3, durante la quale i telespettatori hanno imparato a conoscere un’altra realtà lavorativa e soprattutto un nuovo boss – Francesco Biasion della Bifrangi – pronto a mettersi alla prova e ad affiancare diversi inconsapevoli dipendenti: il pubblico, specialmente quello originario del Veneto, è apparso decisamente entusiasta dell’appuntamento, commentando sui social network. Proprio la pagina Facebook ufficiale del docureality di Rai 2 ha voluto chiudere la serata con una frase che riassumesse il succo di quello che è stato mandato in onda sul piccolo schermo. Si legge infatti: “Francesco Biasion ci ha portato in un mondo di acciaio, duro e rovente, ma è riuscito con il suo cuore ad ammorbidire i nostri!”. Chi sarà il prossimo protagonista del programma? Di certo, affiancato dall’abile conduttore, sarà in grado di regalare nuove emozioni ai telespettatori del secondo canale nazionale…Clicca qui per vedere il post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale di Boss in Incognito.
La puntata di “Boss in Incognito” andata in onda su Rai 2 nella serata di ieri, lunedì 11 gennaio 2016, ha visto protagonista l’imprenditore veneto Francesco Biason. Al termine di un’esperienza ricca di momenti emozionanti e ricchi di significato, anche per “l’uomo dell’acciaio”, è venuto il momento di trovarsi dinanzi a Flavio Insinna per fare un consuntivo sul suo percorso del programma. Dopo aver aupicato un intervento delle istituzioni affinché Biason non emigrasse con le sue aziende fuori dall’Italia, Insinna ha ceduto come di consueto la poltrona del Boss al diretto interessato, che una volta tornato nel ruolo di sua competenza, non ha saputo celare una certa soddisfazione presente nel suo sguardo. Questo sentimento non è sfuggito neanche all’account Twitter della trasmissione, che nel dare l’appuntamento al prossimo lunedì ha scritto:”E chiudiamo così, con il volto soddisfatto del nostro #bossinincognito”. Clicca qui per vedere il tweet della buonanotte della trasmissione.
Ai più il nome di Francesco Biasion non dice molto, ma il protagonista della puntata di Boss in incognito trasmessa ieri ha impressionato diversi telespettatori. Innanzitutto per le sue origini umili, tanto che ha solamente la licenza elementare. E poi per la sua voglia di mettersi in gioco e di darsi da fare nonostante l’età (76 anni): vederlo ancora contento di poter usare le presse come ai suoi inizi è una scena che non può non colpire. Alcuni telespettatori hanno anche evidenziato su Twitter come il boss e i suoi dipendenti rappresentassero la voglia di lavorare e fare tipicamente veneta. “Qualità ed eccellenza completamente veneta! Grande azienda e grande imprenditore Biason una realtà mondiale”. “Questa è la gente VENETA. FIERO DI APPARTENERE A QUESTO POPOLO. W IL VENETO”. “Due bravi ragazzi veneti! Volenterosi e generosi… Questa è la nostra regione”. “Ragazza con muletto! Solo in Veneto può capitare… Grande Marzia sei un esempio per tante ragazzi”. Questi sono alcuni dei tweet ripresi anche dall’account ufficiale della trasmissione di Rai 2. C’è da sperare in ogni caso che Biasion continua a produrre e ad ampliare la sua azienda in Italia e non solo all’estero. Diversamente questa “ricchezza” veneta rischia di non dare più lavoro proprio dov’è nata.
Prima del termine della trasmissione, Biasion parla con Insinna, che gli chiede se davvero vuole lasciare l’Italia. Il boss spiega che nel nostro Paese sono tanti gli ostacoli che ha incontrato. Se le cose non cambieranno dovrà per forza prendere in considerazione questa ipotesi. Non si può dire in ogni caso che il boss non sia stato contento dei dipendenti con cui ha avuto a che fare. E da un certo punto di vista può essere certo che in azienda ha persone valide. E anche qualche “collaboratore” in più, come nel caso di Marzia, o dei nuovi dipendenti a tempo indeterminato, come Andrea e Marco. Davvero una partecipazione proficua per lui quella a Boss in incognito.
Tocca a Marco affrontare faccia a faccia il boss. E anche per lui c’è un regalo: una canottiera da culturista e un premio da 4.000 euro. Come se non bastasse, avrà la trasformazione del suo contratto a tempo indeterminato. Alla scrivania arriva poi Andrea, che avrà 5.000 euro per poter cambiare la macchina come voleva. Biasion richiama Rudi alle responsabilità che ha per risolvere i problemi che ha nel suo reparto. E gli dice anche che non gli è piaciuta la sua manovra con il carroponte. Poi gli dà una busta: dentro 7.000 euro per pagare il suo viaggio di nozze. Poi Andrea deve giustificare i suoi rimproveri: ma continua a dire che secondo lui il boss non lo ascoltava e sbagliava. In ogni caso riceve la trasformazione del suo contratto a tempo indeterminato e un premio da 4.000 euro.
Nuova prova per Francesco Biasion, con Rudi alla pressa. Non è un lavoro semplice ed è anche faticosa. Poi c’è da lavorare alla trancia. Poi lo scarico delle barre di acciaio con il carroponte: le manovre fatte da Rudi non piacciono però al boss. Il dipendente poi racconta che è vicino al matrimonio con la sua ragazza. Francesco è contento di essere tornato a usare le presse. Arriva poi il momento della convocazione dei dipendenti nella tenuta del titolare della Bifrangi. Comincia il faccia a faccia con Marzia: il boss le dice che c’è scarsa produttività nel suo reparto e che lei avrebbe dovuto segnalare le migliorie da fare. Poi per la dipendente arriva una busta: dentro una somma necessaria per coprire il costo del mutuo che ha per un anno. – Il boss, a fine turno, è colpito da Marco e dalla sua storia. Dopo il secondo giorno, riceve la visita di sua figlia che gli legge una lettera piena di gratitudine, ma anche con una richiesta: passare una vacanza di una settimana con tutta la famiglia. Per Mario il terzo giorno è in compagnia di Marzia, addetta al controllo qualità. Ci sarebbe bisogno di una miglioria nella dotazione per il suo lavoro, ma la ragazza ha timore di farlo presente ai suoi responsabili. Il boss scopre così qualcosa che non va in azienda. Durante il turno Marzia racconta di essere andata a convivere, ma che la storia è andata male, ed è così tornata a casa dei suoi. Tuttavia si ritrova un mutuo sulle spalle. Come se non bastasse suo papà è morto poco dopo il suo ritorno a casa. Mario viene poi affidato ad Andrea, che con il magnetoscopio è chiamato a scoprire eventuali difetti nei pezzi. Il ragazzo non è convinto delle qualità visive di Mario e lo rimprovera.
Francesco decide di rimettersi dopo 20 anni a guidare un muletto. Andrea nota però che si muove in azienda come se la conoscesse bene, dato che sa dove sono tutte le cose. Durante la pausa, il ragazzo racconta a Mario che la madre è stata operata per un cancro al seno. Biasion ha poi una nuova sfida: il turno di notte insieme a Marco. I due lavorano a una linea per la rifinitura dei mozzi. Marco si accorge però che i colleghi stanno sbagliando le misure dei pezzi e interviene. Per Francesco è segno che vuol fare il capo e far vedere che fa più degli altri. Durante la pausa Marco dice di essere contento di lavorare alla Bifrangi, perché è pagato regalarmente e bene, tuttavia lamenta la presenza di qualche “fannullone” tra i suoi colleghi. Poi racconta a Mario che non ha un buon rapporto coi genitori, tanto che è cresciuto coi nonni.
La nuova puntata di Boss in Incognito è cominciata. Flavio Insinna ci presenta Francesco Biasion, patron della Bifrangi, azienda che si occupa di stampaggio a caldo dell’acciaio, che ha anche uno stabilimento negli Usa. Biasion, che ha solo la licenza elementare, ha iniziato lavorando nell’officina del padre, che costruiva strumenti per contadini e artigiani nel vicentino. Poi ha creato la sua azienda. Arriva il momento del “camuffamento”: Francesco diventa Mario, concorrente di un finto talent show, così da non essere riconosciuto. Il primo giorno Mario lavora con il diciannovenne Andrea (lavora in azienda da due mesi), che gli spiega come usare il tornio. Francesco è colpito dal fatto che il ragazzo è molto attaccato al lavoro, tanto da dire che ha rinunciato alle vacanze per entrare in azienda.
Flavio Insinna si prepara ad affiancare un nuovo boss nella puntata di Boss in Incognito prevista per stasera, lunedì 11 gennaio 2016, sul piccolo schermo di Rai 2: si tratta di Francesco Biasion, che ha guidato a lungo la Bifrangi ed è cresciuto vicino all’acciaio, dal momento che padre e lui stesso per per un po’ di tempo hanno fatto i fabbri. Come se la caverà a venire giudicato dai propri dipendenti? Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la messa in onda di Boss in Incognito sintonizzandosi su Rai 2, ma anche in diretta streaming sul web grazie al servizio offerto da Rai.tv, cliccando qui.
Tra non molto il piccolo schermo di Rai 2 trasmetterà una nuova puntata di Boss in Incognito 3: il docureality di Flavio Insinna tornerà con Francesco Biasion nei panni del protagonista, pronto a mettersi alla prova al fianco dei lavorati della sua azienda. Sulla pagina Facebook ufficiale della trasmissione è stata pubblicata una piccola fotografia che mostra la troupe al lavoro, mentre registra l’appuntamento: a tutti gli ignari dipendenti è stato fatto credere che si tratta di un talent sul lavoro, e dunque la presenza delle macchine da presa non riuscirà ad insospettirli più di tanto permettendogli – forse – di essere sé stessi. Un piccolo stratagemma per permettere la riuscita del programma: in attesa della messa in onda, clicca qui per vedere l’immagine pubblicata sui social network.
Altra super puntata di Boss in Incognito 3 sta per arrivare questa sera e Francesco Biasion sarà il grande protagonista: ha un cuore d’acciaio che batte per la sua azienda, la Bifrangi. Nonostante l’età, 76 anni, Biason ha deciso di partecipare a Boss in incognito, in cui per una settimana si aggirerà per la sua azienda sotto falsa identità. Per Biason è stato difficile mantenere il segreto sull’operazione televisiva, in fabbrica come a casa. La puntata di “Boss inincognito” ambientata a Mussolente è stata girata tra agosto e settembre. Per il patron della Bifrangi, un vero self made man, l’esperienza televisiva è stata l’occasione di “conoscere e capire meglio le storie personali dei dipendenti e le loro problematiche famigliari”. Inoltre per Biason è stata l’occasione di dimostrare ai suoi dipendenti di “di essere uno di loro” e di constatare che “ogni giorno c’è sempre qualcosa da migliorare”.
Una piccola anticipazioni di quello che vedremo stasera, lunedì 11 gennaio 2016, sul piccolo schermo di Rai 2 in occasione della quarta puntata di Boss in Incognito 3 arriva dritta dritta dal profilo Facebook del docureality condotto da Flavio Insinna. In un video, infatti, i telespettatori hanno modo di conoscere Francesco Biasion, che gestisce in tutto il mondo diverse aziende, riunite sotto il nome di Bifrangi, che lavorano l’acciaio a caldo. Nelle immagini, in particolare, si vede il boss in questione mentre sottolinea che la maggior parte delle attività che gestisce le ha dovute dislocare all’estero, perché in Italia era infattibile. Arriverà anche a confermare che qui è odiato, e che non ha potuto far altro che spostarsi oltre i confini. Come andrà quando si troverà a lavorare fianco a fianco dei suoi stessi dipendenti? Clicca qui per vedere il video direttamente dalla sua pagina Facebook ufficiale.
Francesco Biasion, proprietario di Bifrangi, è il protagonista della puntata di Boss In Incognito, in onda su Rai 2. L’azienda è specializzata nello stampaggio a caldo degli acciai. La sede storica è a Mussolente e ne è stata ha aperta una Althofen, nel cuore della Carinzia: “L’abbiamo tirata su in meno di 10 mesi. Da dicembre è in produzione, per il momento con 50 operai, tutti austriaci. A breve conto di arrivare almeno a 300. Invece a Mussolente, dove ne ho 450, scenderò a 200. Ma senza spargimenti di sangue. A mano a mano che i dipendenti vanno in pensione, non li rimpiazzo. Ribadisco il concetto: con il Belpaese, anzi brutto, ho chiuso per sempre”, ha detto Biasion in un’intervista a Il Giornale. La Bifrangi conta anche due unità produttive a Houston, uno stabilimento inglese di Lincoln e una sesta fabbrica a Sheffield, sempre in Gran Bretagna. Biasion stipendia 1.000 dipendenti e fattura ogni anno 157 milioni di euro in Europa e 100 milioni di dollari negli Stati Uniti.
Al via stasera la quarta puntata di Boss in incognito, in onda su Rai 2 e condotto da Flavio Insinna. Protagonista della puntata Francesco Biasion, il proprietario di Bifrangi, azienda veneta leader nello stampaggio a caldo degli acciai. Dopo anni passati a fare il manager Biasion ha deciso di smettere di fare l’imprenditore per tornare dietro le presse e far capire ai suoi operai che è uno di loro. Accompagnato dal presentatore Flavio Insinna, Biasion lavorerà al controllo di qualità, al tornio, alla linea meccanica, alle presse tradizionali e al magnetoscopio e incontrerà alcuni dipendenti che lo giudicheranno. Nell’edizione di quest’anno della trasmissione è stato ideato un nuovo espediente per non far insospettire i lavoratori: ai dipendenti viene fatto credere che la troupe è impegnata nella realizzazione di un talent show dedicato al mondo del lavoro e il boss in incognito viene presentato come un concorrente in cerca di un contratto di lavoro e così sottoposto al loro giudizio.
Sarà Francesco Biasion, il proprietario di Bifrangi, azienda veneta leader nello stampaggio a caldo degli acciai, il protagonista della puntata di Boss in incognito, in onda stasera su Rai 2 e condotto da Flavio Insinna. Biasion è un ex fabbro 76enne, figlio di un fabbro: fin da piccolo ha avuto a che fare con il metallo tanto che questo lavoro è diventato la sua passione ed è riuscito a far nascere e crescere l’azienda Bifrangi. Oggi l’impresa è leader del settore, ha sei stabilimenti tra Italia, Austria, Germania e Stati Uniti, e fornisce pezzi per le maggiori case automobilistiche italiane e internazionali. Nonostante distribuisca acciaio in tutto il mondo e fatturi centinaia di milioni di euro, negli anni Biasion è stato anche costretto a delocalizzare molte delle sue attività all’estero per produrre in minor tempo. E non si è mai dimenticato delle sue origini: per questo ha deciso di mettersi in gioco e partecipare alla trasmissione Rai.
E possibile rimanere sempre aggiornati in merito a Boss in Incognito e a tutte le novità del docureality di Rai 2 tramite le pagine ad esso dedicate sui social network. Su Twitter le si trova come @Bossincognito e su Facebook, invece, come Boss in incognito.