Tutto pronto per una nuova esclusiva puntata del talent culinario MasterChef Italia 5, in onda questo giovedì 14 gennaio 2016 su Sky Uno con Antonino Cannavacciuolo, Joe Bastianich, Carlo Cracco e Bruno Barbieri nelle vesti di giudici di gara. Tra i concorrenti rimasti in gara c’è anche il fotografo 33enne Andrea Torelli, noto nel mondo della moda e nel jet set del fashion. Questo giovane avvenente viene da Borgo Valsugana, in provincia di Trento con tanta voglia di emergere. Il concorrente è sicuramente stato notato dal pubblico più attento al gusto estetico, non solo per la sua avvenenza fisica, ma anche per la raffinatezza dei suoi piatti: Andrea presenta delle creazioni sempre molto composte, che delineano la propria personalità. E’ questo lo scatto in avanti che deve compiere: diventare più aggressivo e lanciarsi in piatti meno garbati, più forti, spingere e liberarsi di una patina edulcorata che lo fa spesso sembrare troppo educato e come dice Cannavacciuolo, un poco “fighetto”: Andrea, sciogli la chioma e libera il Mohicano nascosto in te!
Durante le puntate andate in onda finora, il fotografo non si è distinto particolarmente, rimanendo sempre nelle ultime linee, questo ha spinto lo chef Carlo Cracco a dargli un incoraggiamento. Nell’ultimo episodio, Andrea Torelli finalmente è emerso dall’anonimato cucinando un piatto dell’Invention Test, con ingredienti legati al tempo verbale presente come la palamita, il riso basmati, la zucchina, il lime, lo zenzero e la paprika, elementi dalla cottura veloce per una cucina dinamica dei giorni d’oggi. Mentre tutti i concorrenti devono usare la scatola con gli elementi dell’imperfetto, Maradona sceglie quattro suoi amici a cui affidare la box contemporanea, tra cui Andrea, che porge allo chef Cannavacciuolo un piatto dal nome creativo, “Palamita in viaggio verso Sud-Est”. Il cuoco napoletano definisce il piatto un po’ “fighetto”, ma allo stesso tempo fine e raffinato, non celando un sorriso e infine un bel complimento che motiva Andrea e gli dà fiducia per le prossime prove imminenti. Nell’esterna in Sardegna, il concorrente con la propria squadra rossa devono cucinare un menu per i tradizionali pastori sardi, composto da malloreddus, pasta fresca al ragù di carne, pecora bollita, porceddu allo spiedo e le seadas, i dolci fatti di semola con all’interno zucchero, miele e formaggio: a causa della cottura imperfetta del maialino, la brigata perde e Andrea rischia di dover affrontare la Pressure, ma a causa di differenti giochi e strategie, si salva in corner e sale in balconata.