Anche questa quinta edizione di Masterchef Italia vanta la partecipazione di un illustre chef stellato, l’emiliano doc Bruno Barbieri, classe 1962, celebre per il suo amore appassionato per la sua terra, l’Emilia Romagna, i tortellini in brodo, la piadina romagnola, e tutti i suoi prodotti tipici: è risaputo che chiunque voglia provare a entrare a Masterchef, deve conoscere la preparazione della besciamella e saperla realizzare a perfezione, questo è uno dei capisaldi del Barbieri. L’ultima puntata appena trasmessa del programma culinario, vede proprio l’esclamazione di rimprovero dello chef verso il concorrente veneto Mattia, che chiama ingenuamente “mortazza” la sua adorata mortadella: Barbieri replica sicuro affermando che “occhio, la mortadella non si tocca!”. Dopo questo primo momento di ilare imbarazzo, il cuoco riprende ad essere gioviale, consigliando ad Alice di aggiungere un’anima di acqua alla sua emulsione al limone, utile a sgrassare il piatto della Mistery Box. Nella seconda manche, quella inventiva, il concorrente Maradona, il migliore della prova precedente, deve decidere di elaborare un piatto tra una serie di ingredienti legati ai tempi verbali del tempo passato, presente, futuro ed imperfetto; al cuoco Bruno Barbieri è affidata la scatola dei ricordi del cibo che necessita una lunga cottura e una preparazione in umido, come per esempio la carne di asino, il pane casareccio, l’utilizzo del vino.
Durante la gara Bruno Barbieri stuzzica Mattia sulla sua infatuazione verso Beatrice: “Sei impavido, Mattia? E allora vai di spritz!”, gioca il cuoco, suggerendo al giovane e ruspante veneto un modo per corteggiare la sua amata. Dopo aver onorato il concorrente filosofo Giovanni con la carica di primo “mappazzone” della stagione, Barbieri elogia Francesco che con il suo piatto “imperfetto” è il migliore della Invetion. L’esterna della puntata si svolge nell’interno della Sardegna, con i tradizionali pastori, e il menu è interamente incentrato su piatti tipici, tra cui la pecora bollita e il porceddu sardo. Bruno Barbieri sprona gli aspiranti cuochi ad essere brillanti e lavorare bene in brigata: a spuntarla è la squadra blu, e ai concorrenti della squadra rossa tocca affrontare la prova pressure. Dopo una gara avvincente, è Francesco a dover lasciare la cucina di Masterchef.
Bruno Barbieri è uno chef pluristellato, con ben sette stelle al suo attivo, ed è autore di numerosi libri di cucina: gli esordi sono nelle cucine delle navi da crociera, e dopo aver collaborato con illustri nomi della cucina, la sua esperienza lavorativa vede l’esportazione della secolare cucina italiana a Londra, nel ristorante Cotidie. La peculiarità di questo chef è quella di essere un personaggio glamour, con i suoi mocassini e foulard, e molto simpatico con le sue battute mordaci. Anche in questa puntata di Masterchef Italia dispensa rimproveri e “boutade” ironiche, sempre con il suo inconfondibile accento emiliano/romagnolo.