La morte di Alan Rickman ha evidentemente rianimato tutti i ricordi dei vari attori che hanno lavorato con lui, compresi quelli della celebra saga di Harry Potter: spesso in molti confondono Gandalf e Silente, i due protagonisti così diversi come significato ma cosi simili come attori e figure all’interno delle rispettive saghe, Harry Potter e Il Signore degli Anelli. Per i puristi, scambiarli è davvero un sacrilegio, eppure in questo caso si rischia di prendere un bel granchio: Gandalf saluta e ricorda Piton, come è possibile direte voi? Eh sì, ma tranquilli si tratta di attori: i due grandi interpreti del cinema britannico, Alan Rickman e Ian McKellen hanno lavorato in tanti film insieme e il ricordo del “Gandalf” nei confronti del “Piton” è molto toccante. «C’è così tanto di ineguaglibile da ricordare su Alan Rickman. La sua carriera è stata ai massimi livelli, come attore teatrale e cinematografico, e come regista. Il suo ultimo film “A Little Chaos”, con la sua incancellabile interpretazione nei panni di Luigi XIV, merita di essere mostrato al pubblico più ampio possibile». Secondo Ian McKellen, l’amico Alan aveva dietro la sua brillante indifferenza e noncurante elegante, dietro a quella faccia triste, c’era un uomo che poteva scoppiare improvvisamente in una risata. «C’era una anima super-attiva, sempre alla ricerca e realizzata, un supereroe, dimesso ma mortalmente efficace. Lasci una moltitudine di fan e amici, grati e in lutto».
Un grande attore, e questo lo sapevamo di Alan Rickman, morto ieri all’età di 69 anni e dopo diverse opere di recitazione che rimarranno scolpite nella storia del cinema, non sono per Severus Piton di Harry Potter, comunque la sua interpretazione più celebre. In una intervista nel 2013 al Giornale dello Spettacolo l’ironia e la sagacia di questo grande attore venne fuori in tutta la sua luce; sentitelo ad una domanda sul ruolo in sé dell’attore, anche al giorno d’oggi. «Mi dispiace se passerò alla storia per Harry Potter e Galaxy Quest? No, assolutamente. La recitazione deve consentirti di saltare verso qualsiasi direzione. Il tuo lavoro di attore è quello di essere totalmente al servizio della sceneggiatura. Il copione è un canale aperto tra l’autore e il pubblico. Il lavoro di un interprete è di impedire che la sua personalità si metta in mezzo. Bisogna impedirsi di interferire». Un uomo, Rickman, che sapeva quello che voleva anche dal suo lavoro, e vi ha prestato tutta la sua passione artistica e umana: commedia o tragedia, spalle al muro? «Per essere ridicoli, bisogna essere molto seri. Quello è un film di culto proprio perché è stato trattato in maniera molto seria. Oggi c’è stata una ragazzina giapponese di dodici anni che mi riconosciuto per il mio ruolo in Harry Potter. Benissimo! Meglio questo che non avere ottenuto alcuna influenza sul pubblico. Mi ritengo molto fortunato».
Tra gli attori che hanno voluto ricordare la morte di Alan Rickman c’è anche Rupert Grint. Questi recitò al suo fianco in tutti i film della serie di Harry Potter ma anche in altre pellicole. Così ha parlato Grint a JustJared.com: “Sono devastato di sentir parlare della morte di Alan, mi sento davvero privilegiato di aver avuto l’opportunità di lavorare con lui diverse volte. Il mio pensiero va ai suoi amici e alla famiglia in questo momento così difficile”. Sicuramente queste belle parole ci dimostrano come Rickman fosse un professionista ammirato e non solo per la sua bravura, ma anche per il fatto di essere una brava persona e sempre disponibile nell’aiutare i suoi colleghi e tutti quelli che lo circondavano.
La scomparsa di Alan Rickman ha sicuramente scosso il mondo del cinema, anche perchè l’attore si era sempre distinto per professionalità e grande applicazione sul lavoro. Un bellissimo messaggio per lui arriva da Emma Thompson che aveva recitato con lui in ben nove film. Ecco il suo ricordo: “Alan è stato mio amico quindi è difficile per me scrivere qualcosa visto che l’ho salutato con un bacio appena adesso. Quello che mi ricordo di più in questo difficile momento è il suo umorismo, la sua intelligenza, la saggezza e la gentilezza. Mi mancherà la sua capacità di guardarmi e sollevarmi con una parola. Aveva uno spirito ineffabile e cinico. Ho imparato davvero molto da lui”. I due recitarono insieme per la prima volta nel 1995 nel film di Ang Lee ”Ragione e Sentimento”. Hanno inoltre recitato insieme in Judas Kiss, Love Actually, The song of Lunch e nei film della saga di Harry Potter. Emma Thompson ha recitato anche nella prima regia di Rickman, ”L’ospite d’inverno”
La morte di Alan Rickman ha dilaniato il cuore di tutti i fans di Harry Potter. Nel corso degli anni, il professor Severus Piton ha conquistato tutti, grandi e piccini, lasciando un vuoto immenso in loro con la sua scomparsa. Sui social, sono tantissimi i messaggi di cordoglio per l’attore inglese tra i quali spiccano quelli degli attori che hanno avuto il piacere di lavorare con lui. Dopo le parole di Daniel Radcliffe e J. K. Roling, anche Emma Watson ha espresso il suo dolore sui social. Su Facebook, la bellissima attrice ha scritto: “Sono molto triste nell’apprendere di Alan. Ho avuto la grande fortuna di lavorare e passare del tempo con un attore e un uomo così speciali. Le nostre conversazioni mi mancheranno tantissimo. Riposa in pace, Alan, ti vogliamo bene”.
Dopo le toccanti parole di Daniel Radcliffe che, accanto ad Alan Rickman ha vissuto la fase più bella e importante della sua carriera, arriva il ricordo di J. K. Rowling. L’autrice della saga di Harry Potter è stata scossa dalla notizia della morte di Alan Rickman, esattamente come tutti i fans della saga del famoso mago. L’autrice ha scelto di ricordare l’attore, scomparso a 69 anni, su Twitter esprimendo il suo cordoglio alla famiglia. “Non ci sono parole per esprimere quanto sia sconvolta nel sentire la notizia della morte di Alan Rickman. Era un magnifico attore e un uomo meraviglioso. Il mio pensiero va a Rima e alla famiglia di Alan. Noi Abbiamo perso un grande talento. Loro hanno perso una pezzo del loro cuore”, ha scritto l’autrice che si unisce al dolore di tutti i fans di Harry Potter, dilaniati dalla morte dell’amato professor Severus Piton.
Dopo la scomparsa di Alan Rickman, non poteva mancare il toccante ricordo di Daniel Radcliffe, il mitico Harry Potter che, accanto a Severus Piton ha vissuto i suoi anni migliori. L’attore ha commemorato il collega scomparso con un lungo post scritto su Google Plus: “Alan Rickman è senza dubbio uno dei più grandi attori con i quali potrò mai lavorare. È anche una delle persone più fedeli e più solidali che abbia mai incontrato nel mondo del cinema. Era così incoraggiante nei miei confronti, sul set e anche nella vita post-Potter. Sono abbastanza sicuro che sia venuto a vedere quasi tutto quello che ho fatto sul palco di Londra e a New York. E non aveva la necessità di farlo. So che molti suoi amici e conoscenti stanno già dicendo “se chiamate Alan, non importa in che parte del mondo si trovi o quanto sia impegnato, lui verrà da voi», scrive l’attore che elogia oltre che la grandezza di Alan Rickman come attore il suo grande animo. Daniel Radcliffe, inoltre, non poteva non ricordare il momento dell’incontro sul set di Harry Potter: “Lavorare con lui in un periodo per me formativo è stato estremamente importante, e porterò con me le lezioni che mi ha insegnato per il resto della mia vita e nel corso della mia carriera. I set dei film e i palchi nei teatri sono adesso tutti più poveri dopo la perdita di un grande attore e di un grande uomo”.
La scomparsa improvvisa di Alan Rickman, il Severus Pinton di Harry Potter ha scosso anche il mondo del calcio soprattutto perché negli istanti in cui si diffondeva la notizia della scomparsa dell’attore, il calciatore dell’Arsenal, Aaron Ramsey andava in gol nel 3-3 contro il Liverpool. In Inghilterra si è diffusa così la maledizione Ramsey. In meno di una settimana, infatti, a 24 ore dal gol del centrocampista, una persona famosa muore. E’ accaduto domenica con David Bowie e si è ripetuto con Alan Rickman. Nonostante l’Inghilterra non sia un Paese superstizioso, due casi in meno di una settimana hanno diffuso una certa pausa tra la gente dal momento che, la maledizione Ramsey, negli ultimi cinque anni, ha colpito altre nove volte: il primo è stato Bin Laden, seguito da Steve Jobs, Gheddafi, Paul Walker, Jorge Videla, Whitney Houston, Robin Williams, David Bowie e infine Alan Rickman.
Tra i fans più colpiti dalla morte di Alan Rickman ci sono quelli italiani, profondamente colpiti dalla scomparsa del famoso Severus Piton. Nonostante una lunghissima carriera, l’attore inglese aveva conquistato fama e popolarità interpretando il Severus Piton di Harry Potter ce, per anni, ha fatto compagnia ai ragazzini di tutto il mondo. Tra i ricordi più belli dedicati all’attore, spicca quello della pagina Instagram “Frasi Italiane” che, condividendo una foto di Alan Rickman in cui l’attore appare per metà con il proprio volto e per metà con quello di Severus Piton, scrive: “Quando avrò 80 anni e sarò seduto sulla mia poltrona, starò leggendo Harry Potter. E la mia famiglia mi dirà “Dopo tutto questo tempo?” e io dirò “Sempre”.” Ciao Alan, in alto le bacchette per te”. Cliccate qui per vedere il post.
Il web è in lutto per la morte di Alan Rickman, interprete dell’indimenticabile Severus Piton di Harry Potter e in questi minuti sono in tantissimi coloro che, in tutto il mondo, gli dedicano post e tweet. Per quanto riguarda Twitter l’hashtag dedicato a Rickman ha scalato la classifica dei trendtopic: da quando la notizia ha fatto il giro del mondo, “#RIPAlanRickman” è infatti giunto al primo posto tra le tendenze del momento. Un modo per i suoi fans e per tutti gli appassionati della saga dedicata al maghetto di elaborare questo grave lutto che ha colpito il mondo del cinema.
C’è sgomento tra i fans di Harry Potter dopo la notizia della morte dell’attore di Alan Rickman che, nella famosa saga del mago ha interpretato Severus Piton. Cresciuti con le avventure di Harry Potter, i fans non riescono ancora a credere che sia venuto a mancare. Tanti i messaggi di cordoglio dedicati al famoso attore inglese che, oltre ad Harry Potter, vanta una lunghissima carriera tra cinema e teatro. “Non posso accettare che Alan Rickman sia morto, sono cresciuta con Harry Potter…. Addio”, “Non riesco a credersi che sia volato in cielo, Alan Rickman era un grande attore”, “R.I.P. Alan Rickman, mancherai a tutti noi”, “Uno degli idoli della mia infanzia. Sono cresciuta a pane e Harry Potter e Severus era uno dei miei personaggi preferiti. Addio Alan”, scrivono i fans stringendosi tutti insieme intorno al dolore.
Brutte notizie per i fans di Harry Potter: è venuto a mancare oggi uno dei protagonisti della fortunata saga, Alan Rickman. L’attore inglese che aveva dato il volto al perfido Severus Piton è morto all’età di 69 anni, ma ne avrebbe compiuti 70 il prossimo 21 febbraio. Rickman, che ha recitato in una settantina di film nella sua lunga carriera, era malato di cancro. Le sue prime apparizioni risalgono agli anni 70, quando aveva debuttato in teatro. Nel suo palmares poteva vantare un Emmy Award e un Golden Globe per la serie tv Rasputin. Oltre al memorabile cattivo di Hatrry Potter era stato infatti Rasputin uno dei suoi ruoli più riusciti, insieme allo sceriffo di Nottingham nel Robin Hood del 1991. Il suo primo grande ruolo al cinema risale però al 1988, quando recitò la parte del nemico di Bruce Willis, Hans Gruber, in Die Hard. Non solo ruoli da cattivo per Rickman, che nel 1991 recitò anche nel film romantico di Anthony Minghella “Truly, madly,deeply” e nel 203 si calò nei panni del marito di Emma Thompson in “Love, Actually”. Al 1995 risale invece il suo debutto da regista con il film drammatico “The winter guest”. La sua seconda opera dietro alla macchina da presa è solo du un anno fa, quando diresse Kate Winslet in “A little chaos”.