In questa settimana, dal 18 al 24 gennaio 2016 nelle sale cinematografiche ci sono diversi film in uscita: ”Piccoli brividi”, prodotto da Neal Moritz, è una commedia d’azione adatta ad un pubblico giovane e diretta da Rob Letterman, con Jack Black, Amy Ryan e Ryan Lee, Dylan Minnette e Odeya Rush. Protagonisti della storia sono i due adolescenti Zach (Minnette) e Hannah (Rush). Il primo ha difficoltà ad adattarsi al suo recente trasloco in una piccola città, la seconda vive con un padre misterioso (Black). Questi si rivelerà essere Stine, l’autore dei romanzi “Piccoli Brividi”: Zach viene a scoprire che i mostri descritti nelle opere dello scrittore sono reali, imprigionati nelle pagine degli stessi libri. Quando i personaggi mostruosi verranno involontariamente liberati, saranno proprio Zach e Hannah ad aiutare Stine a riportarli indietro, per impedire loro di continuare a terrorizzare il circondario. Il film, ispirato dai racconti di R.L. Stine, è stato realizzato nel 2015 ed è uscito negli Stati Uniti lo scorso ottobre. Ancor prima, la Sony aveva annunciato l’intenzione di realizzarne un sequel, che vedrà la conferma di Jack Black come protagonista.
Danny Boyle dirige gli attori Michael Fassbender, Jeff Daniels e Kate Winslet nella produzione americana “Steve Jobs“, un film biografico che narra la storia del celebre innovatore nel campo dell’informatica. La trama del film si ispira all’omonima biografia realizzata da Walter Isaacson e pubblicata nel 2011. Nel 1984 Jobs (interpretato da Fassbinder) deve far fronte ad alcuni problemi prima del lancio del suo Macintosh 128K: a difficoltà di ordine tecnico si aggiungono rapporti tesi con il team di lavoro ed una presunta paternità, derivata dalla relazione con l’ex-compagna Brennan (Waterston). Dal loro rapporto nasce Lisa, che Jobs accetta a malincuore di sostenere economicamente. La tensione tra Jobs e Brennan si acuisce negli anni seguenti, nello sfondo delle vicende che vedono lo sviluppo di nuovi prodotti commerciali dalle alterne fortune. Nel 1998 Jobs entra a far parte del consiglio d’amministrazione della Apple, ma i suoi problemi in famiglia e in seno all’azienda non accennano a diminuire. La critica si è espressa con giudizi favorevoli, valutando “Steve Jobs” come un lavoro estremamente preciso e meticoloso nei dettagli della vita del personaggio. L’autore della sceneggiatura è Aaron Sorkin, che si era già distinto con il soggetto di “The Social Network”, sulla storia di Mark Zuckerberg, l’ideatore di Facebook.
Infine il film ”Se mi lasci non vale”. Vincenzo Salemme è regista ed interprete, insieme a Tosca D’Aquino e Carlo Buccirosso, di questa divertente commedia sul tema della vendetta. I due protagonisti, Paolo (Calabresi) e Vincenzo (Salemme) fanno amicizia parlando delle loro recenti delusioni amorose (sono stati entrambi lasciati) e decidono di restituire alle ex-compagne la sofferenza subita con un diabolico piano: ognuno si dovrà fidanzare con la precedente compagna dell’altro, facendola innamorare e rompendo bruscamente la relazione, al fine di infliggere il dolore che i due sono costretti ora a patire. Saranno aiutati da Alberto (Buccirosso) un attore che li supporterà nei loro intenti, con esiti rocamboleschi. Salemme ha dichiarato recentemente che il film costituisce una “novità nella personale carriera di regista”, poiché si basa su una sceneggiatura di sua realizzazione.