Questa sera, 2 gennaio 2016, andrà in onda alle ore 21.10 su Canale 5 il film Matrimonio a Parigi. La commedia del 2011 è stata diretta da Claudio Risi e vede tra i protagonisti Massimo Boldi, Enzo Salvi e Biaggio Izzo. Il film non è andato molto bene tant’è che Massimo Boldi per la prima volta dopo molti anni, eccezion fatta per il 2009, non ha fatto film di Natale per due anni di fila. E’ tornato davanti alla macchina da presa nel 2014 quando con la regia di Neri Parenti ha recitato in Ma tu di che segno 6?. Quest’inverno al cinema abbiamo potuto assistere al film di Paolo Costella Matrimonio al Sud. Questo è uscito nelle sale il 12 novembre scorso distribuito da Medusa Film e vede Boldi attivo anche nella scrittura del soggetto. Nel cast ci sono anche Biagio Izzo, Paolo Conticini, Barbara Tabita, Enzo Salvi, Gabriele Cirilli e molti altri ancora.
Questa sera, 2 gennaio 2016, alle ore 21.10 andrà in onda su Canale 5 il film Matrimonio a Parigi. Questo vede protagonista la coppia Boldi-Izzo: la pellicola è stata girata nel 2011, ed il regista è Claudio Risi, che decise di ambientare il film a Parigi dopo aver scartato altre mete europee. I rapporti tra De Sica e Boldi sembravano essersi ricuciti, al punto tale che il regista voleva formare il mitico duo dei film di Natale. Purtroppo per lui, le incomprensioni erano ancora parecchie e per questo motivo il regista dovette decidere di contattare Biagio Izzo, col quale Boldi ha lavorato per diverso tempo, formando una coppia ben consolidata nel corso degli anni.
Lorenzo è un astuto venditore che, oltre possedere una fabbrica, possiede anche una rete televisiva tutta sua, dove appunto sponsorizza i suoi tantissimi prodotti. L’uomo, che vive a Milano, risulta essere pignolo ma allo stesso tempo di buon cuore: egli è sposato con Elvira, una donna che proviene da Roma e che rappresenta l’invidia di moltissime persone che conoscono Lorenzo. La donna, oltre da fare la valletta, è anche un’abile truffatrice: al marito infatti consiglia sempre diverse strategie per poter riuscire a poter imbrogliare il fisco ed evitare di dover effettuare dei pagamenti che risultano essere elevati. L’uomo, molto ricco, inizia quindi a pensare di essere un vero truffatore migliore dei napoletani, che lui ritiene i migliori imbroglioni di tutta Italia. Purtroppo per lui però, un giorno incontra Gennaro, un napoletano, che di mestiere fa il finanziere e che cerca sempre di essere onesto e corretto, nonché un ottimo lavoratore. I due si incontrano in una stazione, in quanto entrambi devono prendere lo stesso treno per Parigi, visto che i loro figli sono amici da tantissimi anni e frequentano la stessa scuola. Lorenzo, che si crede di essere intoccabile e vedendo un napoletano, inizia a raccontare tutte le truffe che ha deciso di effettuare nei confronti del fisco, in quanto crede che, un napoletano, possa consigliarli come continuare a imbrogliare senza che vi siano delle conseguenze negative. L’uomo decide quindi di ascoltare il truffatore, senza però dirgli la verità: solo una volta arrivati a Parigi, Lorenzo scopre che, Gennaro, è un finanziare. Per lui sembra essere finita: il terrore di essere arrestato inizia ad aumentare a livelli incredibili, e pertanto cerca di scappare, in maniera tale da non essere arrestato. I due uomini, dopo un breve inseguimento, scoprono che sono stati posti nella stessa camera d’albergo: Lorenzo allora cercherà di rendersi simpatico agli occhi del finanziere, ma non farà altro se non peggiorare ulteriormente la situazione. Come se non bastasse, Lorenzo dovrà fare i conti anche con due uomini che cercano di fare la corte alla moglie: uno è un amico di famiglia, che finirà per innamorarsi del manichino col quale fa tantissime prove per tentare di conquistare la donna. Il secondo è uno stilista che, alla fine, risulta essere omosessuale e cerca di corteggiare l’amico di Elvira, che dovrà dunque evitare di finire in un triangolo amoroso poco piacevole. Inoltre, il figlio di Lorenzo inizierà a provare un forte sentimento per la figlia di Gennaro: entrambi cercheranno di far fare pace ai suoi genitori, che dovranno capire come comportarsi tra di loro. Lorenzo, pur di non deludere il figlio, decide di organizzare un matrimonio in Svizzera, in maniera tale che possa nascondere il suo denaro: il milanese infatti non fa altro che portare con se il denaro che ha rubato allo Stato. Durante l’organizzazione del matrimonio, e durante la messa, Lorenzo cade e tutto il denaro finisce sul pavimento della struttura religiosa: moltissimi invitati si butteranno in terra per poter recuperare il denaro, facendo piangere Lorenzo ma non di gioia, ma bensì perché il denaro sta venendo rubato.