Nuovi personaggi e colpi di scena in Don Matteo 10, la nuova edizione della fiction di Rai Uno, la fortunata serie con Terence Hill e Nino Frassica. Nella terza puntata, in onda questa sera, Don Matteo dovrà confrontarsi con il fascino femminile al punto che potrebbe esserci anche un bacio tra lui e una donna. A rivelarlo, in un’intervista esclusiva a Ilsussidiario.net è Mario Ruggeri, sceneggiatore e capo scrittura della serie prodotta dalla Lux Vide. Sulle puntate successive lo sceneggiatore non esclude poi il ritorno di Belen Rodriguez nei panni di Celeste, la zia di Tomàs. Belen, che ha recitato nel primo episodio della nuova serie, è stato infatti un volano per gli ascolti, così come Ruggeri ha ammesso nella scorsa intervista al nostro giornale. E alla fine della serie, anticipa lo sceneggiatore, ci sarà anche un altro amato rientro.
Come si svilupperà la trama: ci può dare qualche anticipazione?
Don Matteo avrà una bella storia nella puntata che andrà in onda oggi: è una puntata che io definisco “Il bacio di Don Matteo”. Don Matteo avrà a che fare con le donne e forse ci sarà un bacio. E’ un puntata molto forte che parlerà del rapporto tra il sacerdozio e le donne, visto che anche i sacerdoti restano sempre degli uomini che provano dei sentimenti. Poi verso la fine della serie ci sarà, in un certo qual modo, il ritorno di Patrizia, la moglie di Tommasi, proprio perché molte fans del personaggio la rimpiangono.
Tra tutti i personaggi presenti e passati qual è il suo preferito? Perché?
A parte quello di Don Matteo, tra gli altri personaggi sono molto legato a Natalina, interpretato da Nathalie Guetta, perché per me rappresenta il cuore della serie. Se Terence Hill è l’eroe irraggiungibile Natalina è la parte emotiva della serie, quella a cui la gente vuole bene e nella quale si identifica. Non a caso l’ultima puntata della scorsa serie era centrata su di lei e andò benissimo: ci sono due puntate tra le più viste in assoluto della fiction e non a caso tutte e due riguardano proprio Natalina, gli amori e la possibilità di morire di questo personaggio.
Com’è la vita sul set? Il rapporto tra attori più navigati come Terence Hill e Nino Frassica, con i più giovani come Andres Gil e Laura Glavan?
E’ un set particolare perché Terence Hill è un attore molto educato e dedito al dovere e dà l’esempio a tutti gli altri. E’ sempre ligio, non urla, chiede addirittura il permesso di cambiare anche solo una parola all’interno di una battuta. Questo dà la bussola agli altri attori che non si permettono di fare cose che Terence Hill non fa. E’ un set molto tranquillo e tutti gli attori, sia quelli storici che i giovani, si sentono come in una grande famiglia.
Come è stato lavorare con un personaggio dello spettacolo molto famoso come Belen? La rivedremo in altre puntate?
Belen Rodriguez è una persona molto professionale, come le ha riconosciuto lo stesso Terence Hill che le ha fatto i complimenti. E’ arrivata molto preparata, sapendo quello che doveva fare, è entrata sul set in punta di piedi senza atteggiamenti da diva ed è stata super disponibile. Non si sa se la rivedremo nella serie, speriamo di sì. La possibilità in ogni caso c’è perché interpreta Celeste, la zia di Tomàs, cioè non un semplice personaggio di puntata.
Ci saranno altre guest star nel corso delle puntate?
Ci sarà una puntata in cui il nuovo pm parteciperà alla trasmissione di Rai Uno Porta a Porta di Bruno Vespa. E in un altro episodio il capitano Cecchini andrà invece alla trasmissione radiofonica di Radio 2 Il ruggito del coniglio. Poi andrà in onda anche un episodio in cui Don Matteo tornerà a Gubbio. Noi comunque andiamo avanti con le nostre guest star che sono Terence Hill, Nino Frassica e Nathalie Guetta.
Le riprese non sono appunto state fatte più a Gubbio ma a Spoleto: è stata una scelta sofferta?
Sì, Gubbio era un pezzo della serie e non è stato un distacco facile però piano piano si sospravvive e si ricomincia sempre. Ci siamo trovati bene anche a Spoleto, la gente è molto disponibile e ha capito subito il valore di Don Matteo. Il cambio di location è stato dettato da questioni produttive di vicinanza a Roma di una località rispetto all’altra. In ogni caso il ritorno a Gubbio in una puntata di questa serie penso possa rappresentare per i suoi abitanti un piccolo ringraziamento.
(Stefania La Malfa)