La prova del cuoco, la trasmissione dedicata alla cucina condotta da Antonella Clerici sul piccolo schermo di Rai 1, torna puntuale anche oggi, 21 gennaio 2016, a partire da mezzogiorno. In attesa di scoprire quali ricette verranno presentate oggi, riguardiamo nel dettaglio quelle spiegate ieri. Sergio Barzetti prepara la sua lasagna particolare, a base di pane carasau con pollo, zucca, speck. Il cuoco spiega che, per creare questo piatto, occorre appunto il pane sardo, il quale deve essere bollito. Attenzione, come suggerisce il cuoco: solo quattro minuti di cottura, per evitare che questo pane possa rovinarsi e quindi essere assolutamente inutilizzabile. Successivamente, il cuoco spiega che bisogna affettare il pollo e preparare un soffritto e sugo, che accompagnerà le lasagne: Sergio mette in risalto come, per creare questa pietanza, si possano scegliere gli ingredienti che si vogliono. Il petto di pollo invece, una volta che viene affettato, potrà essere lasciato a riposare nel frigorifero, o meglio ancora nel freezer. Il cuoco spiega che, una volta che tutti gli ingredienti sono pronti, Sergio spiega che bisogna spalmare del burro nella teglia da forno e mettere un primo strato di ripieno per preparare le lasagne. Sergio aggiunge anche che bisogna procedere in maniera classica, in maniera tale che si possa preparare la lasagna vera e propria. Il cuoco sottolinea che, come per ogni tipologia di lasagna, bisogna semplicemente concluderla ponendo uno strato di pane carasau sopra il ripieno.La lasagna deve cuocere per venti minuti a duecento gradi. 



Il calamaro ripieno è invece un tipo di pietanza che viene preparato da Renato Salvatori, che spiega immediatamente che, per aumentare il buon gusto della ricetta, sarà opportuno usare patate e zenzero, in maniera tale che, la ricetta stessa, possa avere un sapore unico e vincente. Il cuoco spiega che il polpo deve essere pulito con grande attenzione: durante la preparazione mostra come l’acqua debba colpire tutto il polpo, che deve essere privo di residui d’alghe o altri elementi. I tentacoli invece, spiega Renato, devono essere tagliati a fettine molto sottili e dalle dimensioni che risultino essere molto simili tra di loro. Questi poi dovranno essere posti a soffriggere con lo scalogno e contemporaneamente, Renato spiega che bisogna bollire le patate, che devono essere lessate per circa quindici minuti e accompagnati dallo zenzero. Le patate, una volta schiacciate, devono essere cotte in padella con altro zenzero e con l’acqua di cottura dei calamari, che dovranno essere bolliti a loro volta. Sul piatto poi, bisognerà porre le varie fettine di calamaro e coprirlo con la purea di patate, in maniera tale che i sapori possano mescolarsi perfettamente.



Anna Moroni prepara infine i calzoncini fritti di scarola: la cuoca ricorda ad Antonella che, per preparare questa ricetta, si dovrà iniziare preparando la pasta. La cuoca non spiega procedimenti particolari, sottolineando come la pasta debba essere preparata in maniera semplice: questa dovrà poi essere lasciata a riposare per qualche ora e stesa col mattarello, in maniera tale che possa essere allungata. Anna ricorda anche che bisogna ricordarsi che, la pasta stessa, non deve essere meno spessa di cinque millimetri circa: uno spessore inferiore potrebbe non essere ideale, visto che la pasta potrebbe sciogliersi ed essere poco utilizzabile nella preparazione della ricetta. Anna mette in risalto come, la scarola, debba essere soffritta: la cuoca fa notare ad Antonella che, aggiungere un goccio d’acqua nella padella renderà la cottura della ricetta migliore. Anche tutti gli altri ingredienti dovranno essere soffritti: una volta cotti, questi devono riposare per qualche minuto. Successivamente, Anna realizza dei dischi di pasta, dove viene posto il ripieno: il calzoncino deve essere chiuso e fritto.  Quando questo diventa dorato, dovrà essere tolto e posto in un vassoio con carta da cucina: Anna suggerisce di cuocere due o al massimo tre calzoncini per volta, in maniera tale che l’olio non si raffreddi e sporchi.

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