Tra pochissimo Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi saranno al timone di una nuova puntata di Quarto Grado, in onda su Rete 4: la trasmissione dedicata ai casi di cronaca tornerà ad occuparsi di tutte le novità in merito al giallo di Pordenone, che ha visto vittime Teresa Costanza e Trifone Ragone. Inoltre, impossibile non approfondire anche l’omicidio di Lidia Macchi, il cold case riaperto dopo quasi 30 anni dall’avvenuto delitto. Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la messa in onda di Quarto Grado su Rete 4 dalle 21.15, ma anche in diretta streaming sul web grazie al servizio offerto da Mediaset previa autenticazione, cliccando qui.
Torna questa sera per una nuova puntata in cui vedremo nuovi approfondimenti sui casi più discussi della nostra cronaca. Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero tornano al timone della trasmissione che, tra le altre cose, si occuperà nuovamente del caso Vannini. In particolare, tramite un tweet, la trasmissione fa sapere che, in particolare, si occuperanno delle parole che la famiglia Ciontoli ha usato il giorno della morte di Vannini durante la telefonata al 118. Cosa avranno detto ai paramedici quando li hanno contattati per avvisarli della situazione? Lo scopriremo questa sera quando parola per parola sarà analizzata la telefonata in questione. Ecco qui il tweet.
Questa sera, venerdì 22 gennaio 2016, torna il consueto appuntamento su Rete 4 con la trasmissione Quarto Grado condotta da Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi. Tre i casi al centro della puntata: i fidanzati di Pordenone, Lidia Macchi e Marco Vannini. Perché Giosuè Ruotolo avrebbe ucciso Teresa e Trifone? Davvero si tratta solo di una storia di gelosia? Queste sono solo alcune delle domande a cui il programma cercherà di dare risposta. In settimana Giosuè, ex coinquilino di Trifone Ragone, è stato nuovamente convocato dai pm, ma il giovane ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. L’inchiesta si concentra in particolare sul profilo Facebook “Anonimo anonimo” da cui sono stati mandati messaggi molesti a Teresa. È stato Ruotolo a creare questo profilo e a inviare i messaggi alla ragazza? Si indaga anche sulla posizione di Rosaria Patrone, fidanzata di Giosué Ruotolo.
Si parlerà anche dell’omicidio di Lidia Macchi. Dopo 29 anni dalla morte della ragazza è stato arrestato Stefano Binda, ex compagno di Lidia. L’uomo ha deciso di non ribattere alle domande del sostituto procuratore di Milano. Cosa è davvero successo quella sera del 1987? Binda aveva un complice? La famiglia Macchi ha lanciato un appello: “Chi sa, si faccia avanti”. Si torna a parlare del caso di Marco Vannini, morto il 17 maggio 2015. Settimana scorsa Quarto Grado ha mostrato un documento inedito registrato dai vicini di casa della famiglia Ciontoli. I vicini avevano sentito grida e rumori e così la madre di Martina era andata a spiegare quanto successo sostenendo che Marco era morto a causa di “un colpo d’aria”: “Tonino era convinto fosse aria, poi è arrivato Federico con il bossolo e Tonino ha iniziato a controllare e abbiamo visto un buchino”, dice la signora Ciontoli nella registrazione. I vicini la incalzano: “Io però ho sentito Marco gridare scusa Marti, più volte. Noi lo abbiamo sentito gridare, abbiamo sentito che voi gli dicevate di stare zitto”. La donna risponde che chiamava il suo datore di lavoro.