Tra i molteplici ospiti della puntata di sabato 23 gennaio di Che fuori tempo che fa, ci sarà anche il cantante Umberto Tozzi. L’artista torinese proporrà un pezzo estratto dal suo ultimo album “Ma che spettacolo” e tornerà a farsi vedere dal pubblico nostrano dopo un lungo periodo di assenza.
Nato nel capoluogo piemontese il 4 marzo 1952, Umberto Tozzi debutta come chitarrista da giovanissimo e conosce Adriano Pappalardo. Suona per Lucio Battisti e scrive il pezzo “Un corpo e un’anima”, portato al successo da Wess e Dori Ghezzi. Inizia a cantare all’età di 24 anni e incide il disco “Donna amante mia”, contenente anche “Io camminerò”. L’anno successivo è quello del successo assoluto con il pezzo “Ti amo”, con oltre otto milioni di vendite in tutto il mondo. Il 1978 è l’anno dell’album “Tu”, che continua ad avere risultati eccezionali. Quindi, arriva il momento di “Gloria”, un successo da ben 29 milioni di copie globali. Tutte canzoni che diventano famose in giro per il mondo e vengono tradotte in diverse lingue.
Dopo i pezzi “Stella stai”, “Notte rosa” e “Nell’aria c’è”, Tozzi vive un momento di difficoltà prima di tornare sulla cresta dell’onda nel 1987, anno del successo al Festival di Sanremo insieme ad Enrico Ruggeri e Gianni Morandi con “Si può dare di più”. Molto apprezzato anche il successivo duetto con Raf, “Gente di mare”. Gli anni novanta sono ancora molto positivi per Umberto Tozzi, che torna a Sanremo nel ’91 con “Gli altri siamo noi” e vince l’edizione del 1994 del Festivalbar con I”o muoio di te” e “Lei”. All’inizio del nuovo millennio, Umberto torna a Sanremo con “Un’altra vita”, prima di parteciparvi ancora una volta nel 2005 con “Le parole”. L’artista è molto amato all’estero grazie alla sua capacità di sperimentare sempre nuove sonorità. Nel 2006 incide un disco insieme al suo amico Marco Masini, mentre nel 2009 presenta il suo testo autobiografico “Non solo io, la mia storia”. Oggi vive nel Principato di Monaco e sta lavorando alla promozione del suo nuovo album “Ma che spettacolo”, uscito il 30 ottobre 2015.