Oggi vedremo Pif per la prima volta nei panni di conduttore a Le Iene Show. Pur essendo già parte della squadra di inviati della trsmissione, per lui sarà sicuramente un ruolo nuovo e i fans non vedono l’ora di scoprire come se la caverà. I suoi ammiratori però lo amano soprattutto per il programma che l’ha reso celebre e cioè “Il testimone” in onda su Mtv. Con un annuncio fatto ieri sulla sua pagina Twitter, Pif ha voluto rassicurarli sul suo ritorno nelle vesti di documentarista: ” Ma questa foto è vecchia, non sei più così giovane! – Lo so. D’estate PIF girerà le nuove puntate de #iltestimone”. La battuta della didascalia si riferisce alla foto che accompagna il tweet, in cui un giovane e sbarbato Pif punta la sua telecamere verso il pubblico come fosse una pistola: clicca qui per vedere lo scatto.
Dopo un lancio promozionale della sua partecipazione a Le Iene Show – in partenza propio stasera – Pif ha voluto stoppare qualsiasi messaggio diretto ai fans per dedicarsi alla recente scomparsa del regista Ettore Scola. Il nuovo conduttore del programma di Mediaset ha infatti dedicato parte de I Pronvinciali, una rubrica di Radio 2, alla figura di Scola, ricordando il momento in cui lo ha conosciuto durante il Festival di Roma del 2015. Le sue parole, che possiamo ascoltare cliccando qui per collegandoci al sito Rai appaiono incrinate, giustamente scosse. “La cosa che mi ha onorato è che le figlie di Ettore Scola – Ridendo e Scherzando, ndr – volevano fare questo documentario su di lui, lui è sempre stato contrario, non dico contrario alle interviste però le soffriva molto e quindi loro erano molto preoccupate e cercavano una persona che facesse le domande, che lo mettesse a suo agio”. Ci racconta, Pif, di come fosse emozionato per l’evento e di come si sia sentito felice quando ha saputo che proprio Ettore Scola aveva scelto lui perché gli piaceva come persona. “Di Ettore Scola mi piaceva la voce, era quella del cinema italiano perché […] era l’ultimo rappresentante di quella generazione che ha fatto veramente grande il cinema italiano”.
I fans sono molto felici di aver ricevuto la notizia che Pif condurrà Le Iene che in questa nuova edizione raddoppierà l’appuntamento andando in onda la domenica ed il martedì. I telespettatori hanno infatti saputo la news dal diretto interessato grazie al suo profilo facebook, dove per l’occasione il conduttore ha sfoggiato la sua vecchia foto di quando era solo semplicemente un inviato. . In realtà, come possiamo leggere dai commenti dei fans, tutti aspettando il ritorno di Pif ma nelle vesti de Il Testimone, uno dei programmi che ha condotto fin dal 2007 e che ora sta per apparire nuovamente sul piccolo schermo. “PIF rivolgiamo Il Testimone! Anche su un canale diverso da Mtv … fra un po’ solo 8”; “Ma quindi torni alle iene?? Grande pif! Ti vogliamo arguto e rompiscatole!”; “Grande Pif era oraaaa… Fai tanti servizi mi raccomando… Attendiamo “. Al grido dell’hashtag ‘Pif vogliamo il testimone’, i telespettatori sono riusciti a smuovere il conduttore che non ha fatto attendere la sua risposta, annunciando al pubblico che lo segue sui social che quest’estate inizierà a girare le nuove puntate del programma. Per ora dovremo ‘accontentarci’, se così si può dire di vederlo al fianco di Nadia Toffa ne Le Iene. Pif ha inoltre recentemente pubblicato un post in omaggio del celebre regista Ettore Scola, scomparso qualche giorno fa. Il conduttore lo aveva incontrato in occasione del documentario Ridendo e Scherzando, diretto dalle figlie del regista ed ideato per rendere omaggio alla sua figura di artista e padre. Pif ha infatti scritto di ricordare ‘emozionato il maestro Scola, con cui aveva stretto amicizia durante il documentario’. E’ un annuncio che lo stesso conduttore ha fatto tramite il programma radiofonico I Provinciali, trasmesso su Radido 2, ed in cui ha rievocato quei momenti che lo hanno segnato, professionalmente e personalmente, in modo significativo.
– Pierfrancesco Diliberto nasce a Palermo il 4 giugno del 1972 da Maurizio Diliberto, un noto regista dei nostri tempi da cui eredita una forte passione per il cinema. Dopo il Liceo Scientifico, Pierfrancesco decide infatti di non proseguire gli studi e di spostarsi a Londra per partecipare ai corsi di Media Practice. Qui inizia ad assistere Marco Tullio Giordana nella creazione de I cento passi, un film del 2000 che ha vinto quattro David di Donatello ed un riconoscimento alla Mostra di Venezia. Nel 1988, partecipa a Milano ad un concorso della Mediaset diventando così autore televisivo. Nel 2001 lo troviamo invece impegnato come autore in Candid & Video Show, un programma in onda su Italia 1 e nello stesso anno diventa autore ed inviato de Le Iene. Qui lo ricordiamo spesso presente alle feste della Lega Nord o in Sicilia nei panni di un cittadino del Nord. E’ proprio grazie al collega ‘Iena’ Marco Berry, in occasione di un viaggio di lavoro, che Pif ottiene il soprannome con cui lo conosciamo oggi. Nel 2007 diventa invece Vj per MTV nello show Mtv Day 2007, un fortunato evento che lo porta, sempre nello stesso anno, a diventare unico conduttore de Il Testimone, in onda su Mtv. Nel 2011 lo troviamo invece come conduttore de Il Testimone Vip, un programma che si concentra sui dettagli della vita quotidiana di vip del mondo della politica, spettacolo e sport. Nello stesso anno promuove la campagna pubblicitaria Io voto di Mtv mentre nel maggio del 2012, in onore del ventesimo anniversario della morte di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, Pif pubblica Sarà stata una fuga di gas. Il racconto è parte dell’opera Dove Eravamo. Vent’anni dopo Capaci e via D’Amelio, scritto da autori vari. Nel 2013 interviene ad una manifestazione organizzata dall’allora sindaco Matteo Renzi, facendo un discorso in opposizione a Rosy Bindi per le affermazioni di Vladimiro Crisafulli sulla mafia. Lo stesso anno è la volta della sua prima regia con il film La mafia uccide solo d’estate dove recita anche come attore protagonista. L’anno successivo prende invece parte del Festival di Sanremo occupandosi dell’anteprima di ogni serata Sarnemo & Sanromolo. Diventa quindi testimonial della TIM al fianco di Tim Berners-Lee e Fabio Volo.