Interviene a Pomeriggio 5 Alessandro Meluzzi, dopo l’accusa ricevuta di scomunica da parte di alcuni ortodossi, riportati dai media e che avrebbero diffuso la notizia che la chiesa ortodossa abbia scomunicato il noto criminologo e psichiatra tv. La replica è semplice e diretta di Meluzzi: «nessuno mi ha scomunicato, la nostra chiesa è autonoma ed è una delle tante ortodosse in Italia, ma sarebbe assurdo che qualcuno di un altra chiesa scomunicasse un vescovo di un’altra. È come se Renzi chiedesse di far espellere Beppe Grillo al Movimento 5 Stelle». Chiarissimo, di fatto secondo Meluzzi le accuse arrivano perché magari a qualcuno può dar fastidio sentir dire che “Meluzzi è primate della Chiesa Ortodossa Italiana” e dunque prova a gettare fango addosso a qualcuno. Questo sembra quanto sia accaduto con l’appunto finale dello psichiatra che ribadisce, “il Papa scomunica un cattolica, la Chiesa ortodossa di Russia scomunica un russo, e nella mia chiesa particolare posso essere scomunicato solo da loro, non dal Patriarca ortodosso russo”. In seguito si torna a sorridere con una sorpresa della figlia del vescovo Meluzzi direttamente in trasmissione.



Meluzzi scomunicato? Bufala o realtà? E dopo l’ospitata a Domenica Live, ritorna dalla D’Urso, Alessandro Meluzzi, divenuto poco tempo fa vescovo della Chiesa Ortodossa Italiana. Il noto criminologo e psichiatra parla oggi a Pomeriggio 5 della nuova polemica sorta nelle ultime ore: sarebbe stato scomunicato dagli ortodossi per un fatto molto semplice. «L’organizzazione di Meluzzi non è riconosciuta da alcune delle chiese ortodosse della sinfonia canonica dell’ortodossia mondiale», spiega Padre Giovanni Festa, vicario emerito di Sicilia e Palermo al quotidiano FQMagazine. Merluzzi scomunicato e vescovo allo stesso tempo? La situazione è molto poco chiara, anche per la presenza di tante realtà ortodosse, anche in Italia che non semplificano la decrittazione della vicenda. «Basta andare sul nostro sito dell’arcidiocesi e clicca re su “membri del consiglio episcopale”, simile alla Cei cattolica, dove c’è scritto chi sono i vescovi ortodossi in Italia. Chi manca lì non è vescovo», spiega al Fatto Quotidiano Evangelos Yfantidis, Achimandrita del Torno Ecumenico del Primo Vicariato Arcivescovile del Veneto, e molti altri ortodossi stanno in queste ore protestando sulla figura di Meluzzi. Come stanno le cose? Tra poco in diretta su Canale 5 proveremo a capirne di più.

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