Point Break del 1991, diretto da Kathryn Bigelow, è un vero e proprio cult degli anni ’90. Lo sa bene anche Edgar Ramirez l’attore venezuelano che nel remake di Ericson Core interpreta Bodhi, il personaggio di Patrick Swayze. Ramirez ha avuto occasione di lavorare con la regista in “Zero Dark Thirty” e così prima di accettare il ruolo del surfista-ladro ha chiesto il suo permesso: “Prima di accettare ho chiamato Kathryn e le ho chiesto il permesso. Così ho avuto la sua benedizione”, ha detto l’attore ai microfoni di Made in Hollywood. Poi ha aggiunto: “Era molto emozionata. Ho avuto la sua benedizione, ho baciato l’anello della madrina ed eccomi qui”, ha concluso citando con ironia il film “Il padrino”.
Point Break di Ericson Core sta per uscire al cinema. Come il film originale i protagonisti sono l’agente dell’FBI Johnny Utah e il carismatico surfista Bodhi, capo di una banda di rapinatori. Nel remake la gang compie rapine internazionali e al gruppo di surfisti si uniscono altri “atleti” estremi come climbers, snowborders e BASE jumpers. Luke Bracey interpreta l’agente Johnny Utah, ma nelle scene di arrampicata vedremo la sua controfigura: il climber Chris Sharma. Le scene di arrampicata sono state realizzate sulle Alpi e in Venezuela, sugli splendidi altopiani dell’Auyan Tepuy e nella zona delle Angel Falls. “Per me è stata un’opportunità incredibile: ho potuto realizzare alcuni dei miei obiettivi personali e di andare in un posto che ho sempre sognato di vedere”, ha detto il climber a Climbing.com parlando delle Angel Falls.
Domani, mercoledì 27 gennaio, esce nei cinema italiani “Point Break”, il remake del celebre film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow con protagonisti Patrick Swayze e Keanu Reeves. Nel nuovo film di Ericson Core, il carismatico Bodhi sarà interpretato da Edgar Ramirez. Intervistato da “Collider” l’attore venezuelano ha parlato di questo ruolo e della sua pesante eredità, dopo l’indimenticabile interpretazione di Patrizk Swayze: “Non riesco a credere che sto facendo quel film. Mi ricordo che ho sempre scherzato con i miei amici su un remake di Point Break. Ma non pensavo di essere scelto perché Bodhi è un personaggio molto californiano…. Quando ho incontrato Katherine Bigelow sul set di Zero Dark Thirty le ho detto: Non hai idea della grande influenza che Point Break ha avuto su di me e sui miei amici”. Poi ha spiegato che nonostante sia un remake il film è molto diverso da quello del 1991: “Non stiamo copiando il film, è una storia diversa, ma mantiene il carattere sovversivo e lo spirito di rottura”.
Domani, 27 gennaio 2016, arriverà nelle sale cinematografiche italiane il remake di un film che è diventato un cult nel suo genere. Si tratta di Point Break (il titolo rimane lo stesso anche in italiano e vuol dire punto di rottura), rifacimento dell’originale del 1991 in cui gli attori protagonisti erano Keanu Reeves e Patrick Swayze. La decisione di girare nuovamente la pellicola, la cui regia in precedenza era stata affidata a Kathryn Bigelow, è stata presa nel 2011. La scrittura della nuova sceneggiatura è stata portata avanti da Kurt Wimmer, il quale aveva realizzato anche lo script per il remake di un altro film cult, Total Recall. Gli attori che sono stati scelti per ricalcare le orme di Reeves e Swayze sono Luke Bracey ed Edgar Ramirez. La casa di produzione è la Alcon Entertainment in collaborazione con la Warner Bros, mentre la distribuzione italiana è stata curata dalla Eagle Pictures. Il film verrà distribuito anche in 3D.
Johnny Utah (Luke Bracey) è un agente dell’FBI che si trova ad indagare su una serie di crimini e furti che vengono commessi con modalità a dir poco incredibili. Così si infiltra sotto copertura in una banda che è sospettata di essere l’autrice di tali malefatte. Il gruppo in cui entra è composto da persone che praticano sport estremi, capeggiate dal più bravo e carismatico di tutti lor, Bodhi (Edgar Ramirez). Pur se costantemente in ansia per la sorte di sua moglie, esposta a grandi pericoli, Johnny dovrà fare del suo meglio per conquistarsi la fiducia di quelle persone, e in particolar modo di Bodhi, per scoprire se sono quelli che sta cercando.