Il piccolo schermo di Fox Crime manderà in onda stasera, giovedì 28 gennaio 2016, il secondo appuntamento con la serie tv Accused. Si tratta dell’episodio dal titolo “La storia di Laurent”: prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa. Nel presente, Helene Vidal (Clémentine Célarié) viene prelevata dalla cella e portata di fronte al giudice per affrontare il processo. Nel passato, la donna trascorre felicemente la serata con gli amici e con il figlio Jeremie, in occasione del suo compleanno. Ore dopo, il ragazzo si allontana in auto, mentre i cugini tornano a casa. Il giorno dopo, la Polizia raggiunge casa di Helene ma la donna crede ancora che il figlio sia nella propria camera. Invia il compagno Marc (Michel Voïta) ad aprire la porta e pochi secondi dopo la famiglia cade nella disperazione. Gli agenti infatti riferiscono che Jeremie è morto in un incidente stradale e che probabilmente si è addormentato mentre si trovava alla guida. Helene è sconvolta per la perdita ma è costretta, assieme al marito, a riconoscere il corpo del figlio. Ore dopo, la famiglia riceve i risultati dell’autopsia e scopre che il ragazzo aveva bevuto molto prima di mettersi alla guida. Helene è convinta che non si tratti di un incidente e soprattutto non accetta che Jeremie possa essere morto per il troppo alcool. Contesta infatti ogni testimonianza riferita dalla Polizia, ma Marc le impone di tacere. Quella notte, Helene chiama in continuazione il cellulare del figlio solo per sentire ancora la sua voce. Dopo molte chiamate, qualcuno risponde al telefono, ma il sussulto viene sostituito dalla delusione che sia stata Emma (Juliette Lamboley), l’altra figlia, a rispondere al cellulare di Jeremie. Il giorno dopo, Helene e la sorella Manon (Nathalie Besançon) ritirano l’auto del ragazzo e la madre si accorge che sulla vettura ha un segno sul fianco. Helene è sempre più convinta che qualcuno abbia spinto il figlio contro il fossato e che sia stato in realtà ucciso. La sorella cerca di farla riflettere ma i suoi dubbi non accennano a sparire. Il giorno del funerale, uno sconosciuto si avvicina ad alcuni presenti per chiedere chi stiano seppellendo e fugge subito dopo. Helene lo nota mentre sta attraversando il cancello e, come riferisce nel presente alla giuria, capisce immediatamente che è coinvolto nella morte del figlio. Helene non impiega troppo tempo prima di scoprire chi sia l’uomo misterioso. Decide quindi di approfittare di una scusa e chiama Jean Gabard (Jérôme Kircher) perché sostituisca la serratura della sua porta. Dopo aver tolto le foto di Jeremie, inizia a distrarlo con alcune domande mentre trascrive i suoi dati di nascosto. Helene raccoglie qualche prova ma la Polizia non può fare delle indagini basandosi solo su pochi indizi. Così Helene, come spiega alla Corte, decide di fare tutto da sola e inscena un incidente per colpire la macchina. Secondo la donna infatti l’auto del fabbro aveva della vernice rossa su un fianco ed il particolare era riconducibile all’auto del figlio. Helene finge di non aver riconosciuto Jean e l’uomo finisce per invitarla a casa. La donna riesce a conquistare ancora di più la sua fiducia e si propone, in qualità di agente immobiliare, di vendere la sua casa nell’eventualità che voglia trasferirsi. A causa dell’episodio, Helene tarda a tornare a casa e Marc inizia ad accusarla di trascurare la famiglia. Proprio in quel momento, Jean la chiama riferendole che ha deciso di mettere la casa in vendita ed Helene approfitta delle visite alla villa per rovistare fra gli effetti personali del fabbro. Trova così una fattura per la riparazione dell’auto e lo confida alla sorella Manon. Il giorno e l’orario corrispondono a quelli della morte di Jeremie ma la sorella cerca di farla ragionare sul fatto che non siano veri indizi. Helene capisce che solo una confessione diretta del fabbro potrebbe aiutarla e decide di fare di tutto per ottenerla. Riesce così a sedurre Jean ma fa anche in modo che la moglie li scopra. Anche Marc capisce tutto ma Helene continua con il suo piano. Jean le confessa di aver sbattuto contro l’auto del ragazzo ma le rivela anche che insieme a Jeremie era presente anche il nipote Nico (Benjamin Siksou). Helene scopre che Manon sapeva tutto e torna a casa sconvolta. Una volta lì, trova Jean ad attenderla. L’uomo spara a Marc e sta per colpire anche Emma ma Helene lo uccide. Nel presente, Helene decide di mentire e riferisce alla Corte che Jean aveva cercato di prestare soccorso a Jeremie la notte della sua morte, evitando così che la famiglia possa ricevere un altro dolore. Helene viene prosciolta da ogni accusa anche se i giudici rimangono convinti che sia stata lei a spingere Jean verso quelle azioni.
Nel secondo episodio di Accused, dal titolo ‘La storia di Laurent’, il giorno delle loro nozze, Laurent e Juliette rimangono coinvolti in un incidente con la moto. La ragazza si ritrova paralizzata e scopre che non potrà mai più ricominciare a camminare. Per aiutarla viene assunta Amelie, una fisioterapista professionista che dà alla famiglia qualche speranza ma solo per un tempo molto breve. Nel frattempo nella coppia di giovani sposini iniziano le prime tensioni e Laurent subisce anche delle difficoltà al lavoro. Preso dallo sconforto, il giovane intreccia una relazione con la fisioterapista ma in un secondo momento decide di chiudere ogni rapporto. In quel momento capisce che qualcosa potrebbe andare storto e che Amelie potrebbe non prenderla affatto bene.