Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Iris alle ore 21,00, ‘Innamorato pazzo’. La villa utilizzata per le riprese è Villa Olmo con un parco grandioso. La villa si affaccia sul Lago di Como che però non è mai visibile dal momento che la storia è ambientata a Roma. Per la scena finale dei soldi regalati dalla popolazione, la produzione distribuì migliaia di riproduzioni di banconote da 10000 lire italiane. La sequenza è stata girata in via Volta a Como, una delle vie più antiche della città. L’intera famiglia reale di Saint Tulipe è modellata sulla falsa riga della famiglia reale di Monaco. Re Gustavo infatti somiglia al Principe Ranieri, sua moglie Betsy (il nome americano non sembra scelto a caso) è l’esatta copia della Principessa Grace Kelly di cui riprende gli abiti ed i caratteristici occhiali ed, infine, lo stesso personaggio della protagonista Cristina sembra modellato ricalcando l’immagine di Carolina di Monaco; inoltre lo stato di Saint Tulipe ha tutte le caratteristiche del più famoso Principato, come la presenza di un casinò. Cristina infine rivela a Barnaba di provenire da uno stato europeo così piccolo che per vederlo sul mappamondo è necessaria una lente.



La pellicola in onda stasera su Iris alle 21,00 è un film del 1981, diretto da Castellano e Pipolo. Innamorato pazzo è il titolo di un film di genere commedia – sentimetale di produzione italiana. I personaggi protagonisti sono interpretati da Adriano Celentano, Ornella Muti, Adolfo Celi, Milla Sannoner ed Enzo Garinei. Il film è stato prodotto da Mario e Vittorio Cecchi Gori. La visione della pellicola dura circa cento minuti. Cristina, principessa del piccolo regno di Saint Tulipe, è in visita di stato a Roma con tutta la sua famiglia reale. S’imbatterà in un autista di autobus molto particolare.



Cristina (Ornella Muti) è la figlia dei reali di Saint Tulipe, giunti in visita nella capitale. Il re Gustavo (Adolfo Celi) ha problemi economici e vorrebbe che la figlia sposasse un miliardario per tirare su le sorti del suo regno: il candidato ideale è un ricco fabbricante di cannoni ma sua figlia non lo ama e non lo vuole sposare. La principessa Cristina lascia la villa per regalarsi un giro nella capitale, prende un autobus e fa amicizia con il simpatico autista, Barnaba Cecchini (Adriano Celentano). Il conducente rimane folgorato dalla bellezza della ragazza e decide di conquistare il suo cuore. Barnaba e Cristina vanno in giro per la città con l’autobus di lui e si divertono molto. Intanto i genitori della principessa, accortisi della scomparsa dell’allontanamento della ragazza, ordinano di ritrovarla e di ricondurla immediatamente alla villa. Il tutto chiaramente dovrà avvenre con la massima discrezione, uno scandalo in questo momento non favorirebbe la loro situazione. Cristina è una ragazza assennata, è consapevole di avere dei doveri, quindi lascia Barnaba e ritorna alla villa. Il tranviere non si dà pace fino a quando non ritrova Cristina; una sera si apposta sotto la sua finestra e, con l’aiuto dei suoi amici, le suona e le canta una divertente serenata. Barnaba è un tipo deciso e riesce ad ottenere un invito per partecipare ad un pranzo con i reali di Saint Tulip, unendosi agli altri invitati, tutti personaggi importanti ed influenti. Barnaba conquista tutti i commensali con i suoi discorsi e la sua simpatia e Cristina si innamora dell’intraprendente conducente di autobus. Barnaba deve necessariamente trovare il denaro che servirà per il matrimonio e per convincere re Gustavo a concedergli la mano della principessa. Facendo affidamento sulla generosità dei suoi concittadini, va in televisione e racconta del suo amore per la principessa, promessa però ad un miliardario. Chiede quindi ad ogni telespettatore di donare una banconota da diecimila lire per poter mettere insieme cinquanta miliardi, ovvero la cifra di cui ha bisogno il re. La storia di Barnaba commuove tutti e tutti rispondono alla richiesta del tranviere. Intanto, i reali sono in partenza ma il passaggio della lussuosa automobile viene salutato da una pioggia di biglietti da diecimila lire che la gente lancia dai balconi e dalle finestre. I soldi adesso ci sono e la storia d’amore tra Cristina e Barnaba avrà la benedizione del re Gustavo.

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