Il pubblico di Verissimo avrà modo oggi di vedere e ascoltare Quentin Tarantino in un’intervista speciale realizzata da Gloria Guida. L’attrice, l’ha detto lo stesso regista, è stata una delle “muse” di Tarantino, amante della commedia sexy italiana degli anni ’70-’80. Già in passato aveva tessuto le lodi di un’altra bellissima del nostro cinema di quegli anni: Edwige Fenech. In queste ore che precedono la messa in onda dell’intervista, la Guida ha postato su Twitter la foto che ha realizzato con Tarantino in occasione del loro incontro a Roma, accompagnata dalla frase “Che giornata indimenticabile”. Qualche fan ha commentato sottolineando che sarà stata indimenticabile per Tarantino, dato che si è trovato faccia a faccia con una bellissima donna! Nella puntata di Verrisimo in onda questo pomeriggio su Canale 5 vedremo l’intervista realizzata da Gloria Guida a Quentin Tarantino, in Italia per presentare il suo nuovo film The hateful eight. Grande appassionato della commedia sexy all’italiana anni Settanta e fan delle sue splendide interpreti, il regista ha risposto così alla Guida che, scherzando gli chiedeva se il suo film “Bastardi senza gloria” fosse dedicato a lei: “Sì è vero, Bastardi senza gloria è dedicato a te”.
È grande l’attesa tra i fan di Verissimo, il rotocalco di Canale 5 in onda anche oggi, sabato 30 gennaio 2016, per l’intervista che vedrà come protagonista il noto regista Quentin Tarantino. Giunto in Italia per promuovere la sua ultima fatica intitolata “The Hateful Eight”, Tarantino ha avuto modo di imbattersi in Dario Ballantini, l’imitatore di “Striscia la Notizia” che per l’occasione impersonava il Presidente del Consiglio Renzi. Il regista, apparso alquanto perplesso dinanzi al travestimento, dopo essere stato sommerso dai particolari gusti cinematografici del Renzi-Ballantini si è visto arrivare un monito in particolare: “No blood, only banks!”, tradotto:”Niente sangue, solo banche!”. Tarantino, accomunato secondo Renzi-Ballantini dal fatto di essere quasi “fiorentino” come lui si è congedato con una risata. Cliccate qui per gustarvi la gag andata in onda a “Striscia la Notizia” grazie al video proposto da Video Mediaset!
Oggi pomeriggio, il famosissimo regista italo americano Quentin Tarantino, sarà ospite di Silvia Toffanin a ‘Verissimo’, in onda su Canale 5. Il regista americano si trova, infatti, in Italia per promuovere il suo ultimo film “The Hateful Eight” e ne ha approfittato per concedere un’intervista che verrà poi trasmessa durante la puntata del famoso talk-show italiano. Quentin Tarantino, all’anagrafe Quentin Jerome Tarantino, nasce nel 1963 a Knoxwille, in Tennessee, da Tony Tarantino, attore di origini italiane, e da Connie McHugh, infermiera. Dopo l’abbandono del padre, si trasferisce in California dove da ragazzino coltiva l’interesse per la musica e gli spaghetti-western di Sergio Leone. A questi anni, infatti, risale la sua prima sceneggiatura. E’ in questi anni che, accanto ad un impegno nelle scuole di recitazione, comprende che il suo futuro è nella scrittura non nel’interpretazione. Nel 1986 lavora ai Video Archives, dove inizia a scrivere un film che si sarebbe chiamato My best friend’s birthday, che però non è mai uscito ma i cui personaggi ha poi trasportato nei lavori successivi. Il suo primo traguardo è la vendita di una sceneggiatura per 50.000 dollari da cui poi nel 1993 verrà girato il film “Una vita al massimo” con la regia di Tony Scott. Un’altra sceneggiatura viene venduta per 400.000 a Oliver Stone, che realizza la pellicola “Assassini nati” nel 1994. Il crescente successo delle sue scritture convince Tarantino a realizzare il suo primo vero film da regista, che arriva nel 1992 con il famoso “Le iene” prodotto da Lawrence Bender. E’ un grande successo, in cui Tarantino non si rinnega e conferma la presenza di violenza e scene crude nel film.
Questi caratteri vengono poi riportati in quello che forze ancora oggi è il film più celebre di Quentin Tarantino, ovvero “Pulp fiction” del 1994. Grazie alla riuscita selezione del cast, con John Travolta in grande spolvero, ma anche Samuel L. Jackson, Uma Thurman e Christopher Walken. Pulp fiction sconvolhe quasi il mondo del cinema di quegli anni, grazie ad una direzione convincente ed una scrittura affascinante. E’ il culmine del “pulp” di Tarantino, ovvero di quei film pervasi dal macabro, dalla violenza e da scene esplicite di tutti i colori. Negli anni successivi, Tarantino continua il suo impegno con il collega Roger Avary, che lo segue sin dagli anni Ottanta, e recita anche in un film di Robert Rodriguez, un altro collega dallo stile molto simile a quello di Tarantino. Agli inizi del nuovo millennio, Tarantino torna con “Kill Bill”, altro capolavoro che poi sarà diviso in due sezioni del 2003 e del 2004. Per questa pellicola, il regista americano si rivolge di nuovo ad Uma Thurman, che diviene di nuovo protagonista dopo il successo di Pulp fiction. Neanche il tempo di prendersi un po’ di pausa, che l’anno successivo esce “Sin City”, in cui il contributo di Tarantino è evidente accanto alla mano di Robert Rodriguez. Nel 2009 e nel 2012, Quentin Tarantino collabora con Christoph Waltz prima con “Bastardi senza gloria”, poi con “Django Unchained”, pellicole in cui l’attore austriaco vince due Oscar come migliore attore non protagonista. Nel 2015 torna al cinema con “The Hateful Eight”, in cui ritrova Ennio Morricone ed il genere western presente in Django, ma anche Samuel L. Jackson e Tim Roth. Il film ha già ricevuto diverse nominations agli Oscar. Regista tra i più influenti degli ultimi 25 anni, Quentin Tarantino ha composto meno pellicole dei suoi predecessori ma si è mantenuto sempre ad un livello altissimo, grazie anche ad un genere tutto suo che lo ha fatto diventare già un’icona. La partecipazione a Verissimo sarà l’occasione per conoscere di più della sua straordinaria carriera e della sua vita.