Questo pomeriggio Rete 4 trasmette il film di Billy Wilder L’aquila solitaria. Nel 1957 il National Board of Review of Motion Pictures inserì la pellicola tra le dieci migliori dell’anno. Due piccole curiosità: l’attore principale, ovvero James Stewart, non richiese alcuna controfigura per girare la pellicola, in quanto pilota esperto e fui lui a interpretare il suo personaggio praticamente in ogni scena. Inoltre nel film non si accenna ai bisogni di tipo fisiologico che può avere un pilota nel corso di più di trenta ore di volo, cosa per cui la pellicola ha ricevuto alcune critiche.



Nel pomeriggio di Rete 4 oggi potremo vedere il film L’aquila solitaria, diretto da Billy Wilder. Gli attori e interpreti principali della pellicola sono James Stewart, Murray Hamilton, Patricia Smith, Bartlett Robinson e Marc Connelly.  Vediamo la trama Charles Lindbergh (James Stewart) è un aviatore esperto e avventuroso che lavora per a servizio delle poste. È un grande pioniere e ama volare più di ogni altra cosa, così cerca in ogni modo di assecondare la sua grande passione facendone la sua principale occupazione.



Nel 1927 il mondo è grande trepidazione: viene infatti messo in palio un ricco premio in denaro di più di ventimila dollari, soldi destinati al primo aviatore che riuscirà ad attraversare a bordo di un aereo monoposto l’Oceano Atlantico da New York a Parigi senza alcuna sosta. Lindbergh, molto affascinato dall’idea di poter attraversare in volo e senza pause l’oceano che divide il continente americano da quello europeo, comincia, pieno di entusiasmo, a informarsi sulla spedizione e sul viaggio e a cercare l’aereo più consono per la missione che ha intenzione di intraprendere, in una sfida con gli altri aviatori ma anche con il tempo stesso.



Finalmente, dopo alcune ricerche, riesce a scovare un gruppo di potenziali finanziatori nella città di St. Louis e così inizia a preparare nei dettagli la sua avventurosa spedizione. Dopo qualche imprevisto il pilota riesce a far creare e costruire in tempo record l’aereo sui cui poi volerà e di primo mattino parte per l’incredibile avventura. La traversata è lunga, dura più di trenta ore, non è certo cosa facile e l’esito non è così sicuro. Riuscirà Charles a raggiungere il suo obbiettivo e quindi a volare senza sosta fino alla città di Parigi, sua meta? Resisterà al sonno e saprà affrontare tutti gli inconvenienti che incontrerà lungo il corso del volo?