Iris manderà in onda alle 21.05, dunque fra pochissimo, il film commedia “Asso”, con Adriano Celentano, Edwige Fenech, Renato Salvatori, Sylva Koscina. Asso è una commedia classica di Castellano e Pipolo, girata nel 1981. L’attore protagonista è Adriano Celentano, affiancato da due bellissime donne del cinema italiano, Sylva Koscina e Edwige Fenech. Nel trailer si sente come sfondo sonoro una canzone che fa intuire come il protagonista del film, soprannominato Asso per la sua abilità al poker, sia ormai morto: le immagini mostrano prima il suo matrimonio, e poi la scena in cui viene colpito con un’arma da fuoco. Ma forse la sua bravura alle carte potrebbe salvarlo persino dopo la morte. Vi ricordiamo che il bel film è disponibile in diretta streaming video con il servizio gratuito del portale Mediaset, nella pagina dedicata a Iris, cliccando semplicemente qui. Ecco il trailer con le scene del divertente film .



Scopriamo qualche notizia interessante sulla pellicola in onda oggi su Iris alle ore 21,05, ‘Asso’. La scena della morte di Asso è stata girata presso il Naviglio Grande, nella località di Gaggiano. L’incontro tra Asso ed Enrichetta avvenne all’Ippodromo del Mirabello di Monza. L’hotel dove Silvia incontra il banchiere Morgan è il Royal Hotel a Sanremo. Il dialogo tra Asso e il sicario, dopo la morte di quest’ultimo, è stata girata presso la Villa Belgiojoso Bonaparte. Alcune scene dell’inseguimento in macchina, come gran parte del film, sono stati girati a Milano. Altre scene dell’inseguimento in macchina sono state girate a Corsico e, termina alla Villa Reale di Monza.



La pellicola in onda stasera su Iris alle 21,05 è un film del 1981, diretto da Castellano e Pipolo. “Asso” è una pellicola italiana di genere commedia arrivata nelle sale cinematografiche nel 1981. Il soggetto, la sceneggiatura e la regia sono di Castellano e Pipolo. Attore protagonita è Adriano Celentano, affiancato dalla bellissima Edwige Fenech. Il film è molto divertente e dura un’ora e mezza. Asso e’ un accanito giocatore di carte che non rinuncia al tavolo verde neppure durante la prima notte di nozze. Vince la partita contro un campione, ma la sua vittoria scatena la rabbia degli avversari che lo uccidono. Per rimediare alla sua trascuratezza verso la moglie, Asso ottiene di tornare da lei come fantasma per proteggerla e indurla a un altro matrimonio.



Asso (Adriano Celentano) è da sempre un inguaribile giocatore ed è abilissimo con le carte. Nel giorno del suo matrimonio scopre che il Marsigliese (Francisco Copello), un giocatore d’azzardo di grande fama, si trova in città. Con la promessa di giocare per l’ultima volta, la moglie Silvia (Edwige Fenech) lo lascia andare. Asso si reca immediatamente al locale bar di Bretella (Renato Salvatori) per disputare con il Marsigliese quella che passerà alla storia come “la partita del secolo”. Asso vince alla grande lasciando di stucco il suo avversario. Soddisfatto, si avvia verso casa ma per strada viene ammazzato per mano di un sicario. Asso continua a vivere, ma da fantasma. Quando arriva finalmente a casa, spiega a Silvia ciò che è accaduto e convince la moglie di essere un fantasma, visibile soltanto ai suoi occhi. La giovane sposa fa fatica a credere alle parole del marito fino a quando non le viene chiesto di riconoscere il corpo di Asso che si trova all’obitorio. Silvia vive la sua condizione di vedova, ma il fantasma del marito è sempre al suo fianco, deciso a trovarle un altro uomo. Pensa che il marito ideale potrebbe essere Luigi Morgan (Pippo Santonastaso), un banchiere vedovo la cui defunta moglie darà una mano ad Asso fantasma affinché Luigi sposi Silvia. Intanto Bretella fa una corte serrata alla giovane vedova che lo respinge puntualmente. Il fantasma di Asso si imbatte nello spirito del suo assassino, ucciso a sua volta dal Bretella per non aver accetto l’incarico di ammazzare Morgan, e viene a sapere che il committente del suo omicidio è stato appunto l’amico barista. Asso è deciso a vendicarsi di Bretella che intanto rapisce il banchiere per impedire le sue nozze con Silvia. Morgan viene salvato da Asso e Bretella viene arrestato. Il banchiere raggiunge Silvia che lo sta aspettando per unirsi con lui in matrimonio. Inaspettatamente Morgan esprime la sua volontà a non volersi più sposare: quando è rimasto vedovo aveva giurato che, se mai fosse uscito indenne da una situazione pericolosa, non sarebbe mai più convolato a nozze con altra donna. 
Dopo qualche tempo Silvia si innamora del “Varesino” (Celentano), un altro giocatore, abilissimo a poker così come lo era Asso. “Varesino” ha lo stesso volto di Asso e il fantasma del giocatore si dissolve. Morgan si è fatto frate e giro chiedendo la carità per i piccoli orfanelli, nel ricordo della sua amata moglie Enrichetta (Sylva Koscina). Le scene finali del film vedono Asso che gioca a carte con Dio, in Paradiso. Il full di Asso non basta a battere Dio che vince la partita con un poker. La rivincita tra loro si giocherà tra tremila anni.
Asso si allontana e solo a questo punto si vede il volto di Dio che ha la stessa faccia di Asso e del Varesino, quindi dell’attore protagonista Adriano Celentano.