Una nuova puntata di Non uccidere 2 ci aspetta sabato prossimo su Rai 3. Le prime anticipazioni dicono che Valeria avrà a che fare con un caso riguardante un uomo che viene ritrovato morto e che potrebbe aver avuto una relazione con una minorenne. La Ferro è chiamata poi a far nuovamente luce su quanto successo realmente tra suo padre e sua madre. Alla fine della prima puntata abbiamo visto che Stefano va da Vanessa a chiederle scusa e a dirle che fa bene a non voler stare con lui. Valeria chiede alla madre di venire in macchina con lei. La porta nella casa in cui è morto suo padre e le chiede dove l’ha ucciso e perché l’ha fatto. Le dice anche che Monica, la sua compagna di cella, ha detto che lei è innocente. Alla fine Laura le dice che l’uomo voleva lasciarla e per questo ha perso il controllo e l’ha ucciso. Valeria risale in macchina da sola e piange.
Il padre di Gloria riesce a seminare Valeria, ma quando torna al laboratorio Lorenzo non c’è più. Roberta intanto si presenta in Questura dicendo che il suo capo aveva le chiavi dell’appartamento di Gloria. Andrea scopre dove si trova il laboratorio del padre di Gloria e Valeria interviene prima che possa uccidere Lorenzo che aveva nel frattempo raggiunto. La Ferro interroga il capo di Gloria, che però nega tutto. Roberta intanto decide di lasciare il marito. Valeria scopre intanto che Gloria aveva una vecchia cicatrice poco sotto la ferita mortale, dove il medico legale trova la punta di un fermacapelli di legno: l’arma del delitto. La Ferro è convinta di poter trovare le tracce dell’assassino a casa della donna e nell’armadio viene trovata un’impronta: è di Lorenzo. Valeria va quindi in ospedale a notificare l’atto di arresto all’uomo: alla fine confessa l’omicidio. Stefano, però, ascolta tutto. Valeria va poi dal padre di Gloria e gli dice che aveva ragione.
Valeria scopre che Roberta non era a cena con le amiche come aveva detto. Poi la donna dice al marito che è incinta, anche se non è vero, e gli chiede di portarla a ballare proprio nel locale dove si vedeva con Gloria. Mentre è lì riceve una chiamata che la invita a presentarsi in Questura. Per non insospettire il marito gli dice che deve correre da una sua amica. Valeria incalza la donna e si fa dire che la sera dell’omicidio ha seguito Gloria e il marito perché voleva vederli insieme. Poi aveva deciso di affrontare la donna, ma dice di non averlo fatto. Stefano va in cerca di Vanessa e picchia sia lei che un suo collega cameriere prima di scappare. Il marito di Roberta, chiamato in Questura, dice poi alla donna che voleva lasciare Gloria e le chiede di ricominciare la loro relazione. Valeria va a casa di Lorenzo per portare Stefano in Questura visto quel che ha combinato e scopre così che il padre del ragazzo manca da casa da un po’ di giorni. In effetti l’uomo continua a essere torturato dal suocero, che gli rompe anche un ginocchio con un grosso martello. Valeria, vedendo che anche il padre di Gloria manca da casa, si insospettisce. Riesce quindi a contattarlo facendogli credere che c’è bisogno di lui per rilasciare il nipote. Ottenuto un incontro con l’uomo lo pedina.
Il marito di Roberta si presenta in commissariato dicendo che la notte in cui è stata uccisa Gloria era con lui. I due avevano una relazione. L’uomo aveva detto alla donna che voleva lasciare sua moglie e lei aveva risposto che la loro storia doveva finire. Roberta ha provato ad avere un bambino con l’inseminazione, ma il tentativo è andato a vuoto. Stefano vuole andare a vivere con Vanessa, ma lei non la prende bene e anzi gli dice che non vuole stare con lui perché ha paura. Roberta viene chiamata da Valeria, che con poche domande riesce a intuire che la donna sapeva che il marito aveva una relazione con Gloria. Il padre della donna continua a sospettare di Lorenzo e decide di pedinarlo e poi lo colpisce portandolo via una volta svenuto. Decide di tenerlo imprigionato nel suo vecchio laboratorio di falegnameria finché non confesserà l’omicidio della moglie. Lo costringe anche a chiamare il figlio per dirgli che starà via per qualche giorno in modo che non si allarmi. Valeria cerca di far domande a Giorgio sull’arresto di sua madre e l’uomo le dice che è impossibile che sia innocente. La Ferro vuole però sapere il movente dell’omicidio, che Lombardi non ha mai scoperto.
In commissariato viene portato in manette il padre di Gloria, che si era introdotto nell’appartamento di Lorenzo, ex marito di Gloria. L’uomo è convinto sia stato lui a uccidere la figlia. Così Valeria interroga Lorenzo, che spiega che la sera dell’omicidio era al cinema. Stefano incontra a Vanessa e comincia a fare scene di gelosia, così la ragazza se ne va. Il giovane va poi dal padre, dato che dovrà vivere con lui. Roberta, la collega di Gloria dice al marito che la donna è stata uccisa: l’uomo reagisce quasi infuriandosi per non essere stato avvisato prima. Di notte la donna sorprende il marito che in sala piange.
Il padre di Gloria giunge sotto casa sua, ignaro di quel che è accaduto. Valeria e i suoi colleghi lo mettono al corrente di tutto. Vanessa, la ragazza di Stefano, il figlio di Gloria, viene interrogata dalla Ferri: è stata l’ultima a parlare al telefono con la vittima. La giovane è terrorizzata da Stefano, molto geloso, tanto che non la lascia nemmeno uscire con le amiche. Ha chiesto quindi aiuto a Gloria perché il ragazzo aveva scoperto che le non era al lavoro come gli aveva detto e temeva una sua scenata. Valeria interroga Stefano e il ragazzo rifiuta di credere che la madre sia morta. Il padre di Gloria entra in un appartamento forzando la porta e si mette a rovistare in cerca di qualcosa. In ufficio arriva la notizia della morte di Gloria. E vediamo che una sua collega è la stessa persona che a inizio puntata abbiamo visto scoprire il tradimento del marito con una donna (si tratta di Gloria?). Il suo capo tra l’altro le chiede di tacere su una vecchia storia.
Una nuova puntata di Non uccidere ha preso il via, dopo che la serie è stata sospesa a ottobre. Ritroviamo Valeria Ferri pronta a riprendere in mano il caso della morte di suo padre: sua madre Lucia è davvero colpevole? Prima di scoprirlo c’è un caso da risolvere. Una donna, Gloria, è stata uccisa.
Gli amanti di ‘Non uccidere’ stanno aspettando da alcuni mesi il grande arrivo della seconda stagione della fiction. Ebbene, Rai 3 trasmetterà in prima serata la prima puntata di ‘Non uccidere 2’ a partire dalle ore 21:10 del 9 gennaio 2016!!! Se la prima stagione della fiction tutta italiana aveva lasciato i dubbi sul passato dell’impavida Ispettrice Valeria Ferro (Miriam Leone), stasera finalmente i telespettatori potranno avere qualche piccola risposta. Soprattutto per quanto riguarda il terribile segreto che la madre Lucia (Monica Guerritore) ha tenuto dentro di sé per svariati anni e che riguarda l’omicidio del marito. In questa nuova puntata infatti, Valeria Ferro svolge delle indagini sulla morte di una donna, avvenuta all’interno della sua abitazione. L’ispettrice della Omicidi non spende le proprie energie solo sul caso ma è continuamente tormentata, come avevamo già visto, dal pensiero di Lucia e soprattutto è determinata a scoprire la verità sulla morte del padre. Lucia era stata infatti accusata della morte del marito e ha trascorso gli ultimi anni in carcere, lasciando i figli da soli. Valeria è cresciuta quindi senza la figura materna che ha contribuito, assieme alla tragica scomparsa del padre, a farla diventare quasi glaciale e diffidente nell’intrecciare nuovi rapporti affettivi. Nell’ultimo episodio della prima stagione avevamo visto che Monica, ex compagna di cella di Lucia, aveva confidato a Valeria che la madre è innocente. Questa rivelazione spinge così l’ispettrice a nutrire dei dubbi e a decidere di mettere alle strette la madre: ora dovrà parlare! Le premesse ci sono tutte per assistere ad una puntata carica di emozioni e piena di colpi di scena. Vi ricordiamo quindi che è possibile seguire la prima puntata di Non uccidere 2 direttamente sul canale di Rai 3 oppure, in diretta streaming sul sito ufficiale del canale cliccando qui
Tornano le avventure di Valeria Ferro (Miriam Leone), ispettore della Squadra Omicidi della Mobile di Torino. La donna ha dimostrato carattere e grande intelligenza nella risoluzione dei casi. E’ così che ci troviamo di fronte a una protagonista di grande spessore, attorno al quale ruotano tutte le vicende. La struttura degli episodi è un po’ statica, con casi che si aprono e chiudono nella stessa puntata anche per dare modo a chi vuole seguirne un solo episodio di poterlo fare nonostante la presenza di una sottotrama che li lega. Una scelta che spesso ha visto protagoniste serie tv poliziesche del nostro paese. E’ così che anche questa sera la bella Valeria dovrà risolvere un nuovo enigma. La sua solitudine nel cercare di analizzare le tracce la porterà alla soluzione? Il video di anticipazione proposto dal sito ufficiale della fiction alimenta ancor di più la nostra curiosità. Clicca qui per il video.
Miriam Leone nel ruolo di Valeria Ferro, poliziotta zelante della fiction Non Uccidere, ha dimostrato dalla prima puntata le proprie doti comunicative e di recitazione. La qualità della sua interpretazione la avvicina molto alle caratteristiche dell’attrice da cinema, piuttosto che quelle richieste solitamente nel piccolo schermo. Il suo personaggio, freddo e distaccato, ha un’evoluzione lenta ma progressiva che possiamo notare nel corso delle puntate della prima stagione della fiction. Nelle prime scene, infatti, notiamo che Valeria è precisa, metodica ma anche propensa ad uscire fuori dai dettami imposti dalla Polizia. Ha un metodo personale per svolgere le indagini che spesso si traduce in impulsività negli arresti. Questa sua caratteristica, infatti, le procura diversi problemi con il superiore, nonché compagno ma spesso il suo intuito si rivela del tutto corretto. Con l’arrivo della figura della madre di Valeria, possiamo notare che la protagonista subisce un drastico cambiamento sia nella personalità che, soprattutto, nell’emotività. Così, da fredda ed imperturbabile diventa fragile e dubbiosa. Tutto ciò è dovuto sicuramente al ruolo che gioca la madre all’interno del proprio passato e che torna, ancora una volta, a stravolgere il presente di Valeria Ferro.
Dopo la prima parte della prima stagione, Non uccidere torna in prime time con le sei restanti puntate. Miriam Leone torna a vestire i panni dell’ispettore in forze dell’ordine della Squadra Omicidi della Mobile di Torino e lo fa per trovare la soluzione a nuovi enigmi e nuovi casi senza dimenticare la sua vita privata non poco incasinata. La madre, Lucia (la mitica Monica Guerritore), è stata diversi anni in carcere con l’accusa di aver ucciso suo marito e questo non ha fatto altro che allontanare madre e figlia. Riusciranno le due a trovare un punto di unione ora che la donna è tornata libera? Lo scopiremo solo nelle prossime settimane e nelle nuove puntate che, lo ricordiamo, prenderanno il via questa sera alle 21 e 45 sempre su Raitre.
Non uccidere torna dopo la lunga pausa e lo fa con sei nuove puntate a partire da questa sera. Miriam Leone vestirà nuovamente i panni di Valeria per risolvere nuovi casi e soprattutto occuparsi di quella che è la trama orizzontale dell’intera fiction, ovvero l’omicidio di suo padre. Nel finale della prima parte di stagione, infatti, l’ex compagna di cella di Lucia ha rivelato a Valerina che sua madre è innocente e che non è stata lei ad uccidere il marito. E allora cosa è successo anni fa? Forse la signora Lucia è stata in carcere tutti questi anni perchè incastrata da qualcuno o solo per proteggere qualcuno? Se questo non bastasse, nuovi casi attendono Valeria e dopo averla vista alle prese con l’alta borghesia piemontese, i media e addirittura un convento di monache benedettine, cosa la attende adesso?
Siamo davvero davanti ad un mistero. Non uccidere è una fiction di spessore, una delle poche che la Rai può vantare e mettere in mostra e cosa fa? La sbatte su Raitre e la mette in ombra. Un’ottima Miriam Leone e una mitica Monica Guerritore avrebbero potuto fare furore con un pò di pubblicità i più e una prima serata su Rai Uno e invece? La prima parte di stagione ha registrato ascolti flop tanto da spingere la Rai a troncare la messa in onda e rimandarla a data da destinarsi. Andrà meglio con le ultime puntate? Lo speriamo vivamente.