Le comiche, è il film che verrà trasmesso su Iris oggi, sabato 1 ottobre 2016. Una pellicola comica che ha avuto l’onore di avere come regista il maestro Neri Parenti con il soggetto che è stato esteso da Alessandro Bencivenni, Leonardo Benvenuti, Piero De bernardi e lo stesso Neri Parenti. Alla produzione invece troviamo Mario e Vittorio Cecchi Gori con le rispettive case di produzione Cecchi Gori Group, Silvio Berlusconi Communications, Penta Film e Maura International Films. Il montaggio del film è stato realizzato da Sergio Montanari con le musiche che sono state composte da Bruno Zambrini il musicista e produttore discografico italiano, entrato nella storia della musica leggera per aver composto molti brani importanti per cantanti di grande successo come Gianni Morandi, Patty Pravo, Mina e Domenico Modugno, tra questi anche i Cugini di Campagna. La scenografia del film è stata ideata da Maria Stilde Ambruzzi ed i costumi di scena portano la firma di Fiamma Bedendo. La produzione del film è stata gestita in Italia nel 1990 e la sua durata è pari a 89 minuti.
– Le comiche è il film in onda su Iris oggi, sabato 1 ottobre 2016 alle ore 21.00. Una bella commedia all’itaiana del 1990 che vede come protagonisti due grandi volti del nostro cinema, quali Renato Pozzetto e Paolo Villaggio, alla regia invece il grande maestro Neri Parenti, a completare il cast troviamo Enzo Cannavale e Alessandra Casella. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
La pellicola prende il via con un originale prologo al cinema che richiama una famosa scena di un film in cui il treno esce dallo schermo di una sala cinematografica. Paolo e Renato di professione fanno gli imbianchini e l’ultimo lavoro che devono svolgere riguarda i lavori in un luogo di culto. Il primo giorno arrivano in ritardo e si trovano a lavorare nel bel mezzo di un matrimonio e per un errore Paolo prima rovina il vestito della sposa e come se non bastasse Paolo fa cadere un lampadario che travolge la sposa, la quale poi si ritrova quasi seminuda. Infine, l’ultimo danno consiste nel far cadere della vernice nelle canne dell’organo, con il risultato che al suono della marcia nuziale tutti gli invitati si ritrovano imbrattati. Quindi li vediamo impegnati come benzinai. Il loro primo “pieno” è un fallimento, visto che devono servire un camion pieno di macchine e finiscono con il fare il pieno anche a queste ultime. Quindi, per fare benzina ad un altro camion e ad una macchina in contemporanea distruggono letteralmente la pompa di benzina, non prima di aver letteralmente aspirato una signora mentre erano intenti a pulire gli interni di un’altra autovettura. Si cambia scena e vediamo Paolo e Renato nel ruolo di venditori. Il prodotto che devono piazzare è un aspirapolvere che fa chiaramente il verso al mitico “Folletto”. Arrivati da un albergatore in Trentino, gli imbrattano completamente il pavimento della hall e cominciano a utilizzare l’aspirapolvere in modalità “schiuma”. Ovviamente tutto si risolve in un disastro e i due si ritrovano costretti a lavorare in cucina per mesi. Qui si rincontrano con gli sposi della prima avventura. Paolo e Renato si rendono protagonisti di altri disastri e alla fine l’albergo vede scappare via tutti gli ospiti. L’albergatore è disperato e li rinchiude in cantina, ma i due riescono a scappare grazie all’aspirapolvere. Alla fine si ritrovano su una pista da sci, dove causano un incidente addirittura al Papa. Renato e Paolo ora si cimentano nel lavoro di impresari di pompe funebri: i due incontrano subito un problema nel mettere un defunto dentro una bara. Per fare tutto in tranquillità finiscono con il chiudere la vedova dentro un armadio. Quindi, non riuscendo a mettere il morto dove dovrebbe andare…ci mettono la vedova, che però alla fine riesce a liberarsi. Quindi li vediamo in spiaggia, in vacanza: uno dei due si ritroverà a pescare addirittura un…sommergibile, mentre il suo compagno d’avventure ucciderà quasi un bagnino con un involontario colpo di fionda. E queste sono solo due delle disavventure che i due vivono in questa giornata al mare. Arriva poi il momento dello scambio di persona, topos di ogni scheck comico che si rispetti. Paolo e Renato hanno la sfortuna di essere identici ai capi di un clan nel mirino della mafia marsigliese. Quindi la mafia marsigliese prova a farli fuori, ritrovandosi però a dover fare i conti con il fatto che i due si salvano sempre grazie al loro essere imbranati. Alla fine, inseguiti dalla mafia marsigliese, si ritroveranno ad esserlo anche da tutti i personaggi visti nel corso dei vari episodi: per salvarsi i due entreranno letteralmente dentro uno schermo cinematografico…