Giovanni Vernia sarà uno degli ospiti della terza puntata di Bring the Noise che prenderà il via stasera, mercoledì 12 ottobre 2016, sul piccolo schermo di Italia 1: anche lui verrà messo alla prova con le sfide che fanno parte del programma, prima di vederlo in scena andiamo a scoprire più nel dettaglio chi è. Giovanni Vernia è nato a Genova nel 1973 ma le origini sono quanto mai meridionali. Suo padre è infatti pugliese, mentre sua madre siciliana. Prima di trasferirsi a Milano trascorrono ben 26 anni, nel corso dei quali Giovanni si mette in evidenza per il rendimento scolastico. Riesce infatti a laurearsi in Ingegneria Elettronica con il massimo dei voti, per poi andare a caccia di lavoro nel capoluogo lombardo. Lavora dapprima in una multinazionale e in seguito in un’azienda di Marketing. È il comico dell’ufficio e non intende in alcun modo rinunciare alla propria passione per il palco. Imita colleghi e racconta storie divertenti, riscuotendo un gran successo. Questo lo porta poi a iscriversi alla Scuola Teatrale di Improvvisazione, il che dar vita a una vera e propria carriera.



La svolta nella carriera artistica giunge finalmente nel 2007, anno in cui riesce a farsi strada tra gli aspiranti comici di Zelig On The Road. Gli autori restano stupiti e attratti dal suo Johnny Groove, ovvero una caricatura portata agli estremi di un classico ventenne di Milano, che non ha altro scopo nella vita che sballarsi in discoteca. Ovvio che per far entrare un personaggio nel cuore degli spettatori siano necessari alcuni segni distintivi e, al di là del linguaggio, Johnny indossa costantemente degli osceni pantaloni bianchi con macchie nere, il che lo rendono alquanto simile a una mucca, boxer gialli in evidenza, una collana enorme composta da borchie e degli occhiali da vero tamarro. Giovanni si rende conto del successo riscosso e decide di fare il grande salto, ovvero seguire questa carriera e dire addio una volta per tutte all’azienda per la quale lavorava. Una mossa azzardata che risulta però vincente, divenendo una presenza fissa di Zelig Off, per poi passare finalmente alla versione in prima serata, Zelig. Come accaduto col fenomeno Zalone, anche Johnny riesce a pubblicare un singolo ironico, dal titolo ‘Essiamonoi’, che è l’incipit del suo tormentone musicale, condito da musica house. Al singolo seguirà un vero e proprio album nel 2009. Il pubblico lo adora e questo lo porta a spiccare il volo in piena autonomia, debuttando a teatro con un proprio spettacolo nel 2010. Porta in scena quella che è la sua vita, ovvero il contrasto tra il bravo ragazzo studioso e l’amante della discoteca. In quest’anno viene ospitato al Festival di Sanremo, facendo ballare la sua hit a tutti, accompagnato dall’orchestra. La scalata continua e nel 2012 si aggiunge un nuovo tassello al puzzle, debuttando al cinema con ‘Ti stimo fratello’, che ricalca la filosofia dello spettacolo teatrale. Dopo un periodo di pausa, data anche la chiusura di Zelig, Johnny torna sull’onda soprattutto grazie al web, divertendo il proprio pubblico con delle imitazioni, da Mika e Jovanotti, passando per Corona e Vacchi. Quest’ultimo è divenuto virale rapidamente.

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