“La spiritualità c’entra ma bisogna capire che definizione dare alla spiritualità”, comincia così il trailer de “I volti della via Francigena”, il film di Fabio Dipinto in uscita oggi, giovedì 13 ottobre 2016, nelle sale cinematografiche italiane. Il documentario raccoglie le testimonianze dei pellegrini che hanno affrontato questo cammino, che spiegano cosa si prova e soprattutto cosa si trova mettendosi nella condizione di aver bisogno degli altri. Una bellissima esperienza che porta molti dei pellegrini a rifarla nel corso degli anni, come raccontano loro stessi nel trailer. Una parte fondamentale è ovviamente rinunciare alla comodità: “È un investimento, in pochissimo tempo la fatica diventa puro godimento”. Clicca qui per vedere il trailer.



A partire da giovedì 13 ottobre 2016, nelle sale cinematografiche verrà proiettato il documentario I volti della via Francigena. Si tratta di un titolo realizzato dal giovane regista italiano Fabio Dipinto le cui riprese sono state girate lo scorso anno. È quindi arrivato il momento che tale creatura veda la luce sul grande schermo. Il documentario dura circa 50 minuti e il suo montaggio è stato curato da Michele Bucci, con le musiche composte da Andrea Cavallo. La distribuzione nelle varie sale sarà gestita dall’azienda Cineama. Al tempo stesso, della fotografia si è occupato lo stesso Fabio Dipinto, che ha iniziato la sua carriera artistica come videomaker. Dopo aver dato vita a vari cortometraggi e mediometraggi, questa è la sua prima opera assoluta sul grande schermo. 



La trama di I volti della via Francigena è piuttosto semplice. Protagonisti sono infatti tutti coloro che popolano questa particolare strada. Si tratta di una sorta di luogo meraviglioso, che Dipinto ha scelto di esplorare tramite l’espediente del cammino e con l’ausilio della sua telecamera. Il regista sceglie di intervistare diversi personaggi totalmente differenti tra loro, come ad esempio l’abate Joseph Reduit, lo scrittore Enrico Brizzi, il fondatore del Movimento Lento Antonio Conte e l’esperto di storia Giovanni Caselli. Tante persone che tra di loro non hanno alcun tipo di assonanza, ma che sono legati a via Francigena in maniera indissolubile ed è per questo che fanno parte della trama del lavoro. 



Il vero obiettivo di Fabio Dipinto è quello di dimostrare al pubblico cosa significhi intraprendere un cammino e come aiutare persone in gravi difficoltà attraverso il volontariato. Il film è stato oggetto di una campagna di crowdfunding sul sito Internet Eppela, chiusa il 5 dicembre 2015. Il regista è riuscito a raccogliere un totale di 1295 euro da parte dei suoi molteplici sostenitori, superando la soglia iniziale e facendo in modo che il suo progetto vada avanti con successo. Dipinto auspica che tale esperimento possa essere ripetuto anche con altre strade italiane.