Padre Cionfoli è intervenuto ai microfoni di Pomeriggio 5 per fornire la sua testimonianza su Lodovico Pedone, che ha avuto modo di incontrare personalmente. L’uomo ha le stimmate e piange lacrime di sangue: “E’ accaduto anche due domeniche fa. E quando esce il sangue tutto l’ambiente profuma di rose”, ha spiegato l’ex frate nello studio di Barbara d’Urso. Alcune immagini relative al caso di Lodovico Pedone circolano anche su internet. Tutto è cominciato durante un pellegrinaggio a Medjugorje sulla collina delle apparizioni: Lodovico Pedone mentre pregava intensamente sotto la statua della Madonna ha cominciato a lacrimare sangue dagli occhi, dalla bocca, dal naso e dalle orecchie. Testimone oculare di quell’episodio fu un tassista serbo, mentre oggi è Padre Cionfoli a testimoniare per Lodovico Pedone. “Gesù, gli apostoli e i santi hanno fatto i miracoli”, spiega l’ex frate quando in studio viene messa in discussione la veridicità di quanto accaduto all’uomo.
Comincia una nuova settimana per Pomeriggio 5, che oggi ospiterà in studio Padre Cionfoli. L’ex frate, che nel 1982 partecipò al Festival di Sanremo con il brano “Solo grazie”, interverrà nel salotto di Barbara d’Urso oggi, lunedì 17 ottobre 2016. Abituato a far discutere, Giuseppe Cionfoli si è dato anche alla politica: ha sostenuto, ad esempio, Adriana Poli Bortone, uno dei due candidati governatori del centrodestra in Puglia, sconfitta da Michele Emiliano. Fece scoppiare qualche polemica quando parlò a Un giorno da Pecora, su Rai Radio 2, degli immigrati, che sarebbero la causa della sporcizia dei mezzi pubblici pugliesi. “Non c’è buona educazione e questo è un grossissimo problema. Gli immigrati sono diventati arroganti, fanno sempre storie con i controllori perché non hanno i biglietti. Lo fanno apposta”, dichiarò Giuseppe Cionfoli, che reclamava maggiore vigilanza. Di cosa si occuperà invece tra poco nello studio di Barbara d’Urso durante Pomeriggio 5? L’ex seguace di San Francesco, però, non c’è l’ha fatta a diventare consigliere regionale. Da menestrello di Padre Pio alla passione per la musica. E’ sempre stato un rivoluzionario Giuseppe Cionfoli, anche quando era un frate: “La vita di convento non è così tanto povera, dove stavo io avevamo 10 automobili. Qualcuno tra i miei ex colleghi religiosi dovrebbe stare in galera. Ma non è successo niente perché il sistema è così, io proteggo te e tu proteggi me”, dichiarava. Presto, dunque, sarà a Pomeriggio 5 da Barbara d’Urso.