A Le Iene Show Gaetano Pecoraro incontra delle famiglie che hanno subito il terremoto 35 anni fa in Irpinia. Bucaletto è un insieme di prefabbricati dove vivono, dopo più di 30’anni, ancora 2000 persone. Le famiglie che Pecoraro incontra sono tutti insoddisfatti per la vita che fanno e le promesse fatte dal governo e della Stato e mai mantenute. La signora Roberta fa vedere alla iena il suo prefabbricato, con muri anneriti e umidità in ogni angolo. La situazione è resa ancora più drammatica dalla presenza dell’amianto in molti dei prefabbricati di Bucaletto. Molte persone sono malate con enfisemi, problemi ai polmoni e tumori di ogni tipo. Oltre all’amianto però la paura di chi abita lì è una fabbrica, la ferriera, che fa uscire diossina che invade Bucaletto nei giorni di vento. L’ultima famiglia che Pecoraro intervista è formata da due persone, marito e moglie, di cui la moglie ha due ictus e il marito ha perso il lavoro e vanno avanti cercando cibo nell’immondizia e accumulando tutto ciò che trovano in strada. Nonostante tutto ciò i coniugi non hanno perso il sorriso e desiderano rimanere insieme, per sempre, anche nella morte. Il servizio successivo riguarda la crisi economica che ha colpito in particolare la Grecia. L’inviato de Le Iene Show si reca ad Atene, dove la situazione della droga è allarmante. Ad ogni angolo della strada ci sono persone che si bucano e si fanno. Non avendo soldi gli abitanti di Atene usano nuove droghe chimiche, molto economiche, acquisibili a soli 2/3€. Il fenomeno ha aumentato la prostituzione e l’HIV a causa dell’uso fra più persone delle siringhe usate. La iena segue un giovane ateniese che si inietta, in pieno centro ad Atene, la droga Thai, senza sapere nemmeno cosa sia. Un’altra droga, la Sisa, sta spopolando ad Atene ed è una droga che trasforma completamente le persone, rendendole anche potenziali assassini. Altri due ragazzi mostrano alla iena le zone più malfamate di Atene e, dopo essersi appartati, si iniettano davanti alle telecamere la loro dose giornaliera. Vanno poi alla ricerca della Sisa e quando la trovano uno dei due, provandola, è strafatto e perde completamente il controllo.



A Le Iene Show Onnis e Stefano Corti parlano della pessima figura che Pupo ha fatto durante un suo concerto. Le iene vanno così ad intervistare il cantante italiano di Gelato al cioccolato. Ed è proprio il cioccolato che Pupo si è fatto sui pantaloni e che Onnis-Corti hanno sottolineato nel servizio, regalando addirittura al cantante un cimelio con pantaloni bianchi sporcati di marrone. Parte poi il siparietto dei tre con Pupo che canta una simpatica canzone che ironizza sull’accaduto. Al ritorno in studio viene poi fatto vedere un filmato dove in Cina si è scoperto un metodo per aumentare il rendimento sul lavoro costituito dal datore bacia le dipendenti. Matano bacia quindi una soubrette presente fra il pubblico, che però a sorpresa dice di chiamarsi Gustavo. Il servizio di Andrea Agresti riguarda il cantante Francesco Renga ed in particolare il suo passato da metallaro. A riguardo di ciò intervista proprio il cantante di Angelo, prendendolo in giro sulle sue canzoni troppo smielate. Andrea Agresti chiede spiegazioni su che fine abbia fatto la parte rock del cantante. Così viene improvvisato un concertino rock ed una ulteriore performance scatenata. La terza prova vede Renga che promette alla iena una performance rock ad un suo concerto.

Il ritorno in studio a Le Iene Show vede Frank Matano e Giampaolo Morelli nelle vesti di maghi che sezioneranno Ilary Blasi per farla sdoppiare fra il Le Iene Show e Grande Fratello Vip. Il siparietto vede i due che cercano di sezionare la Blasi con il trucco della scatola che seziona le persone con delle piastre. La Blasi lancia dalla scatola il prossimo servizio, mandando prima a quel paese i suoi due co-conduttori. Il servizio si occupa di un signore, Sergio, che è stato colpito ad un occhio da un razzo sparato da una barca ad altezza uomo durante una manifestazione di vela in Liguria. Colui che ha sparato il razzo era un americano, ubriaco. Sergio purtroppo da allora non riesce più a comunicare in italiano correttamente, ha perso numerosi chili e non vede da un occhio. Sia la madre che il fratello si commuovono nel raccontare la storia di Sergio. Il razzo rischiava di ucciderlo, ma la riabilitazione lo ha aiutato a riprendere a camminare e a riconoscere le persone, anche se non ancora a tornare a parlare in italiano fluente. Il processo di primo grado ha condannato l’americano a più di un anno di carcere e a 400 mila euro di danni alla famiglia. Il ricorso in appello ha però fatto scampare quest’ultimo alla condanna e al pagamento. L’idea per rimborsare la famiglia sarebbe quella di vendere la barca di Mac Innes, il dirigente americano che ha sparato il razzo e ridotto così Sergio. La iena Roberta Rei trova Mac Innes in Scozia; dopo qualche domanda però alcune amiche del soggetto cercano di bloccare l’intervista.

Il servizio successivo di Le Iene Show è quello della Iena Giulio Golia sulla mensa dei bambini al presunto spacciatore. Il servizio si occupa dei bambini di una scuola che da diversi giorni non possono più andare alla mensa della loro scuola che è stata stranamente sospesa. Il comune di Tortora – dove ha sede la scuola – ha aperto ad agosto un bando a cui partecipano 4 aziende e di queste ha vinto quella di Filippo Mantellicani (il 26 settembre), uno dei 57 mafiosi arrestati il 19 luglio e messo agli arresti domiciliari. Il comune ha revocato la vittoria assegnandola alla seconda azienda che però ora deve organizzarsi ed è per questo che la mensa è ancora chiusa. Intervistando il soggetto in questione si scopre che lui ritiene di essere nel giusto, insultando la legge e dichiarandosi estraneo al clan di cui invece le conversazioni intercettate ne hanno confermato la posizione di spacciatore del clan. Anche al Comune tutti negano di sapere che l’azienda di Filippo Mantellicani avesse partecipato al bando per la mensa, garantendo trasparenza e legalità. Il sindaco invece afferma che tutti erano a conoscenza che Mantellicani era arrestato ma che questo non costituiva un problema. La cosa viene confermata ma rimane il paradosso che un soggetto agli arresti domiciliari abbia potuto partecipare ad un bando pubblico; questo si chiama tentativo di infiltrazione mafiosa precisa Giulio Golia.

Intervista doppia di Lorenzo Maiello a Cicciolina e suo figlia a Le Iene Show. Il servizio è dedicato ai 65 anni dell’attrice. Nell’intervista Cicciolina dice che non ha fatto tanti film e che ora si mantiene con i reality show. Vive con il figlio Ludwig che è iscritto all’Accademia delle Belle Arti. Viene presentata anche la fidanzata di Ludwig, Soraya, adorata dalla suocera. Una notizia shock arriva dall’intervista: non era Cicciolina quella nel film porno col cavallo. Madre e figlio sembrano andare d’accordo, anche se ammettono di litigare spesso. Ludwig adora il padre e vorrebbe addirittura vederlo di più, a differenza di Cicciolina che non ha più rapporti con l’ex marito. Per Ludwig è difficile essere il figlio di due celebrità, anche se dimostra di essere un ragazzo forte, sia moralmente che fisicamente. Cicciolina rivela poi che la madre non ha saputo del suo lavoro di pornostar fino a quando non è stata eletta al Parlamento. Racconta poi del suo rapporto con l’ex marito, molto burrascoso. La doppia intervista si conclude poi con un abbraccio fra i due, dove Ludwig rimprovera la madre dicendole che lui ha 24 anni. Segue il servizio di Pif. In realtà il servizio è realizzato da Giovanni Vernia, travestito da Pif. Il comico presenta “In guerra per amore”,l’ ultimo film di Pif, intervistando all’anteprima della pellicola diversi personaggi fra cui Valeria Solarino, Marianna Madia, Pietro Grasso, Miriam Leone. Arriva poi l’incontro fra imitatore e personaggio reale, fra i quali c’è un simpatico scambio di battute. Vernia chiama addirittura Pif il suo imitatore.

Continua a Le Iene Show il servizio sul M5S. La iena viene minacciata da un dipendente dell’ufficio comunale a cui è andato a chiedere spiegazioni sulla sparizione di alcuni fogli delle firme. L’operatore è addirittura costretto a scappare per non essere picchiato. Il giornalista viene spintonato e preso a male parole. La iena si reca quindi dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando; il giorno dopo l’intervista i fogli scomparsi vengono direttamente consegnati alla Digos e non al movimento del PD che li aveva da tempo richiesti. Un ex attivista del movimento, Giuseppe Marchesi, contatta Le Iene dicendo che ha trovato delle mail che in quei giorni gli attivisti si scambiavano nei giorni della raccolta firme, inviate da Samantha Busalacchi. Nelle mail si inviavano i moduli di raccolta delle firme, chiedendo a tutti i candidati di raccogliere quante più firme possibile prima della raccolta ufficiale perché ne sono state prese solo 850. In un solo giorno dalle mail si scopre che i candidati abbiano raccolto 1200 firme in più rispetto a quelle presenti il giorno prima, rimanendo in sede del M5S a Palermo fino alle 4 del mattino. Un altro documento poi dimostra che le firme sono state autenticate quasi tutte a marzo, e non ad aprile come invece indicavano le date delle mail in cui si chiedeva l’aiuto dei candidati.

La puntata di questa sera di Le Iene Show vede il ritorno della sua conduttrice ufficiale, la soprannominata “regina dei carboidrati” Ilary Blasi, sempre in compagnia di Frank Matano e Giampaolo Morelli. C’è un’altra novità: il ritorno di Pif, direttamente in studio che si finge il nuovo co-conduttore. Il primo servizio parla di Fabrizio Corona e il suo fiume di soldi. Fabrizio Scippa è stato intervistato da Dino Giarrusso che fino a poco tempo fa era collaboratore di Corona. Il soggetto intervistato rivela che Corona vendeva fotografie con i tag. Un’altra collaboratrice afferma che Fabrizio Corona era un “malato dei soldi”, non rispettava neanche le scadenze o i pagamenti. Vengono anche intervistate due persone comuni che sono state truffate da Fabrizio Corona che ha promesso di pubblicizzare un servizio senza però mantenere la parola data. Una signora intervistata si è addirittura indebitata, buttando via 7 mila euro. Fabio, un tatuatore, ha stipulato un contratto con Corona per avere pubblicità, anch’esso non rispettato. Il servizio si concentra poi sulla manager di Corona, la Persi. Una collaboratrice racconta, attraverso un video, come è andata la perquisizione che i poliziotti hanno fatto a casa della Persi. Sempre la collaboratrice rivela che tutti i soldi ritrovati in nero e appartenenti a Corona sono stati accumulati grazie alle continue ospitate e partecipazioni in giro per l’Italia. Gli stessi collaboratori venivano pagati in nero, non pagando le provvigioni arretrate. La collaboratrice si lamenta anche a nome del suo ex collaboratore Scippa, che faceva da autista a Corona, il quale si presentava sempre in ritardo agli appuntamenti e lasciava le multe a carico del suo collaboratore. Giarrusso intervista poi Don Mazzi dove Corona è stato per un periodo di riabilitazione; Don Mazzi parla di complesso di superiorità, di Fabrizio come un’auto-divinità. Il secondo servizio tratta del : firme false e fogli spariti. La procura di Palermo ha riaperto l’inchiesta sulle firme del movimento 5 stelle alle comunali 2012 grazie ai servizi delle Iene. Si parla delle 2000 firme dei cittadini a sostegno dei candidati dei M5S per potersi candidare alle comunali di Palermo che sono state dichiarate false da degli ex attivisti del movimento, dai cittadini stessi e da periti grafologi. Claudia Mannino e Samanta Busnachi negano ogni addebito; Riccardo Ricciardi, candidato comunale M5S a Sindaco non sa dire che cosa sia successo durante la raccolta firme né chi gli abbia consegnato le firme da consegnare.

Il programma Le Iene Show è uno dei più attivi sui social. Con l’hashtag ufficiale #Leiene sono infatti tantissimi gli utenti che commentano ogni puntata, sia nel corso della trasmissione che dopo. La puntata di settimana scorsa è stata classificata da molti come “noiosa”. La conduzione era stata affidata alla iena Nadia Toffa; questa settimana il timone torna invece alla moglie del capitan Totti, Ilary Blasi. Molti i tweet a riguardo del servizio di Gaetano Pecoraro sulla mafia rurale siciliana. La maggior parte del pubblico si è però dissociata dall’immagine che Pecoraro ha mandato in onda dei siciliani, affermando che essere siciliani è anche altro. Un altro servizio molto commentato è stata poi la sfida che Stefano Corti ha lanciato fra Fedez e Palmiro per contendersi Chiara Ferragni. E proprio da quest’ultima arriva il tweet che decreta il vincitore: è Palmiro ad essersi aggiudicato il cuore della blogger cremonese. Rita Dalla Chiesa, tramite Twitter, fa i complimenti alla iena Nadia per il servizio Una piccola casa una grande famiglia, mentre il servizio di Nadia Toffa sulla polizia razzista ha suscitato commenti da parte di Elisa D’Ospina e il comico Giovanni Vernia.

Tornano su Italia 1 stasera alle 21.10 con un nuovo appuntamento infrasettimanale. Eccezionalmente la puntata di stasera sarà condotta da Ilary Blasi, Giampaolo Morelli e Frank Matano. Il trio è solito condurre la puntata domenicale, ma questa settimana c’è stato un cambio con la serata “Le iene presentano Le iene”. Tra i servizi di questa sera ci sarà quello di Luigi Pelazza sullo sminamento dei territori bosniaci, mentre Nadia Toffa parlerà di gestione dell’acqua. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Le Oene show” sintonizzandovi su Italia 1, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando prima il login qui.

Questa sera a Le Iene Show andrà in onda il servizio di Luigi Pelazza sullo “sminamento” in Bosnia. Il servizio doveva andare inizialmente in onda nella puntata di domenica del programma di Italia 1 ma è stato rimandato a oggi. L’inviato intervista un membro di “Pro Vita” e un ex soldato. A fine settembre Pelazza è stato protagonista di uno spiacevole episodio. Mentre era a Marrakech per realizzare una servizio sulla prostituzione minorile, è stato portato in prefettura dalla polizia che ha sequestrato tutto il materiale realizzato in Marocco. A Tv Sorrisi e Canzoni Luigi Pelazza ha detto che presto parleranno dell’accaduto: “Stiamo mettendo insieme alcune cose e fra un mesetto potremo raccontare a Le Iene quello che è successo”.

Giampaolo Morelli e Frank Matano, nuovi volti al timone de Le Iene Show, si sono raccontati ai microfoni del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni. Matano ha ricordato di aver fatto l’inviato in passato: “Sette anni fa” ha raccontato, quando gli è stato chiesto il momento in cui per la prima volta hanno indossato la divisa da iena “Ero appena arrivato a Milano. Ho fatto l’inviato per tre anni”. Giampaolo Morelli, del canto suo, ha fatto presente di essere fresco fresco in questi panni, ma che c’è stato un personaggio – nel corso della sua carriera – che si potrebbe paragonare ad una iena: “Se ‘iena’ è chi ha voglia di giustizia e non ha peli sulla lingua, allora il mio Ispettore Coliandro a modo suo è ‘diversamente iena’”. Stasera, martedì 18 ottobre 2016, ritroveremo Morelli e Matano al fianco di Ilary Blasi? Molto probabilmente sì! Appuntamento alle 21.10 su Italia 1 con Le Iene Show.

I fan di Frank Matano si troveranno in una situazione difficile questa sera. Oggi, 18 ottobre 2016, il simpatico Frank si sdoppia su due canali televisivi: alle 21.10 sarà al timone di una nuov puntata de Le Iene Show, su Italia 1, con Ilary Blasi e Giampaolo Morelli. E alla stessa ora sarà anche guest star della nuova puntata di Hell’s Kitchen Italia 3 su Sky Uno. Per Matano è davvero un periodo d’oro: il comico è infatti anche impegnato con le selezioni di Italia’s Got Talent. Nei giorni scorsi Frank Matano ha rivelato tramite un post su Instagram di essere ancora molto emozionato di condurre lo storico programma di Italia 1: “Dai che stiamo andando sempre meglio, appena passa un po’ di emozione sarà ancora più divertente #leiene”, ha scritto pubblicando una foto con i colleghi Giampaolo Morelli e Ilary Blasi (clicca qui per vedere lo scatto in bianco e nero).

Italia 1 proporrà per la sua prima serata di oggi, martedì 18 ottobre 2016, una nuova puntata de Le Iene Show. Il programma entrerà quindi nelle case degli italiani con nuove altre inchiesti e servizi, spaziando da temi di attualità come le mine antiuomo ed anticarro inesplose in Bosnia, fino ad un caso che unisce pedofilia ed un prete cattolico, ed ancora la privatizzazione della rete idrica cittadina, decisione presa dopo il referendum del 2011. Nadia Toffa approfondirà invece i provvedimenti promossi di recente per promuovere la privatizzazione dell’acqua. Già cinque anni fa 27 milioni di elettori italiani si erano espressi contrari alla cessione del sistema idrico alle aziende private. La Iena incontrerà il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, Alberto Lucarelli, giurista ed il Ministro Marianna Madia. I due provvedimenti sono conosciuti come i decreto Madia e la pianificazione ed il finanziamento del servizio idrico integrato ora in mano al Senato, dopo l’approvazione della Camera avvenuta nello scorso aprile. 

Questi due mondi sono sempre più connessi e saranno al centro di un’intervista di Nina Palmieri. La Iena incontrerà infatti un uomo che prima della fine degli anni ’80, quando quindi aveva solo 14 anni, è stato molestato da un prete. Un caso di cui si è interessata anche la Procura, chiamata in causa dalla denuncia della vittima, avvenuta anni dopo. Un’azione possibile solo grande all’intervento di un terapeuta, presso cui ha iniziato le sedute e la riabilitazione, e che lo ha spinto a denunciare apertamente la violenza subita. Eppure, nonostante le indagini, le autorità non hanno potuto avviare un processo perché il reato di pedofilia era già caduto in prescrizione. Nel 2013, il tribunale ecclesiastico ha condannato il religioso per i reati di abusi sessuali verso il minore in questione, mentre quest’anno il prete ha presentato un appello alla Congregazione per la Dottrina della Fede del Vaticano. La sua richiesta non è stata tuttavia accolta e non potrà più esercitare la propria professione religiosa all’interno di alcun ufficio. Dopo aver intervistato la vittima, Nadia Toffa incontrerà anche il prete per un’intervista. 

Dopo la fine della guerra in Bosnia, sono oltre 1.500 le vittime ad aver perso la vita a causa delle mine anticarro ed antiuomo rimaste inesplose. Luigi Pelazza e le telecamere de Le Iene Show si recheranno nel Paese per intervistare uno dei membri di Pro Vita, una onlus non governativa preposta allo smaltimento degli ordigni fin dalla fine degli anni ’90. L’inviato verrà a conoscenza di alcuni punti cardine in cui si trovano ancora le bombe, aree non presenti nelle mappe e quindi ancora non bonificate. Pelazza illustrerà anche la procedura che viene eseguita per lo sminamento, fra cui anche l’utilizzo del metal detector ed unità cinofile. Uno dei problemi più grandi, oltre al decesso, è che gli ordigni sono a completa disposizione di chiunque voglia impossessarsene. Un dato di cui Pro Vita è a conoscenza, dato che molti siti vengon ritrovati già svuotati.