Nella prima serata di Sky Uno va in onda la sesta puntata stagionale del noto talent musicale X Factor condotto da Alessandro Cattelan. Si tratta del primo appuntamento con la fase delle Home Visit, nel quale sarà presente anche il giovane concorrente Marco Ferreri che si è fatto decisamente apprezzare sia nelle Audizioni che nei Bootcamp. Prima di vedere con quale brano tenterà di superare questo ulteriore ostacolo, facciamo un piccolo salto indietro nel tempo per ricordare il suo percorso all’interno del programma di Sky.
Marco Ferreri, 22enne che nella vita lavora come sales assistant, è uno dei concorrenti che ha maggiormente impressionato in questa prima parte del talent X Factor. Si è presentato alle Audizioni con aria sbarazzina, pantaloni neri strappati all’altezza delle ginocchia, maglia nera e giubbino di jeans attaccata all’altezza della vita cantando e soprattutto ballando il famoso brano di James Brown, Sex Machines. Buoni i giudizi che ha incassato da parte dei giudizi con Arisa che ha sottolineato come la performance sia stata buona dal punto di vista del divertimento mentre Manuel Agnelli ha un parere molto negativo. Infatti, il leader degli Afterhours ha rimarcato come ‘James Brown si sia rivoltato nella tomba aggiungendo: “Hai sbagliato canzone, questo pezzo è una violenza di animalità che tu non hai”. Alla fine per Marco ci sono stati tre sì ed il no di Manuel Agnelli. Ai Bootcamp Marco ha deciso di cambiare genere presentando al pubblico ed ai quattro giudici il pezzo Writing on the wall di Sam Smith. Un pezzo molto complicato con il quale conquista decisamente il pubblico che gli rende merito con una clamorosa standing ovation. Lodi anche dai giudici con Fedez che ammette di aver cambiato opinione sul suo conto e Soler che si dice positivamente sorpreso. Ovviamente il giudizio più rilevante è però quello di Arisa che gli assegna la tanto agognata sedia a spese di Antonio Celestino, sottolineando: “Mi piaci un sacco, potresti realizzare tutti i miei sogni”. Clicca qui per rivedere la performance di Marco Ferreri nel corso dei Bootcamp.