La seconda puntata di The Young Pope andrò in onda venerdì prossimo. Le prime anticipazioni dicono che Pio XIII, dopo il primo discorso che ha spiazzato un po’ tutti, ha in mente delle nuove mosse per cambiare la Chiesa. In attesa di altri elementi su quello che vedremo, ricordiamo quel che è accaduto alla fine della prima puntata. Pio XIII parla con Spencer, che lo accusa di averlo tradito in cambio del soglio pontificio. A lui offre di guidare la Congregazione per il Clero, ma lui rifiuta. Spencer anzi gli dice di dimettersi così che lui possa diventare Papa. Lenny va poi da suor Mary chiedendo notizie dei suoi genitori. Il mattino seguente Pio XIII comincia a provare il suo discorso, pronunciando le parole scritte da Voiello. Arriva quindi il momento di affacciarsi al balcone e al posto del testo del discorso il Papa pone sul leggio il disegno ricevuto da un bambino e fa un discorso diverso da quello provato. Nelle sue parole chiede ai fedeli di occuparsi di Dio per 24 ore al giorno, perché senza di Lui si è perduti. E dice loro di non aspettarsi alcuna indicazione da parte sua. E lascia quindi il balcone proprio mentre comincia a diluviare su Roma. I fedeli sono attoniti e sgomenti



Voiello continua a raccogliere informazioni sul passato di Belardo. Il quale comincia a leggere le lettere che gli arrivano insieme ai tanti regali. Tra cui un canguro che il Papa libera per farlo scorrazzare nei giardini del Vaticano. Voiello finisce di preparare il discorso per Pio XIII e lo dà a suor Mary. Il Santo Padre incontra il Prefetto della Congregazione per il Clero, a cui chiede se è omosessuale. La risposta è affermativa. E quindi con una scusa Belardo lo congeda. Suor Mary dice a Voiello che il suo discorso è davvero bello ed equilibrato. Il Papa però non lo apprezza. E impone a suor Mary di chiamarlo Santità e non più Lenny. 



Pio XIII si confessa e dice di non credere in Dio. Per tranquillizzare Tommaso gli dice che sta scherzando. Si chiude qui la prima puntata di The Young Pope. La seconda puntata si apre con una scena del passato: un bambino che arriva in lacrime nell’istituto di sour Mary. La quale nel presente incontra il Cardinal Dussolier, amico di Lenny, anche lui cresciuto nell’orfanotrofio. Voiello deve invece fare i conti con un problema: occorre l’autorizzazione del Papa al merchandising per evitare la proliferazione di falsi e la perdita di introiti per le casse vaticane. La responsabile del marketing chiede quindi al Santo Padre di far eseguire delle fotografie per mandare in produzione dei piatti. Pio XIII però si oppone: non ha immagine e non intende autorizzare merchandising su di lui. Anzi, fa licenziare il fotografo del Vaticano, perché non vuole che ci siano sue immagini. 



Il Papa incontra Voiello, Segretario di Stato, che gli propone una bozza per la prima omelia che dovrà pronunciare. Il Santo Padre però lo interrompe chiedendogli di preparare personalmente un caffè americano. E annuncia che il suo segretario particolare sarà suor Mary. Voiello cerca di opporsi, ma senza esito. Cerca anche di non farlo fumare nell’ufficio, senza riuscirci. Pio XIII impone poi a Voiello di sottostare alla supervisione di suor Mary. Il Papa si intrattiene con monsignor Gutierrez (Javier Camara) nella basilica di San Pietro. Voiello si prepara intanto a cercare di scoprire qualcosa di compromettente sul Papa. Il quale si fa riferire da Tommaso tutti i peccati di tutta la Curia in cambio della promessa di diventare Cardinale. 

Pio XIII a colazione chiede una Coca Cola Cherry Zero, rifiutando tutto il resto. A Suor Bice, che si occupa della cucina, fa sapere di non amare i rapporti amichevoli, preferendo quelli formali. Voiello va intanto a confessarsi. Altri cardinali ritengono che Belardo sarà una “pedina” nelle mani di Voiello, che avrebbe appositamente convinto tutti gli altri cardinali a votarlo. Un altro porporato, Spencer, che poteva diventare Papa, cerca invano di suicidarsi. Pio XIII va poi a confessarsi, anche se dice di non aver nulla da confessare. Poi si accende una sigaretta e chiede a Don Tommaso, il confessore, di svolgere un compito importante. Quindi si reca all’eliporto dove arriva una suora che lui conosce fin da bambino: si tratta di Suor Mary (Diane Keaton), vivrà in Vaticano. La donna gli ricorda di lasciare da parte le sue sofferenze del passato per guidare la Chiesa responsabilmente. Scopriamo quindi che Lenny è orfano di padre e di madre.

Su Sky Atlantic è cominciata la prima puntata dell’attesissima serie di Paolo Sorrentino “The Young Pope”. La prima scena ci mostra un neonato che gattona su una montagna di altri neonati: poco dopo un uomo con la veste del Papa spunta fuori da questo mucchio. Vediamo quindi l’uomo che si alza e in infradito bianche comincia la sua giornata. Si tratta di Lenny Belardo, ovvero papa Pio XIII, interpretato da Jude Law. Affacciatosi in piazza San Pietro fa spuntare il sole durante una giornata piovosa e viene acclamato dalla folla. “Ciao Roma! Ciao mondo!”, sono le parole con cui esordisce. “Cosa ci siamo dimenticati?”, chiede. “Ci siamo dimenticati di voi!”, dice poi ai fedeli. “Io servo Dio, io servo voi”, continua. Poi comincia a dire parole che sconvolgono tutti a favore dell’aborto, del divorzio, del matrimonio per i sacerdoti. Pio viene poi interrotto dal Cardinal Voiello (Silvio Orlando) che gli dice che non è il Papa. Scopriamo così che era tutto un sogno. Lenny è appena stato nominato il giorno precedente, quindi questo è il suo primo giorno da Santo Padre.

La serie evento The Young Pope è al via nella prima serata di Sky Atlantic di oggi, venerdì 21 ottobre 2016. Fin dall’anteprima e nei mesi precedenti, si è discusso a lungo di quest’ultimo lavoro di Paolo Sorrentino, rivoluzionario sotto molti punti di vista. Innanzitutto perché ha catturato l’attenzione di Jude Law, attore icona per il grande schermo ma a digiuno in materia di serie tv. Il suo personaggio ha destato inoltre non poco scalpore nel mondo ecclesiastico, per via della figura originale che Sorrentino ha voluto donare a Pio XIII. Per molti versi il regista ha voluto allontanarsi dalla classica figura pontificia a cui siamo stati abituati, a partire dall’età. Il nuovo Papa sarà infatti molto giovane ed anche lontano dalla misericordia e compassione che ci si aspetta da un ruolo del suo calibro. Una vera e propria sfida per Law, che ha trovato Lenny Belardo, nome di battesimo del Pontefice, molto intrigante e dalla personalità profonda. Inevitabile per l’attore non decidere di lanciarsi nell’avventura a testa bassa. Al suo fianco uno dei pilastri del panorama italiano, Silvio Orlando, che assumerà invece il volto del Cardinal Voiello. Il religioso non è molto lontano dall’animo del Papa, seppur altrettanto accentratore. Non tollererà infatti che il Pio XIII gli sottragga il dominio finanziario mantenuto fino a quel momento per affidarlo alle mani di Suor Mary, alias dell’attrice Diane Keaton. Il legame fra Lenny e la Sorella è molto particolare ed affonda le sue radici nel periodo in cui il Papa, prima ancora di diventare tale, viveva in orfanotrofio. E’ qui che Mary inizia a vedere in lui una personalità degna a capo della futura Chiesa, benché annebbiata da una coltre di illusione. La suora non sospetta infatti la vera natura di Lenny, piena di peccati ed orrori mal celati. 

Nel primo episodio di The Young Pope conosceremo da vicino Pio XIII e la sua doppia natura data dal suo altro volto, quello di Lenny Belardo. Il Papa ha delle idee molto particolari riguardo a turisti, che considera passeggeri e quindi non degni di nota, e le immagini che lo riguardano. Vieta infatti al fotografo di non immortalarlo in nessuna pellicola, sicuro che un’aura di mistero lo renderà ancora più affascinante agli occhi dei fedeli. Dall’altra parte adora l’arte, gli eccessi, il lusso, tranne che per se stesso. Per la sua persona impone una serie di regole piuttosto ardite rispetto al suo ruolo, a partire dalla diet coke che si concede come unico ingrediente per la sua colazione. Pio XII intrattiene inoltre un lungo discorso ai fedeli, con cui si allontana di molto da quelle che sono le aspettative di tutto il clero. 

Lontano da tutto, il Cardinal Voiello continua a manipolare il sistema a suo piacimento, mettendo in atto quelle regole che gli piacciono molto. Nonostante ricopra l’incarico da diverso tempo, si imbatte subito in un Papa molto lontano, dominante e deciso a togliergli qualsiasi equilibrio si sia creato fino a quel momento. Chiama infatti a Roma suor Mary, a cui ha intenzione di affidare il ruolo di consigliera e possibile sostituta del Cardinale. La Sorella crede che Lenny sia ancora quel bambino intelligente e devoto che ha conosciuto ai tempi dell’orfanotrofio e non accetta di vederlo con altri occhi. Il Papa dal suo canto è incline anche all’ironia, ma in senso macabro e la usa come leva per destabilizzare il prossimo. Ecco perché riferirà a Voiello di volergli concedere diversi ruoli di primo piano, salvo smentire subito le sue stesse parole. 

“Ero a Milano in tournée teatrale con La scuola quando ho ricevuto “la chiamata” e mi hanno mandato la scena su cui avrei dovuto fare l’audizione, quella lunghissima del primo incontro con il Papa nel primo episodio”: in questo modo Silvia Orlando – che ha vestito i panni del Cardinale Voiello in The Young Pope, la serie di Sorrentino in partenza oggi su Sky Atlantic – ha raccontato del suo provino in un’intervista rilasciata a Best Serial. “Ovviamente dovevo recitare in inglese. Panico” ha spiegato ancora l’attore “Così, ho raccattato un po’ di colleghi teatranti che sapevano parlare e mi sono fatto aiutare, lì a Milano avevo anche un’amica che è stata la mia prima dialogue coach della mezza dozzina che si sono succedute e poi ho sterminato: una via crucis! Comunque, ho fatto il provino e Paolo mi ha detto subito: “La parte è tua”. La mia fortuna è stata, credo, che tra gli attori della mia generazione io fossi quello che parlava meglio inglese”. Pronti a vederlo in scena oggi, venerdì 21 ottobre, su Sky Atlantic?

Debutta oggi in Italia su Sky Atlantic HD e Sky Cinema 1 HD The Young Pope, una serie tv in dieci episodi che ricostruisce la storia di Pio XIII, il primo papa americano della storia. Il prodotto è firmato da Paolo Sorrentino, che proprio nelle ultime ore, di ritorno dagli Stati Uniti dove ha partecipato alla celebre cena di stato alla Casa Bianca, si è recato all’Università Luiss di Roma, dove ha incontrato gli studenti del Master Luiss Writing School for Cinema e Television, così come riporta l’agenzia Ansa. Qui, il regista, ha parlato anche della sua nuova serie, ecco le parole pronunciate nel corso del dibattito: “La cosa più semplice è stata quella di relazionarmi a questo lavoro come un lunghissimo film: era un modo per sentirmi a casa. Poi strada facendo ho cominciato a imparare i meccanismi delle serie, dandomi delle regole. Io ho iniziato come sceneggiatore, non mi è stato difficile”. La serie, quindi, nasce da un progetto più simile a un film che a un prodotto a episodi. Come reagirà il pubblico di fronte a questa nuova sfida?

Una delle scene di The Young Pope, in onda stasera su Sky Aylantic con i primi due episodi, che ci viene mostrata in anteprima sul sito di Sky è quella del caffè tra Pio XIII e il Cardinal Voiello. Quest’ultimo indispettisce da subito parlandogli del pulsante sotto la scrivania che gli permette di interrompere gli incontri non di suo gradimento con l’arrivo di un servitore pronto a fornire una scusa, poi tormenta il Pontefice parlandogli dell’urgenza di fissare per l’indomani la sua prima omelia in piazza San Pietro. Una raffica di parole capace di far venire il mal di testa al giovane Papa. Il Pontefice esprimerà quindi il desiderio di bere un tazza di caffè americano ma quando il Cardinale delegherà il compito di servirgliela a un prete presente nella stanza, il Papa gli ricorderà con fermezza di averlo chiesto a lui e a nessun’altro. Clicca qui per vedere la scena.

“Lenny è un giovanissimo cardinale che inaspettatamente per tanti, forse non per lui, ma apparentemente anche per lui viene eletto Papa” con queste parole il produttore esecutivo di The Young Pope Lorenzo Mieli racconta del personaggio di Pio XIII interpretato da Jude Law, in un video disponibile sul sito ufficiale Sky. Lo stesso Law spiega che Lenny – questo il nome di battesimo del Pontefice – si è avvicinato alla fede anche perché è cresciuto in un orfanotrofio, insieme a Suor Mary: la fede di Pio XIII è potente, ed egli crede nella Chiesa, ma James Cromwell afferma anche che le sue percezioni sono mal interpretate a causa della sua infanzia e della sua condizione di orfano. Paolo Sorrentino lo descrive in uno stato  di continua incertezza e anche Jude Law è pronto a confermare che il suo Pio XIII è dogmatico e testardo, sempre pronto a tenere tutti a bada, anche vestendo una maschera. Pronti a conoscerlo questa sera su Sky Atlantic? Clicca qui per vedere il video di presentazione del personaggio di Pio XIII (Jude Law) direttamente dal sito ufficiale Sky

“L’idea mi è venuta tantissimi anni fa e all’epoca doveva essere un film”: Paolo Sorrentino racconta così The Young Pope in un’intervista esclusiva rilasciata a Best Serial. “L’immagine, che poi non ho messo nella serie, era quella di un Papa vestito di bianco che sciava facendo uno slalom tra croci nere!” ha sottolineato ancora il regista dell’attesissima serie tv pronta a sbarcare con il primo episodio stasera, venerdì 21 ottobre, su Sky Atlantic. Paolo Sorrentino, sempre parlando con il magazine, ha spiegato come mai, in seguito, ha deciso che avrebbe realizzato una serial e non una pellicola: “È un’esperienza che avrei voluto dare anni fa” ha ammesso “sono sempre stato attratto dall’idea di raccontare co tempi così lunghi, però allora non c’erano le condizioni necessarie, ovvero una totale libertà creativa e un budget adeguato. Adesso che queste due condizioni si sono verificate, l’ho fatta molto volentieri”. Pronti a conoscere il suo Papa Pio XIII?

Stasera debutta su Sky Atlantic la prima serie diretta dal regista premio Oscar Paolo Sorrentino, The Young Pope. Il protagonista è Lenny Belardo, interpretato da Jude Law, che verrà incoronato Pio XIII. Proprio stamane il regista campano è stato ospite di Fiorello ad Edicola Fiore. Insieme a lui c’era anche Noemi, che non ha resistito al desiderio di scattarsi un selfie con Sorrentino da postare sui social. Lo scatto pubblicato su Twitter ci mostra la cantante dai capelli rossi mentre sorride immortalandosi insieme al regista de “La grande bellezza”: “Scegliere l’inquadratura giusta per il selfie con un premio oscar… non è da sottovalutare!! @Fiorello #Sorrentino #TheYoungPope @SkyUno”. La foto ha subito riscosso molto successo sul social network, collezionando una trentina di like in meno di un’ora: clicca qui per vederla.