I Medici e Cosimo, in particolare, hanno conquistato il pubblico italiano permettendo alla serie tv internazionale di portare a casa oltre il 30 di share con quasi 7milioni di telespettatori. Come ogni serie che si rispetti anche questa è molto richiesta sui siti streaming che essi siano pirata o meno. Fatto sta che mentre gli italiani hanno potuto godere della replica della serie sul sito Rai tv questa volta sono stati gli americani ad andare in crisi. Dopo anni e anni passati a rincorrere gli episodi americani, gli italiani hanno ottenuto la loro vendetta. I fan curiosi di vedere la serie hanno dovuto aspettare ore e ore prima di riuscire a trovare qualcosa a cui appigliari e non tutti ci sono riusciti. Adesso anche i series tv addicted americani sanno come ci sentiamo noi italiani ogni giorno della nostra vita!
Alessandro Sperduti veste i panni di Piero nella fiction “I Medici” che ha debuttato con grande successo questa settimana su Rai Uno. In un’intervista rilasciata all’Huffington Post, l’attore 29enne che ha recitato anche ne I Liceali e Distretto di Polizia ha raccontato così l’esperienza di recitare accanto a uno dei mostri sacri del cinema, Dustin Hoffman: “L’idea di recitare con Dustin Hoffman era quasi surreale. All’inizio non ci credevo! Il primo incontro è stato abbastanza singolare. Abbiamo fatto questa lettura insieme, e io ero molto emozionato e… non sono riuscito a dirgli niente. Volevo parlargli. Complimentarmi. Dirgli che è stato un esempio per me fin da quando ero piccolo. E invece niente. L’unica cosa che sono riuscito a dirgli è stato: buongiorno, piacere di conoscerla. Lui è una persona molto alla mano. Concreta. Ero felice anche di questo. Sai no, quando hai la conferma che qualcuno che ammiri è anche una brava persona. È simpatico, molto gentile, e non crea nessun tipo di barriera che ti può mettere in difficoltà. Quando ci siamo rivisti sul set, per delle foto, è stato lui a coinvolgermi, a chiedermi come stavo. E mi ha fatto questa domanda. Mi ha chiesto se ero felice. Io gli ho detto di sì. E lui, sorridendomi: questo è l’importante”.