In prima serata su Sky Uno va in onda la quarta puntata della terza stagione del cooking show Hell’s Kitchen Italia. Per questo appuntamento Carlo Cracco porterà i concorrenti ancora in gara in un giro per il mondo attraverso un excursus gastronomico culinario che abbraccia tutte le tradizioni più singolari. Grazie al giornalista Vittorio Castellani, noto anche come Chef Kumalè, i cuochi conosceranno alcune ricette particolari dei cinque continenti. Inoltre Chef Cracco ospiterà nella cucina di Hell’s Kitchen 3 due colleghi internazionali: lo chef peruviano Pedro Miguel Schiaffino, dei ristoranti Malabar e Amaz di Lima, e Daniel Canzian, chef del ristorante Daniel di Milano dal 2013 dopo aver lavorato per 7 anni al fianco di Gualtiero Marchesi. I due cuochi accompagneranno le brigate alla scoperta delle tradizioni alimentari dell’Amazzonia.



Quarto appuntamento con le cucine infernali guidate da Carlo Cracco: la terza stagione di Hell’s Kitchen Italia torna stasera, martedì 25 ottobre, e i concorrenti del talent show saranno nuovamente pronti a sfidarsi per ottenere il titolo di Executive Chef presso il ristorante Il Giardino del JW Marriot Venice Resort & Spa. Le prove saranno ardue e le urla di Cracco – almeno stando a quanto mostrano le immagini di anticipazione rilasciate sul sito ufficiale (clicca qui per vedere il video) – non risparmieranno quasi nessuno. Gli aspiranti chef se la vedranno con una vera e propria corsa intorno al mondo, con tanto di prove di abilità che includeranno corse all’ultimo respiro tra i banconi e lancio di anelli. In particolare, lo chef ha annunciato che come ospite farà capolino un famoso chef peruviano, e in molti stanno puntando proprio su Pedro Miguel Schiaffino, il cui nome era nell’aria lo scorso 4 ottobre, quando è partita la stagione e quando sono stati rivelati gli ospiti chiamati da Cracco per i nuovi appuntamenti. Si tratterà davvero di lui? Non resta che aspettare le 21.15 e scoprirlo. Ricordiamo inoltre che sono ancora 10 i concorrenti in gara: Amalia, Aniello, Carlotta, Flavia, Giulio, Guglielmo, Kristian, Luca, Paola e Shaban.



Prima di scoprire come se la caveranno gli aspiranti chef durante la quarta puntata di Hell’s Kitchen Italia 3, rivediamo brevemente come se la sono cavata la settimana scorsa. Nella prima prova, i cuochi sono alle prese con la memoria e le tecniche di cottura. Una prova non semplicissima, il test prevede tutte le tecniche di cottura, e come pretende lo chef Cracco, bisogna lavorare di squadra e impegnarsi al massimo. La scelta del menù per il servizio spetta alla squadra rossa, vincitrice della prova. La stessa squadra, tra sorrisi e un pizzico di acquolina in bocca, può godersi il premio a base di caviale pregiato. Il tempo degli assaggi e del relax non dura molto, le due brigate ritornano a sfidarsi, stavolta sul servizio da pranzo. La pressione e i cambiamenti iniziano a farsi sentire. Carlotta, passata dalla brigata rossa a quella blu, inizia ad avere qualche difficoltà con il nuovo team. La cuoca non riesce a trattenersi e, nascosta in dispensa, si lascia andare ad un pianto nervoso. È proprio chef Cracco a consolare e a spronare la giovane che ritorna nella sua postazione carica e determinata. Ma se Cracco diventa lo “chef buono” con Carlotta, con Cinzia si cala nella parte dello “chef cattivo”. Anche Cinzia si lascia andare in un piantino, ma non sarò lo chef a consolarla. Il servizio continua, e l’esigenza di Cracco è evidente. Nella cucina di Hell’s Kitchen, riecheggia ancora il suo “abbassa la cresta” nei confronti di Shaban, durante un acceso diverbio. Poco dopo, tocca a Paola subire i richiami dello chef in merito al dolce, stavolta i toni sono più pacati. Il servizio termina, e mentre il cliente fisso, il signor Scardovelli, premia la brigata rossa, lo chef stellato si dice deluso dal lavoro svolto da entrambe le squadre. Come consueto si va alle nomination, ed è Cinzia la prima concorrente a lasciare la cucina più infuocata d’Italia in questa puntata. Il tempo per rammaricarsi e ripensare agli errori fatti è davvero poco, e si passa ad una prova classica: le braccia e la mente. Un cuoco mima e l’altro si dedica al taglio. Dopo un po di ilarità, risate e divertimento, in entrambe le brigate, la prova viene vinta dalla squadra rossa. Arrivati al servizio della cena, Cracco annuncia i due aiutanti di eccezione, Mara Maionchi e Frank Matano. I due ospiti si rendono conto che Hell’s Kitchen è davvero un inferno, e Matano per “fare allegria” inizia a rompere qualche piatto in stile chef. Nonostante le difficoltà, il lavoro procede, ma stavolta è la squadra blu a trovarsi in vantaggio su quella avversaria. Infatti, la brigata con l’aiutante Matano termina con circa mezz’ora di anticipo sulla brigata della Maionchi. A questo punto, in nomination ci vanno Amalia e Roberta, ed è proprio quest’ultima a lasciare definitivamente la sua squadra.