La conduttrice Barbara D’Urso torna oggi – martedì 25ottobre 2016 – alle 17.10 su Canale 5 con un nuovo appuntamento di Pomeriggio 5, il programma pomeridiano che si occupa di cronaca e attualità, ma anche di gossip e consigli per vivere bene. L’appuntamento di ieri ha fatto compagnia a 1.813.000 spettatori con il 17.5%, nella prima parte, 1.852.000 spettatori (16.7%), nella seconda parte e 1.949.000 spettatori (15.6%) nel finale dedicato al Grande Fratello Vip. In attesa di scoprire quali servizi lancerà oggi Barbara D’Urso, diamo uno sguardo a quello che è successi ieri. Pomeriggio 5, riassunto ultima puntata – Il primo servizio si è occupato di un caso tragico di cronaca nera che ha sconvolto l’Italia ormai due anni e mezzo fa. La sparizione di Guerrina Piscaglia dal paesino di Ca’ Raffaello, sull’Appennino pistoiese, ha lasciato attonite decine di migliaia di persone, soprattutto dal momento in cui l’attenzione si è concentrata su Padre Graziano, il prete di Ca’ Raffaello, ora indagato per sequestro di persona e per omicidio. In diretta alle telecamere di Barbara d’Urso ha parlato la signora Rosa, zia di Guerrina, che ha ribadito ancora una volta come tutta la famiglia (in primis il marito Mirco e il figlio disabile Lorenzo) siano in trepidante attesa di una sentenza che possa far luce sul tragico caso della donna. La zia ha continuamente sottolineato come la famiglia non abbia mai creduto all’allontanamento volontario della donna, troppo legata al marito e soprattutto al figlio diversamente abile.Ancora un caso di cronaca, quello della professoressa Gianna del Gaudio. Tizzani è per ora l’unico indagato anche se sul taglierino usato come arma del delitto non ci sono sue impronte, mentre figura il sangue della vittima sulla lama. Sui canali social del programma si sono ovviamente scagliati moltissimi italiani, che ritengono Tizzani un assassino crudele e senza cuore, ma in realtà le prove a suo carico sono ancora troppo deboli per formulare un giudizio completo.
Barbara D’Urso ha poi intervistato la famiglia di Valentina, la donna morta in Sicilia al quinto mese di gravidanza. Un medico obiettore di coscienza, infatti, ha negato a Valentina un aiuto per l’interruzione di gravidanza di emergenza, necessaria dato che stavano insorgendo delle complicazioni per i due gemelli che portava in grembo, e ha aspettato che il cuoricino dei bambini smettesse di battere per intervenire, ma questo ha compromesso anche la vita di Valentina. La D’Urso si è occupata anche di un caso che fa discutere da moltissimi anni, e del quale la TV e la stampa italiana si sono occupate numerosissime altre volte. La vedova di Lucio Battisti, infatti, da più di un decennio dà battaglia agli artisti che vogliono cantare la canzoni del marito, sostenendo che Battisti non vorrebbe. Questo, però, secondo molti artisti che sono stati suoi colleghi (in primis Mogol, ma anche Gianni Morandi e Pupo) danneggia l’immagine eterna di Lucio, e tradisce il suo grande amore per il pubblico e per i messaggi che le sue poesie, considerate da qualcuno “canzonette”, possono veicolare ancora oggi.