Il padre dei miei figli, è il film che ancrà in onda su Rai Movie oggi, giovedì 27 ottobre 2016. Una pellicola dal genere drammatica-biografica che è stata diretta dalla regista Mia Hansen Love che si è anche occupata della stesura del soggetto e della sceneggiatura. Il film è stato prodotto dalla casa cinematografica de Les Films Pelleas, mentre la distribuita ai botteghini e nel mercato dell’home video è stata gestita dall’azienda Teodora Film, il montaggio della pellicola è stato realizzato da Marion Monnier con la fotografia curata da Pascal Auffray. La produzione del film è avvenuta in Francia con la rispettiva lingua francese e la durata di circa 120 minuti. Mia Hansen-Love è una regista e sceneggiatrice francese, ha fatto il suo debutto con l’opera Tout Est Pardonnè che è stata presentata nella Quinzaine des Rèalizateurs del Festival di Cannes del 2007 e ha vinto il Premio Louis-Delluc ed è stata nominata ai premi Cesar come miglio opera prima. La sua seconda opera è appunto Il padre dei miei figli dal tittolo oroginale Le Pere de mes enfants è stato presentato al Festival di Cannes nel 2009 e ha vinto il premio speciale della giuria della sezione Un Certain Regard.



È il film in onda su Rai Movie oggi, giovedì 27 ottobre 2016, alle ore 23.10. Una pellicola drammatica-biografica dal titolo originale Le Pere de me enfants. Il film francese è uscito al cinema a giugno del 2010 ed è stato diretto dal regista Mia Hansen Love che si è anche occupato della stesura del soggetto e della sceneggiatura. Nel cast sono presenti attori probabilmente non troppo conosciuti dal grande pubblico italiano ma che tuttavia sono molto apprezzati non solo in Francia come Chiara Caselli, Louis-Do de Lencquesaing, Dominique Front, Andrè Marcon, Eric Elmosnino, Michael Abiteboul e Alice Gautier. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.



Il film narra la storia di un uomo di nome Grégoire Canvelv (Louis-Do de Lencquesaing). Grégoire si può ritenere un uomo fortunato, ha una bellissima famiglia composta da sua moglie che ama e da cui è ricambiato. L’uomo ha anche tre splendide bambine che lo adorano e che lo vedono come il loro modello e supereroe. L’uomo è anche molto appagato dalla propria vita lavorativa, è un noto e molto stimato produttore cinematografico. Gli impegni lavorativi per Grégoire sono molti, motivo per cui l’uomo frequentemente è costretto a sacrificare la sua famiglia e i suoi affetti più cari per dedicare più tempo al suo lavoro. Ha infatti all’attivo moltissimi film prodotti, e non si accontenta mai di ciò che sta facendo sempre con l’intenzione di andare su un nuovo progetto e poi ancora su un altro e così via. La situazione per Grégoire si fa talmente seria e preoccupante da incominciare a accumulare una serie di debiti che non gli danno più pace. La sua casa produttrice cinematografica chiamata Moon Film è infatti ad un passo dal fallimento ma Grégoire è dotato di tana determinazione e orgoglio che gli permettono di provare a resistere quanto più possibile. Nonostante la grande tenacia e forza di volontà, Grégoire non ce la fa più a resistere, è finito in un buio così profondo dal quale è difficile risalire. Messo, perciò, con le spalle al muro l’uomo decide che il suicidio è l’unica soluzione possibile alla sua disperazione. Così con questo ultimo ed estremo gesto si toglie la vita senza lasciare neanche una spiegazione ai propri cari.

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